Indubbiamente, una delle compagnie più famose e importanti del mondo, resta la The Walt Disney Company, fondata nel 1923 da Walt Disney e suo fratello Roy, che inizialmente venne chiamata Disney Brothers Studios, successivamente rinominata Walt Disney Productions nel 1929, e infine nel 1986 viene chiamata col nome odierno.
Originariamente studio di produzione, ottenne un notevole successo con una serie animata del ’28: Mickey Mouse e oltre all’affermarsi dei propri cortometraggi, inizia a produrre anche dei lungometraggi. Lo studio ha poi prodotto dei film con dei veri attori e programmi TV. Dopo la morte dei fratelli, la società ha dovuto affrontare una crisi, che riguardava soprattutto il settore dell’animazione. Con il nuovo amministratore delegato, Michael Eisner, all’azienda di ritornare redditizia, capitalizzando le proprie produzioni come Disney Channel e gli store dedicati.
Negli anni ’90 non solo vengono creati e acquistati altri studi (Miramax, per citarne una) ma cerca di espandersi sfruttando le tecnologie legate a internet e ai videogiochi; acquista anche l’ABC e la ESPN, che lavorano nel settore radio-televisivo. Nei primi anni 2000 ci sono stati vari problemi finanziari che hanno portato alla vendita di alcune aziende. Successivamente però, dal 2006 al 2012, è riuscita ad acquistare altre aziende come Pixar, Marvel e Lucasfilm.
Nel 2017, annuncia l’acquisizione della 21st Century Fox e lo scorso maggio, viene acquistata Hulu per la cifra di 30 miliardi di dollari, che ha portato alla nascita della piattaforma Disney+.
CHI ERA WALT DISNEY
Non possiamo parlare del mondo Disney senza citarne il suo creatore: Walter Elias Disney, conosciuto come Walt Disney. Il suo cognome, non è altro che l’anglicizzazione di D’Isigny, derivante da Isngny-sur.Mer, un villaggio della Francia settentrionale. Nato il 5 dicembre del 1901, è considerato uno dei principali cineasti del XX secolo, riconosciuto come uno dei padri dei film d’animazione e creatore di Disneyland. Uno dei suoi più grandi contributi dati all’arte, è sicuramente quella di aver introdotto il rapporto fra immagine e musica; ha creato molti dei più famosi personaggi dei cartoni animati del mondo, come Topolino per esempio.
Nella sua carriera ha vinto 34 premi Oscar, sia per i cortometraggi che per i documentari, e ovviamente non ci fermiamo qui, perché possiamo aggiungere: 59 nomination, 26 premi compresi 4 onorari alla carriera, tra cui uno nel 1932 per l’ideazione di Topolino e nel 1939 per Biancaneve e i sette nani. Nel 1956 ha vinto anche un David di Donatello, per il miglior produttore straniero grazie a Lilli e il Vagabondo.
FILM D’ANIMAZIONE DISNEY
Dalla nascita della Disney ad oggi sono stati prodotti moltissimi film d’animazione, Il primo che venne pubblicato nell’ormai lontano 1937 è stato Biancaneve e i sette nani, fiaba basata sul racconto dei fratelli Grimm, che ha alcuni importanti primati:
- Primo film d’animazione prodotto negli USA
- Primo a essere girato completamente a colori
- Primo lungometraggio prodotto dalla Walt Disney Productions
- Primo lungometraggio in rodovetro nella storia del cinema
Le opere prodotte dalla Disney hanno sempre riscosso un grandissimo successo, sia per le tecniche usate che per i messaggi che volevano trasmettere. Molte di queste sono prese da vecchi racconti e sono state reinterpretate, visto che spesso, non finivano proprio con un lieto fine.
La capacità di stare al passo coi tempi è una delle qualità che troviamo nei lungometraggi e serie tv della Disney. Se una volta le principesse venivano salvate dal principe azzurro, come accade in Biancaneve o la bella addormentata, dagli anni ’90 in poi, è cambiato il concetto di donna come protagonista, che ora viene rappresentata libera ed emancipata, riuscendo a superare le difficolta e raggiungere i propri obiettivi grazie alla sua forza di volontà come in Mulan, Frozen e Oceania.
LE SERIE TV DISNEY
Dai lungometraggi creati, successivamente sono anche state trasmesse moltissime serie per la televisione, che potremmo definire come degli spin-off. Anche se non sono durate per moltissimo tempo, hanno sicuramente attirato un gran numero di spettatori e di quelle da citare, vogliamo ricordarvi di Hercules (1998 – 1999), Aladdin (1994 – 1995) e Timon e Pumba (1995 – 1999).
Ma di certo sul canale Disney Channel, troviamo anche opere originali, che sono molte seguite. Negli anni 2000 sono uscite serie di una certa importanza, come Kim Possible, la famiglia proud, Phineas e Ferb.
Ora che verrà lanciato sul mercato Disney+ proporrà interessanti mix di progetti originali e opere prodotte in passato. Negli ultimi giorni sono emerse conferme e indiscrezioni relative agli show che saranno visualizzabili dagli utenti, tra cui le puntate della versione classica di DuckTales e gli episodi di Darkwing Duck.
In conclusione, vogliamo informarvi che dedicheremo un articolo alle produzioni Disney, partendo dalle serie animate e finendo ai più bei film creati dalla compagnia! Vi aspettiamo ogni sabato alle 14.00!