“E’ un grido di battaglia
Un’arma che si scaglia
L′armatura che ci abbaglia
E′ un verso travolgente che ci spronerà
Un ruggito potente”
Sono con queste parole che Giorgio Vanni, famoso compositore italiano di sigle per cartoni (e anime), descrive ZOIDS, il nostro protagonista per questo Otakult, dove andremo a parlare delle prime tre stagioni, ovvero quelle arrivate da noi in Italia. L’anime venne ispirato dal franchise dei giocattoli Tomy del 1983 e venne prodotto dallo studio Xebec; ebbe sei stagioni per un totale di 269 episodi. Il manga di Zoids, intitolato Neon Genesis Zoids, opera di Michiro Ueyama, venne pubblicato dall’aprile del 1999 al settembre del 2001. Il manga è l’ adattamento delle prime due stagioni. In Italia l’anime arrivò nel 2004 trasmesso su Italia1, tuttavia solo le prime tre stagioni vennero trasmesse (Chaotic Century, Guardian Force e New Century Zero) tutte quante sotto il nome ZOIDS. La versione italiana segue quella americana perciò apparte qualche nome cambiato non presenta altre censure, infatti è uno dei pochi anime andati in onda dove si possono vedere armi vere.
ZOIDS Chaotic Century: trama
Prima serie andata in onda. La storia si svolge nel lontanissimo pianeta Zi, dove da molti anni si svolge una terribile guerra, tra la Repubblica di Helic e l’Impero di Guylos, portata avanti anche grazie a delle enormi forme di vita meccanizzate conosciute come Zoid (deriva dall’unione di due parole: ZOic e AndroIDs) pilotate da esseri umani, che possiedono elevatissime capacità di combattimento. Van Freiheit (da noi arrivato come Van Flyheight) è un ragazzo che abita insieme alla sorella in un piccolo villaggio in mezzo al deserto. Lui vorrebbe, come il padre, avere un Zoid tutto suo per poter andare a combattere. Il suo desiderio viene esaudito quando, cercando di scappare da un pericoloso criminale, incontra Zeke un piccolo Zoid (chiamato Organoid) dalle sembianze di dinosauo che era nascosto in alcune rovine e che è in grado di fondersi con altri Zoid per potenziarne le capacità. Sarà grazie al suo intervento che Van riesce a salvarsi, pilotando uno Shield Liger (uno Zoid dalla forma di leone con i denti a sciabola) che era distrutto e che viene poi riportato in vita fondendosi con Zeke. Dopo aver superto la prima sfida Van incontra Fine (da noi arrivata come Fiona), una misteriosa ragazza che era ivernata nelle stesse rovine di Zeke e che non ricorda niente del suo passato. Successivamente tutti insieme partiranno per nuove avventure alla ricerca dei ricordi di Fine e cercando di aiutare gente in difficolà, affrontando molti nemici temibili, come il misterioso Raven, un ragazzo che possiede anche lui un uno Zoid come Zeke ciamato Shadow e che diventerà il più grande rivale di Van, e incontrando vari Zoids di tutte le forme e dimensioni come lo spaventoso Death Saurer, un antico Zoid molto potente e incredibilmente pericoloso che è stato creato da una antica civiltà chiamati zoidiani, al quale Fine pare in qualche modo connessa. Il tutto cercando anche di portare la pace nel loro pianeta dilaniato dalla guerra.
ZOIDS Guardian Force: trama
Seconda serie andata in onda, da noi arrivata come continuo della prima ma in giappone è una serie separata. La storia ha inizio dopo un salto temporale di 2 anni dalla Chaotic Century. La guerra prolungata sul pianeta Zi è finalmente finita. Tuttavia, alcuni antagonisti continuano a usare potenti Zoid nel tentativo di fomentare un nuovo conflitto. In risposta, l’Impero e la Repubblica fondano congiuntamente la Guardian Force. Una task force con lo scopo preciso di mantenere la pace. Van e Fine, insieme all’Organoid Zeke, si dedicano ad aiutare a garantire la pace e la stabilità per le persone del Pianeta Zi.
Zoids New Century Zero: trama
Teza serie andata in onda e ultima portata in Italia, in questa serie i personaggi principali sono tutti nuovi. La serie è ambientata sempre nel pianeta Zi (molto tempo dopo gli avvenimenti di Chaotic Century, Guardian Force), in un’era in cui le battaglie Zoid sono giochi competitivi gestiti dalla Zoid Battle Commission, soggetti a una serie di regole visionate dai giudici durante la battaglia. La storia segue le vicende di Bit Cloud, giovane rigattiere che va in giro per i campi di battaglia per “recuperare” parti di Zoid distrutti. La sua strada prende una deviazione quando accidentalmente si imbatte nella Squadra Blitz, una delle partecipanti al torneo di battaglie tra Zoid, e interferisce nel loro scontro con la Squadra Tiger, portandoli quasi alla sconfitta. Tuttavia sarà questo evento che farà incontrare a Bit il Liger Zero (un’altro Zoid dalla forma di leone molto simile allo Shield Liger ma di colore bianco), uno Zoid che la squadra Blitz non poteva pilotare perchè di carattere troppo “lunatico“. I due stringono amicizia molto infretta e da lì inizierà la loro avventura insieme alla Squadra Blitz per vincere il torneo di Zoid e per spodestare i piani della perfida Squadra Backdraft, una losca organizzazione che bara durante le battaglie del torneo e che punta a vincere il torneo con metodi illeciti.
ZOIDS Model Kit
Il franchise dei possenti giganti meccanici ebbe origine già nel 1982, quando la TOMY pubblico i predecessori degli Zoids ovvero i Mechabonica con tre modelli che sarebbero stati successivamente ripubblicati come i primi tre Zoid (Garius, Elephantus e Glidoler).
Questi prima linea di giocttoli tuttavia non ebbe il successo sperato e venne abbandonata dalla TOMY per poi essere ripresa solo nel 1983 con il nome ZOIDS che, a differenza, fu un successo, tanto da ispirare il famoso anime e anche i videogiochi. Negli anni successivi sono usciti svariate versioni di Zoids, e grazie alla Hasbro anche noi in europa abbiamo potuti averli tuttavia nel 2004, a causa delle scarse vendite la linea venne abbandonata. Solo nel 2006 si fecero vivi gli attuali model kit di alta qualità, altamente dettagliati e posizionabili basati su progetti di Zoid esistenti.
In Conclusione
L’anime ZOIDS è un opera che, nonostante i difetti, chiunque ricorda sempre con nostalgia e affetto perchè parte della nostra infanzia, che ci ha entusiasmato, ispirato e anche divertito grazie ai suoi enormi animali meccanici. Molto bella anche l’idea di dare a queste bestie una “personalità” facendoci, in questo modo, vedere non semplicemente una macchina da guerra, ma un vero e proprio essere vivente di ferro che aiuta i nostri eroi a superare tutte le difficoltà. Un vero peccato per gli appassionati Italiani che da noi non siano arrivate le successive tre stagioni dell’anime, dove avremmo potuto vedere Zoid ancora più incredibili, battaglie del tutto nuove, e nuovi personaggi da ammirare.