Uzumaki rinviato al 2022 per colpa del COVID-19

Non c’è pace per il mondo dell’animazione martoriato dall’emergenza sanitaria causata dal COVID-19. Basti pensare ai rinvii dell’ultimo film di Evangelion. che ha portato al rinvio L’ultimo anime che vedrà la luce più tardi del previsto è Uzumaki, miniserie in quattro episodi tratta dall’omonimo manga di Junji Itō.

La notizia è stata data tramite un video di Youtube in cui il regista dell’anime, Hiroshi Nagahama (Mushishi, Aku no Hana) spiega i motivi del rinvio. Ma, quasi a voler risarcire i fan, nel video è presente anche una breve clip con la prima scena dell’anime:

Queste le parole di Nagahama:

“Voglio che i fan che stanno aspettando Uzumaki sappiano che sono profondamente dispiaciuto per il rinvio e chiedo loro di portare pazienza ancora per un po’. Voglio condividere un’anteprima dell’inizio del primo episodio. Solo un po’ di quella scena… solo un po’! Così che vediate come apparirà lo show e forse potrò chiedervi di darci ancora un po’ di tempo. Il Covid ha avuto un enorme impatto sull’industria dell’animazione in Giappone. Soprattutto per la nostra produzione di Uzumaki, ha avuto un enorme impatto. Questa è in definitiva la verità.”

Anche Jason DeMarco, co-creatore della serie e produttore esecutivo di Adult Swim, ha condiviso la notizia tramite il suo profilo Twitter:

L’anime avrebbe dovuto debuttare in Toonami, programma contenitore del canale statunitense Adult Swim, e solo successivamente in Giappone nel 2020, ma è stato rinviato al 2021 per l’emergenza sanitaria. Non è chiaro se questi rinvii avranno un impatto anche sull’ordine della pubblicazione dell’anima, prima su Adult Swim e poi in Giappone o viceversa.

Uzumaki: la trama

Kirie Goshima e il suo fidanzato Shuichi Saito vivono nella cittadina di Kurozu-cho, teatro di eventi soprannaturali che riguardano misteriose spirali (il titolo stesso del manga vuol dire “vortice, mulinello”). Una maledizione del posto colpisce le persone, suscitando ossessioni e paranoie incentrate sulle spirali. La stessa Kirie è colpita a un certo punto dalla maledizione e i suoi capelli si trasformano in spirali che ipnotizzano gli altri; quando tenta di tagliarli, essi cercano di strangolarla. Dopo che una tempesta evocata dalla maledizione devasta Kurozu-cho, Kirie e Shuichi escogitano un piano per scappare dalla cittadina… ma non è detto che la fuga li libererà dalla maledizione delle spirali.

Il manga è stato pubblicato dal 1998 al 1999 sulla rivista Big Comic Spirits dell’editore Shogakukan, che l’ha poi raccolto in 3 volumi. Nel 2000 e nel 2010 sono state realizzate anche due edizioni omnibus con contenuti inediti. Al 2000 risalgono anche un film live action, con un finale diverso dal manga, e due videogiochi.

In Italia il manga è disponibile per la casa editrice Star Comics.