Benvenuto nella rubrica Boys & lovers! Oggi parleremo di un movie tratto da Umibe no Étranger . Si tratta di un manga yaoi scritto da Kii Kanna e serializzato dal 2013 al 2014 sulla rivista giapponese On Blue e successivamente raccolto in un unico volume. Un’edizione in lingua italiana è stata distribuita da Flashbook Edizioni. L’opera gode di un seguito, Harukaze no Étranger.
L’adattamento animato è uscito nel 2020 ed è stato prodotto dallo Studio Hibari.
Umibe no Étranger , trama e personaggi
Su un’isoletta a Okinawa si trova un piccolo villaggio dove le tradizioni giapponesi sono ancora assai vivide e rispettate in cui vive Shun Hashimoto, un giovane scrittore omosessuale, che soggiorna nella pensione di proprietà della propria nonna da quando, dopo aver fatto coming-out proprio nel giorno del proprio matrimonio, è fuggito di casa lasciando la fidanzata e la famiglia. Mio Chibana è un adolescente che ama trascorrere il tempo su una panchina osservando il mare. Il loro primo incontro avviene sulla spiaggia. Shun è incuriosito e intrigato dal malinconico Mio che, dopo la morte del padre in mare, ha perso di recente anche la madre. Ora vive con i suoi zii ma si sente a disagio e così, dopo le lezioni, preferisce aspettare che si faccia sera prima di rientrare a casa. Poco tempo dopo essersi incontrati, proprio quando tra i due sta incominciando a nascere un’amicizia, Mio deve trasferirsi sull’isola principale dell’arcipelago per motivi legati ai suoi studi. I due si separano con la promessa, da parte del più giovane, di telefonarsi. Dopo tre anni Mio fa improvvisamente ritorno suscitando un grande stupore da parte di Shun il quale, nel frattempo, non ha mai ricevuto una sola sua telefonata ed è molto deluso. Mio, però, lo spiazza dichiarandogli il proprio amore.
Shun Hashimoto
Shun è un romanziere gay di 27 anni Originario di Hokkaido si è trasferito su una piccola isola di Okinawa per vivere con sua nonna dopo che i suoi genitori hanno scoperto il suo orientamento sessuale. Nonostante sia innamorato di Mio, è restio a rivelare i suoi sentimenti, poiché è convinto che Mio non lo ricambierebbe.
Mio Chibana
All’inizio della storia Mio è uno studente di 17 anni estremamente schivo a causa della precoce morte della madre. Dopo aver conosciuto Shun per breve periodo ed essersene segretamente innamorato si allontana dall’isola per 3 anni. Ormai ventenne Mio è un cameriere che decide di tornare da Shun per dichiaragli il proprio amore, anche se quest’ultimo inizialmente è restio ad accettare le sue avances.
Umibe no Étranger opinione personale
Il movie ci regala delle atmosfere magiche ed estive, dal momento che tutta la storia si svolge su una penisola: mare, sole e natura sono i protagonisti tanto quanto lo sono Mio e Shun. Sono entrambi due personaggi tormentati da fantasmi diversi, il primo dalla morte della madre (che lo ha lasciato praticamente senza una famiglia), e il secondo dai problemi familiari avvenuti in seguito alla scoperta del suo orientamento sessuale. Se all’inizio della storia è Shuna ad avvicinarsi a Mio, anche senza troppo successo, tre anni dopo c’è un po’ un cambio dei ruoli. Ed è qui che le cose iniziano a complicarsi pur nella loro semplicità: Shun ama Mio, ma non vuole creargli problemi, convincendosi che il ragazzo farebbe bene a trovarsi una ragazza e lasciarlo perdere. Ciò ovviamente non accade, poiché l’amore non va a comando, semplicemente succede. La storia d’amore tra i due ragazzi è descritta in modo molto tenero e delicato, lento in alcun punti, ma il romanticismo non manca mai, a partire dal loro primo incontro sulla spiaggia. La dolcezza di Shun e Mio, della loro voglia di stare insieme ma anche della paura intenerisce parecchio e fa sognare, merito anche degli sfondi, delle atmosfere altrettanto delicate e curate. Anche i disegni sono realizzati in maniera pulita e semplice e i colori sgargianti e accesi rendono il tutto ancora più vivo. Umibe no Étranger non presenta risvolti di trama particolarmente originali o scioccanti, motivo per cui ad alcuni la semplicità della storia potrebbe un po’ annoiare. Ma proprio nella sua linearità questo piccolo gioiello ha molto da offrire. Una storia perfetta da guardare se si è alla ricerca di romanticismo, dolcezza e malinconia.