Sono passati tre anni e una pandemia globale (anche se ‘passata’ è tutt’ora un termine aleatorio) da quando abbiamo visto per la prima volta la serie anime tratta da Vinland Saga, il manga di ambientazione vichinga nato dalle matite di Yukimura Makoto che ha debuttato tre lustri fa e che tutt’ora in corso, con venticinque volumi pubblicati.
Più il tempo vola più ci si chiede non solo se il manga avrà presto o tardi un finale, ma anche, giunti a questo punto, se vedremo mai una seconda stagione dell’anime di Vinland Saga (l’ultimo aggiornamento a riguardo, almeno da parte nostra, risale al luglio 2021). Ebbene, un film dal tema omologo appena rilasciato nelle sale cinematografiche sembra aver smosso positivamente gli animi.
Vinland Saga, parla il character designer
Come avrai già indovinato, il film di cui stiamo parlando è The Northman, ispirato all’Amleto dello storico medievale Saxo Grammaticus (la stessa opera che ispirò anche il più noto dramma di Shakespeare) che vanta un cast stellare (citiamo, tra i tanti, Alexander Skarsgård, Nicole Kidman e il grande Willem Dafoe.
Ora, la trama del film presenta numerose analogie con Vinland Saga stesso, infatti, come Thorfinn assiste all’uccisione del padre Thors, così Amleth testimonia all’omicidio di suo padre Aurvandill War-Raven.
Ciò sembra aver direttamente o indirettamente spinto Abiru Takahiko, character designer della serie, a diffondere un aggiornamento riguardo ai lavori sulla seconda stagione, rassicurando la platea nel modo più professionale possibile, vale a dire dicendo che “la produzione avanza di giorno in giorno“.
Vero è che come novità sembra lasciare il tempo che trova, fatto sta che tale rilassatezza nei lavori è attribuibile tranquillamente alla conferma piuttosto tardiva della produzione della seconda stagione di Vinland Saga, avvenuta l’estate scorsa, quasi sicuramente a causa delle complicazioni dovute alla pandemia di COVID-19, che oltre al nostro Paese ha colpito duramente anche il Giappone, tanto è vero che neanche i cittadini giapponesi residenti all’estero hanno potuto far ritorno in patria per oltre un anno (se ti interessa approfondire puoi dare un’occhiata qui).