In questa serie di articoli commenteremo settimanalmente gli episodi di Tower of God, in corso di trasmissione in Giappone e in streaming su diverse piattaforme, come Crunchyroll.
Si parla della stagione in corso e degli episodi appena trasmessi, quindi tutto il contenuto è da considerarsi SPOILER per chi non fosse in pari con la serie e con gli ultimi episodi. Se ne sconsiglia quindi la lettura, a meno di essere particolarmente masochisti.
Dopo questo avviso, possiamo iniziare!
Per l’inizio dell’episodio ci concentriamo su Endorsi, con un parallelo tra presente e passato. Qualche anno prima il suo rapporto con Bam stava diventando sempre più stretto, i suoi tentativi di avvicinarsi a lui stavano iniziando a dare qualche frutto, nonostante Bam sia sempre concentrato su Rachel. Nel presente, vediamo una principessa che continua a onorare la memoria del suo amico, ma si oppone a Viole, figura misteriosa che nessuno conosce veramente. Il duello è però rimandato, nella confusione del momento.
Nel frattempo è ancora in corso il test preliminare, con i gruppi che conosciamo intenti a elaborare strategie vincenti. Quaetro raggiunge il gruppo di Yeon e compagni, mentre Miseng e Prince si salvano per un capriccio di Verdi, nuovo acquisto del team di Shibisu. All’hotel del Fug infuria la battaglia, sarà Viole, una volta tornato in tutta fretta alla base, a dover riportare la calma.
Le informazioni sulla Torre
Abbiamo da poco passato il giro di boa, siamo entrati nella seconda parte della stagione. Una stagione che procede tra luci e ombre, con un comparto tecnico non all’altezza, che si regge su una trama appassionante e su personaggi mai banali. Il futuro della serie passa sicuramente per un cambio dello studio di animazione.
Tornando all’episodio, questo test preliminare ci consente di osservare i progressi di un po’ tutti i personaggi che avevamo lasciato alla fine della prima stagione. Endorsi era già parecchio resistente, ma ora resiste senza un graffio a un grande numero di granate anticarro lanciate dal Viaggiatore. Hatz replica il suo duello con Cassano, ma questa volte l’esito è profondamente diverso, la sua dedizione lo ha portato a migliorare in poco tempo. Anche Anaak ci mostra cosa è capace di fare, in una lotta impegnativa contro Ren e Novik, non esattamente due novellini.
Il nostro Viole non ha mai tempo per respirare. Prima rischia di essere scoperto, visto che si era presentato al viaggiatore come Bam, un nome particolarmente significativo per Endorsi. Poi è costretto a spazzare via diversi contendenti, la cui sola colpa era quella di trovarsi nella sua traiettoria verso l’hotel. Infine si trova a dover salvare la vita a due gruppi a cui tiene, dovendo al contempo preservare la loro sicurezza e la sua identità. La vita del nostro eroe non è per niente invidiabile.