Il sito ufficiale di Violet Evergarden ha ridefinito l’agenda per il progetto a cura della Kyoto Animation, il famoso studio che sta iniziando la sua ripresa dopo il lockdown. Al momento l’uscita in Giappone è fissata per il 18 settembre, e in Taiwan per il 30 dello stesso mese. La prima data era già ufficiale, ma ora la distribuzione si è già allargata.
Si tratta già della terza data annunciata, dato che il film originarimente sarebbe dovuto arrivare nelle sale il 10 gennaio. Tuttavia, ai ritardi provocati dall’incendio, che avevano fatto slittare il tutto al 24 aprile, si sono sommate le restrizioni anti COVID-19, costringendo la KyoAni ad un ulteriore rinvio.
Questo secondo film accostato alla serie anime di Violet Evergarden arriva mentre è ancora vivida la memoria di Eternity and the Auto Memory Doll, primo lungometraggio del franchise uscito lo scorso settembre.
Violet Evergarden, la storia
La trama dell’anime si ispira alla serie di light novel scritte da Kana Akatsuki e illustrate da Akiko Takase. Nel 2015 la Kyoto Animation ne ha pubblicati due volumi, per poi occuparsi della realizzazione dell’anime.
La storia del primo film ruota come la serie attorno alla figura di Violet Evergarden, convocata dalla famiglia York come istitutrice della giovane Isabella.
La prima parte del film riguarda il rapporto che si stabilisce tra le due giovani donne: Violet malinconica ma paziente e Isabella scontrosa e priva delle buone maniere che le si addirebbero. Nonostante le profonde differenze fra le due, imparando a conoscersi riescono a sviluppare un’amicizia, facendosi una promessa dopo che il compito di Violet termina al debutto in società della sua allieva.
La seconda parte del lungometraggio invece vede la protagonista alle prese con la piccola Tylor, bambina intraprendente che sogna di diventare postina. Le due storie si uniscono nel finale dato che Tylor non è che la sorellina di Isabella: la promessa di Violet a Isabella era di recapitarle una lettera, ma la bambina deciderà di raggiungerla.