In uscita il 16 dicembre per Hoppípolla Edizioni, Null’altro che un lampo il graphic novel di Valeria Carrieri e Cecilia Valagussa che ricostruisce la figura di Simone de Beauvoir e ne esplora il lato più umano e meno noto: quello di una bambina felice, curiosa e un po’ arrogante, che sarebbe poi diventata una delle voci più rivoluzionarie del Novecento.
Simone de Beauvoir: un pilastro del pensiero novecentesco
Il libro segue il percorso di crescita di Simone de Beauvoir, dal 1908 – anno della sua nascita – fino ai momenti chiave che hanno plasmato il suo pensiero e la sua opera. Attraverso domande coraggiose, intuizioni rivoluzionarie e un femminismo ancora straordinariamente attuale, la graphic novel restituisce un ritratto intimo e complesso di una donna che ha segnato la storia della filosofia e della letteratura. Valeria Carrieri e Cecilia Valagussa attraverso le parole e le illustrazioni restituiscono al lettore una de Beauvoir spesso poco raccontata e conosciuta, quella che ha permesso la genesi di alcuni pilastri del pensiero novecentesco e oltre.
La graphic novel si focalizza su tre momenti cruciali della vita della scrittrice: l’indomani dell’uscita del Secondo sesso, nel 1949, l’impatto straordinario della pubblicazione dell’opera che rivoluzionò il pensiero sulla condizione femminile; il momento in cui si è manifestata la consapevolezza necessaria per scriverlo, nel 1947; l’inizio della stesura delle sue memorie, nel 1956, in cui ripercorre le esperienze e le riflessioni che l’hanno definita. Attraverso dei flashback, il racconto si arricchisce di episodi che gettano luce su una de Beauvoir poco conosciuta: una bambina inappetente, un’adolescente insicura, un’amica leale, una compagna curiosa e una pensatrice straordinaria, capace di tradurre le sue inquietudini in idee di libertà che risuonano ancora oggi.
Le tavole della graphic novel alternano il bianco e nero ai colori pastello, con tratti semplici ma incisivi, capaci di trasmettere le emozioni e i punti di vista di Simone de Beauvoir nelle diverse fasi della sua vita. Questo stile grafico accompagna il lettore in un viaggio visivo che riflette le sfumature emotive e intellettuali della protagonista.
Per gli appassionati di Simone de Beauvoir, il libro riserva inoltre numerosi riferimenti alla sua bibliografia, una sorta di gioco interattivo per scovare citazioni e omaggi nascosti. Con Null’altro che un lampo, Valeria Carrieri e Cecilia Valagussa offrono un ritratto innovativo di Simone de Beauvoir, riportando al centro la sua umanità e la genesi dei suoi pensieri più influenti. Un’opera che unisce il piacere della lettura alla scoperta di una delle figure più affascinanti della storia contemporanea.
Le autrici
Valeria Carrieri è artista e ricercatrice con un PhD in Filologia e Critica. Il suo per corso intreccia lo studio delle arti visive, con particolare attenzione verso le forme cosiddette popolari, brute, marginali e l’indagine teorico-letteraria. Si interessa da anni al pensiero e alle tematiche ecologiche e trans femministe. In parallelo alla sua ricerca artistica scrive testi, sceneggiature e racconti e collabora con artiste e collettivi a progetti editoriali. Vive a Roma, sua città natale.
Cecilia Valagussa è illustratrice e fumettista, ha studiato Arti Visive alla NABA di Milano e si è specializzata in Fumetto e Illustrazione alla LUCA School of Arts in Belgio. I suoi fumetti sono apparsi su VICEUS, Stripburger, Kutikuti, Bcomics. È autrice di quattro graphic novel: Les errances du Vaurien (Obriartéditions,FR), P.I.G.S. (VOStripgilde Uitgeverij, BE), Colore Inferno (IfixEdizioni,IT) e Gilgamesh (Viteéditions,BE). Dal 2009 al 2013 ha lavorato nel Collettivo F84, concentrandosi su progetti di arte pubblica. Nel 2016 ha fondato Fossick Project insieme alla cantautrice Marta Del Grandi, uno spettacolo dal vivo di teatro delle ombre contemporaneo. Attualmente vive a Bologna e dal 2021 lavora presso l’atelier condiviso Checkpoint Charly.