La ragazza che saltava nel tempo, Makoto Konno, non è mai stata dimenticata. Il film di animazione uscì nel 2006, vincendo l’anno seguente il Japan Academy Film Prize, premio prestigioso assegnato dal 1978. Quest’anno il lavoro di Mamoru Hosoda festeggia quindici anni, e non poteva mancare una novità in arrivo per i fan del regista giapponese. Hosoda, dopo la produzione di Wolf Children e Mirai si sta occupando di un nuovo lungometraggio, dal titolo Belle.
I quindici anni di La ragazza che saltava nel tempo coincidono con un secondo importante anniversario, quello delo studio Chizu (10 anni). Per l’occasione il film verrà riproposto in tutto il Giappone a partire dal 2 aprile nella versione 4DX.
Per una storia che tiene col fiato sospeso dall’inizio alla fine, l’introduzione degli effetti ambientali non può che incuriosire. Data l’esperienza nuova che i fan stanno per vivere, è stato anche rilasciato un nuovo trailer del film.
Makoto Konno e i salti nel tempo
La vita di Makoto, studentessa di 17 anni, trascorre serena. Va a scuola, gioca a baseball con i suoi due migliori amici Kosuke e Chiaki, ha una famiglia che le vuole bene.
Un giorno però la ragazza scivola nel laboratorio di scienze e urta uno strano marchingegno. Non è la prima cosa che le va storta durante la giornata, tanto che mentre torna a casa le si rompono i freni della bici. Mentre sta per finire travolta dal treno non riuscendo a frenare la corsa, Makoto desidera con tutte le sue forze di poter riavvolgere il tempo a quella mattina.
Il suo desiderio si avvera: Makoto si ritrova in camera, come se non fosse mai successo nulla. Presto si rende conto di poter tornare indietro nel tempo semplicemente compiendo un salto. Ma interferire con il tempo evitando situazioni scomode sappiamo tutti che può avere serie conseguenze. Presto purtroppo se ne accorgerà anche lei…