Un Paese alla deriva, che ha bisogno di speranza. Troppo facile amarti in vacanza segna il ritorno di Giacomo Bevilacqua, con la sua nuova graphic novel.
Il volume sarà disponibile dal 13 maggio in formato cartaceo e sullo shop digitale di Bao Publishing.
Siamo nel prossimo futuro. In un’Italia in cui la natura si è ripresa i propri spazi in modo lento, silenzioso e inquietante e in cui buona parte degli abitanti sembra aver abbandonato il Paese. Una ragazza e il suo cane si preparano a lasciare Roma, verso il confine.
Linda parte a piedi, da Sud a Nord, andando incontro a ingiustizie, a paradossi e a una disillusione che ormai permea tutto il territorio. Sul suo cammino incontra personaggi grotteschi, uomini e donne chiusi nelle loro convinzioni, persone intolleranti, meschine, che antepongono a ogni cosa il proprio interesse privato, un mondo in cui l’egoismo e il desiderio di sopraffazione hanno cancellato l’empatia e la solidarietà.
C’è solo un pensiero che consola Linda, assieme al suo fido cane Follia: una persona in una camera d’albergo, a cui la sua mente sembra tornare nelle brevi pause durante il suo viaggio, un pensiero in cui trovare pace e riposo. Una persona che quando parla con lei, attraverso i suoi racconti, riesce a farle credere che una speranza, veramente, possa esistere.
Bevilaqua immagina un’Italia divisa tra le calamità naturali e le storture e le ipocrisie della società. La protagonista, Linda, scopre nel suo viaggio intolleranza, violenza di genere, desiderio di sopraffazione e avidità, che sono all’ordine del giorno in una società che ormai ha perso i punti di riferimento e il buon senso. Eppure c’è una speranza, la speranza di quelli che resistono.
Sincero, malinconico, simbolico e concreto, questo è anche un racconto amaro, in cui la speranza è poco più che un retrogusto, e il futuro va costruito un giorno alla volta.