Gosho Aoyama si ferma ancora una volta ai nastri di partenza del nuovo anno!
Ebbene sì come annunciato sul sesto numero della rivista Shogakukan di Weekly Shonen Sunday, sulla quale è serializzato il manga del piccolo detective, sensei Aoyama ha comunicato che ci sarà uno stop di un mese circa. Gli enigmi riprenderanno regolarmente dal numero 11 della stessa, con nuova enfasi e storie avvincenti.
Come ricorderai Detective Conan aveva già subito un arresto di due mesi lo scorso anno, tra settembre e novembre (come ti anticipai in questo articolo), sia per problemi di salute dell’autore, che per esigenze puramente editoriali per ricercare nuove avventure da far “vivere” al piccolo investigatore. Questa volta la frenata è dettata (almeno così sembra) solo ed esclusivamente dalla volontà di Aoyama, per trovare e scrivere nuovi enigmi da far risolvere al baby detective.
Ma le pause non sono mai “realmente” tali in quanto, grazie a Takahiro Arai, durante lo stop della trama principale, riprende “vita” la serie spin-off di Detective Conan ossia Meitantei Conan Zero no Tea Time (Detective Conan: Zero’s Tea Time): la storia qui è incentrata sul personaggio di Tōru Amuro. Arai ha iniziato a pubblicare il manga sulla rivista Weekly Shonen Sunday lo scorso maggio, ma sempre sotto la supervisione di Aoyama.
Una strana trasformazione ed un gruppo criminale
La storia principale ci parla di Shinichi Kudo, brillante investigatore di 17 anni, che un giorno si trova ad assistere ad un omicidio: i responsabili tentano di avvelenarlo, ma il nostro amico per effetto di questo veleno si trasforma in un bambino di 7 anni. A questo punto cambia il suo nome in Conan Edogawa, ed insieme al detective Kogoro Mori e sua figlia Ran, aiuta la polizia a risolvere i casi più intricati, sperando così di arrivare un giorno ai suoi “attentatori“, e poter trovare l’antidoto per tornare normale.
Gosho Aoyama ha dato vita alle fantastiche avventure di Conan&Co. nel 1994, e ad oggi sulla rivista che ospita i suoi “casi” siamo a più di mille capitoli pubblicati. Inoltre l’investigatore più piccolo che conosciamo è stato, ed è al centro di diversi progetti sia come serie TV, che come anime al cinema: l’ultimo film, per la precisione il 22°, dal titolo “Detective Conan: Zero the Enforcer” (Meitantei Conan Zero no Shikkōnin), è uscito nell’aprile del 2018 riscuotendo un gran successo di pubblico e critica.
Le storie del Detective Conan mi hanno sempre affascinato, sono ricche di enigmi ed intrecci “impossibili“; il più delle volte mi appassiono a cercare di capire come risolverli senza mai riuscirci, e mi domando come ci riesca un bambino di 7 anni. Sono certo che dopo questa piccola pausa, Conan tornerà più che mai determinato per trovare i responsabili della sua attuale “condizione“.
Stay tuned