Sergio Bonelli Editore pubblica il quarto volume di Zagor dedicato al suo nemico principale: lo scienziato pazzo Hellingen, geniale e malvagio inventore, fermamente intenzionato a conquistare il mondo. L’eroe di Darkwood è stato di recente protagonista di un crossover con il celebre Flash, velocista della DC Comics.
Disponibile dal 27 gennaio in libreria, fumetteria e online, il volume brossurato ha 528 pagine in bianco e nero in formato 16 x 21 cm ed è in vendita a 17 euro. Raccoglie alcune celebri storie scritte da Tiziano Sclavi, creatore di Dylan Dog, con tavole firmare da Gallieno Ferri, storico disegnatore dello Spirito con la Scure, da lui ideato insieme a Sergio Bonelli con lo pseudonimo Nolitta.
Il quarto volume della saga contro Hellinger, introdotto dal curatore del personaggio, Moreno Burattini, si apre con la storia Incubi, pubblicata nel 1988 su Zagor n. 275: lo Spirito con la Scure è vittima di paurosi incubi. Mentre sta per colpirlo con una freccia, l’eroe sente un cerbiatto parlargli e rivelandogli che qualcuno che gli ha rivolto “un silenzioso addio” sta per tornare, infine l’animale si tramuta in mostro di fronte a lui. Il fuoco prende vita e cerca di ucciderlo.
Zagor vive dunque paurosi incubi, tra il timore di essere sull’orlo della follia e l’idea che le visioni siano in qualche modo premonizioni. Inizia così una delle storie più lunghe e appassionanti dell’eroe di Darkwood: tanti personaggi, prodigi, mondi fantastici, mostri e invenzioni inquietanti, ma soprattutto il ritorno di Hellingen, ritenuto morto ma tornato in vita apparentemente invincibile e ancora più desideroso di diventare padrone del mondo.
Zagor, 60 anni di avventure
Ideato nel 1961 da Guido Nolitta (Sergio Bonelli) e disegnato da Gallieno Ferri, Zagor viene pubblicato da Sergio Bonelli Editore inizialmente a strisce, quindi, dal 1965 sulla collana Zenith Gigante nel classico formato dell’editore (16 x 21 cm). La serie è pubblicata ininterrottamente da allora, ha superato il numero 600 ed è stata oggetto di numerose ristampe.
Il vero nome del protagonista è Patrick Wilding, ma viene chiamato Za-gor-te-nay (Spirito con la Scure) dalla tribù di nativi Algonchini, o più semplicemente Zagor. Vive nella prima metà del 1800, cerca di mantenere la pace nella foresta di Darkwood e tra le tribù indiane. Cresciuto cercando di vendicare la morte dei genitori, scopre che il padre era responsabile della morte di indiani innocenti: uno dei motivi per cui decise di divenire lo Spirito con la Scure, per difendere i deboli e gli innocenti.
Assistito dalla spalla comica Cico, perennemente affamato, vive avventure che spaziano tra tutti i generi dell’avventura, in un Far West fantastico che spesso lo porta lontano dalla sua amata foresta di Darkwood.
Suo avversario principale è, come detto, lo scienziato pazzo Hellingen, che inventa robot, televisione, computer, sommergibili e missili telecomandati. Sfigurato da un’esplosione, collabora con gli alieni Akkroniani, viene disintegrato in un esperimento di teletraporto. La coscienza dello scienziato crea un universo parallelo ma viene intrappolata dal demone Wendigo, poi Hellingen viene clonato dagli alieni. Insieme alla sua copia elimina Wendigo, poi con un’astronave raggiunge la base di Altrove. Incontra Dylan Dog e Martin Mystère nel loro terzo speciale, L’abisso del Male.
Tra gli amici di Zagor e comprimari della serie:
- il nobile francese Icaro La Plume, barone di Jolieville Sur Fleuve, costruttore di rudimentali velivoli
- il colonnello americano Norman Perry, scienziato e medico: guarisce Zagor dalla febbre gialla
- lo stregone mohawk Rakum, che mischia riti e scienza e scopre l’esistenza degli alieni Akkroniani, affamati di sangue umano, e trova un minerale in grado di fermarli, creando frecce che in futuro si riveleranno utili per Zagor
- Frida Lang: nobile austriaca in viaggio di piacere nel West americano, si rivela molto coraggiosa e diventa una delle poche donne compagne da Zagor
Tra gli avversari dello Spirito con la Scure, oltre a Hellingen e ai già citati Akkroniani, sono da segnalare:
- lo stregone Devil Mask, capo di una tribù Huron, ucciso di recente da Zagor
- il vampiro Bela Rakosi, ispirato a Dracula (e omaggio a due attori che intrepretavano il personaggio al cinema: il nome di Bela Lugosi e le fattezze di Christopher Lee). Viene ridotto in polvere da Zagor grazie alla luce del sole, ma successivamente torna ad affrontare l’eroe
- Kanoxen è il primo nemico di Zagor: capo dei Delaware, compare nel primo numero della testata per poi tornare solo nel n. 500
- Sam Fletcher, detto Iron-Man, ha un’armatura medievale, riesce a sconfiggere Zagor con la scure, viene poi ucciso da “Mozart” Kelly.
- Runok, Signore del fuoco di una tribù algonkina che vive in una valle popolata da dinosauri
- il genio del crimine Mortimer e Sybil: la donna viene uccisa da uno squalo durante uno scontro con Zagor, mentre l’uomo cade in una cascata in un incontro successivo
Nel luglio 2015 il mondo di Zagor ha incontrato l’universo fantastico della testata Bonelli Dragonero (Dragonero Speciale 2, Avventura a Darkwood). Tre anni dopo, nel Color Zagor n. 8, c’è stato il team up con il Brad Barron, personaggio del futuro. A fine 2021 l’atteso incontro con Aquila della Notte: un Zagor di mezza età conosce il giovane Tex in Speciale Tex Willer.