In questa serie di articoli commenteremo settimanalmente gli episodi di Tower of God, in corso di trasmissione in Giappone e in streaming su diverse piattaforme, come Crunchyroll.
Si parla della stagione in corso e degli episodi appena trasmessi, quindi tutto il contenuto è da considerarsi SPOILER per chi non fosse in pari con la serie e con gli ultimi episodi. Se ne sconsiglia quindi la lettura, a meno di essere particolarmente masochisti.
Dopo questo avviso, possiamo iniziare!
Dopo un primo episodio introduttivo, che ci ha riportato nella Torre e nei suoi intrighi, torniamo al ventesimo piano, con Ja Wangnan e il gruppo che si era formato nella sala dei test. C’è Miseng, ragazzina molto generosa, che non esita a regalare dolci. C’è Goseng, ragazza apparentemente debole, ma che probabilmente non ha ancora usato il suo potere. E poi Hang Horyang, una montagna d’uomo, ma molto pacato e gentile. In disparte c’è anche il nostro Bam, che ora si fa chiamare Jue Viole Grace, nella sua nuova personalità da candidato assassino per il Fug.
Al gruppo si uniscono anche alcuni volti noti, come il fattorino e lo strozzino dell’episodio precedente. Il secondo fa parte di un gruppo di mercenari sotto il controllo di Prince, regular che sta risalendo la torre grazie all’influenza di suo padre e ai mercenari che si porta dietro. Tra questi, qualcuno di molto potente, chiamato “il diavolo del braccio destro“.
Anche questa volta Viole si dimostra il più potente nella stanza e chiede di poter proseguire da solo. Il test prevede uno sforzo di gruppo, quindi servirà una decisione da parte dell’amministratore del piano. Nel frattempo, potrebbero accadere cose spiacevoli.
Le informazioni sulla Torre
L’inizio dell’episodio ci ricorda la causa della trasformazione del nostro protagonista, nonché la sua ossessione per Rachel. La spinta a ritrovarla dev’essere molta, se ha portato Bam a cambiare identità e ad aggregarsi ad un gruppo di assassini. Scopriamo infatti che l’obiettivo del Fug è dare la caccia alla famiglia reale. Certamente si tratta di uno scopo molto ambizioso. Se Viole è così potente ed è ancora soltanto un candidato assassino, quindi un membro di rango molto basso, possiamo solo immaginare la potenza dei membri più capaci.
C’è da sottolineare la noncuranza con cui Viole si rivela di fronte a tutti, sia con i suoi vestiti, sia rivelando dettagliatamente il suo piano. Tutti i regular e soprattutto gli amministratori dei test sono sudditi di Jahad, e quindi potenziali nemici. Affermazioni del genere evidenziano una grande sicurezza nei propri mezzi, o una enorme ingenuità. Ora tutti sanno cosa sta accadendo, è facile aspettarsi provvedimenti dai “piani alti”, mai metafora si è rivelata più adatta che in una serie come questa.
Tra i membri in attesa di effettuare il test troviamo anche Yihwa Yeon, una ragazza che fa parte di una delle dieci grandi famiglie, rimasta invischiata con persone di dubbia moralità a causa di debiti. La vediamo in difficoltà, ma la sua forza è tutto fuorché trascurabile. Questa dieci grandi famiglie hanno sicuramente una grande influenza sulla torre, per essere conosciute e temute da tutti.
Un episodio interlocutorio, in cui assistiamo all’arrivo di nuovi personaggi, ne studiamo le dinamiche e ci prepariamo al momento in cui scoppierà l’azione. La serie animata, come il manhwa, si prende il suo tempo per costruire il contesto in cui si dipana una trama molto complicata, troppa accelerazione rischierebbe di confondere tutti. Come per la prima stagione, per il momento anche la seconda rispetta lo spirito e le aspettative dell’opera originale.