Il World Cosplay Summit ha annunciato che nonostante lo stato di emergenza organizzerà un evento sia in forma virtuale che fisica per il 2021.
Gli organizzatori hanno scelto Nagoya come sede e le date del 7 e 8 agosto. In particolare sarà utilizzato lo spazio di Oasis21, una struttura che contiene terminal turistici, area shopping e aree ristoro, la forma contemporanea dei vecchi centri commerciali.
Le giornate sono pensate con una formula mista. Le sessioni fotografiche si alterneranno con eventi sul palco e contributi video da chi non potrà partecipare di persona.
Si tratta comunque di una parvenza di normalità, dopo che nel 2020 l’evento aveva dovuto cancellare quello che è considerato il campionato mondiale del cosplay a causa dell’emergenza sanitaria, dovendo ripiegare su una versione alleggerita e completamente virtuale.
Questa notizia è direttamente collegata agli altri eventi in tutto il mondo, che solitamente sono occasione di allenamento e selezione per i cosplayer che hanno volontà e capacità di competere con gli altri appassionati nella terra degli anime.
Certamente la macchina organizzativa si metterà in modo anche in Italia, dove sarà necessario organizzare provare a determinare chi potrà rappresentarci in Giappone, compatibilmente con la situazione attuale
Il comitato esecutivo del World Cosplay Summit comprende anche il Ministero degli esteri giapponese, la prefettura di Aichi, la municipalità di Nagoya, l’assessorato turistico di Nagoya, l’associazione dei commercianti del distretto di Osu e テレビ愛知, Aichi Television Broadcasting, che si occupa del lato tecnico.
Questa decisione riflette la volontà del Giappone di ripartire, in un momento nel quale il Paese sarà sotto gli occhi di tutti per le Olimpiadi, qualunque sia la forma in cui sarà possibile organizzarle. Resta da capire se sarà possibile tener fede a queste promesse o se si andrà incontro a un nuovo slittamento.