Un gruppo male assortito, questa volta alle prese con la storia degli Stati Uniti.
Umbrella Academy volume 2 è disponibile in formato cartaceo e sullo shop digitale di Bao Publishing.
La trama di Umbrella Academy Vol 2
Ci troviamo poco dopo la conclusione del primo volume, con tutta la famiglia divisa, feriti, morti e un disagio imperante nella società.
Allison è ancora molto arrabbiata con Vanya per quanto è successo e, seppur senza voce, riesce a trovare il modo per farla sentire in colpa.
Al centro di tutto questa volta c’è numero 5, di sui scopriamo una parte del passato, quello che ha trascorso all’interno di Temps Aeternalis, organizzazione fuori dal tempo che si occupa di correggere gli elementi discordanti. Scopriamo che il piccolo non è sempre stato piccolo. Prima di ritrovarsi per sbaglio in quel corpo a causa di un errore di calcolo, era stato reso una macchina da guerra dai chirurghi dell’organizzazione, diventando il perfetto assassino. Colui che ha effettuato gli omicidi più famosi della storia.
Per portare numero 5 dalla propria parte, Temps non ha badato a spese, arrivando ad ingaggiare anche due degli agenti più pericolosi, Hazel e Cha Cha. Un pericolo per sé stessi e per gli altri, visto che lo stesso 5 in realtà è deciso a collaborare.
Il piano coinvolge l’assassinio di Kennedy e l’intera famiglia riesce a ritrovarsi, attraverso metodi differenti, a Dallas, in quell’infausto giorno. Nonostante diversi voltafaccia e colpi di scena, la morte del presidente sembra inevitabile. Inavvertitamente, in questo modo i nostri eroi hanno evitato conseguenze spiacevoli al resto del mondo, che per una volta non subisce danni.
Ma una nuova minaccia compare all’orizzonte.
L’opera
Il secondo volume di Umbrella Academy ha un tono più cupo rispetto al primo e ben rappresenta le conseguenze di tradimenti, litigi e distruzione, tutte cose a cui tutti i fratelli hanno dovuto sottostare. In particolare Allison sente molto il peso di quanto è accaduto, ma anche Diego passa dall’essere il vigilante scontroso ma innocuo ad un investigatore implacabile, alla ricerca della verità su suo fratello. Vanya non ha una grande parte in questi capitoli, proprio per colpa delle conseguenze delle sue azioni.
La narrazione, se possibile, in questo volume è ancora più confusionaria e va a toccare elementi a volte superflui perché non approfonditi. La poca chiarezza rispecchia comunque la situazione corrente, perché la maggior parte della trama si sviluppa attraverso dialoghi tra fratelli, messi di fronte alle proprie emozioni e in grado di confrontarsi, nella maggior parte dei casi, con toni civili.
Per le occasioni più complicate ci sono Hazel e Cha Cha, che sembrano usciti da Pulp Fiction e riprendono uno stile assolutamente privo di senno, tanto da eliminarsi a vicenda.
Il punto centrale della trama, l’assassinio di Kennedy, è relegato in poche pagine, tanto da mettere in discussione la scelta del titolo.
Per chi ha seguito anche la serie tv, si può dire che in Dallas possiamo trovare tutte le trame secondarie della prima stagione live action, mentre la maggior parte degli avvenimenti della seconda stagione, per quanto connesse a quello che abbiamo visto in queste pagine, sembrano del tutto originali, o basate su elementi che scopriamo alla fine del volume.
Appuntamento con i prossimi capitoli, in cui troveremo maggiori informazioni sulle reali finalità della Umbrella Academy.
Scheda Tecnica
Formato: 17×26, colore
Pagine: 184
Storia: Gerard Way
Disegni: Gabriel Bá
Traduzione: Leonardo Favia