Se la qualità degli anime cresce nel tempo, è anche vero che lo sviluppo tecnologico si sta assestando verso un aumento qualitativo molto più graduale rispetto ai decenni passati. Se una serie degli anni Novanta appare infinitamente meglio realizzata rispetto agli anni Ottanta, molti degli anime dell’ultimo decennio reggono bene il confronto con quelli più recenti. Lo stesso vale per le sigle iniziali, spesso copertina per un nuovo prodotto e riflesso della qualità generale dell’opera. Esploriamo insieme il panorama dell’anno 2020.
7- Dorohedoro
Il protagonista di Dorohedoro si ritrova senza memoria e con una testa da lucertola. Welcome to Chaos di (K)NoW_NAME riesce a catturare perfettamente la confusione rappresentata da questa condizione decisamente non invidiabile.
6- Beastars
Una sigla singolare per una serie singolare, dove i protagonisti sono animali. E non animali qualunque, ma un lupo e una coniglietta, coinvolti in un rapporto speciale.
5- Rent-a-girlfriend
I peggies hanno scelto Centimeter come brano d’apertura per una delle serie che hanno dato una forte impronta all’annata 2020, con un genere diverso dal solito e diversi protagonisti, soprattutto femminili, a cui affezionarsi.
4- RE:ZERO
La seconda stagione di questo isekai a tinte horror è introdotta da Realize di Konomi Suzuki. La sofferenza di Suzuki viene ottimamente rappresentata in questa intro, parere condiviso dal grande numero di visualizzazioni e ascolti raggiunti dal brano.
3- The God of High School
L’arrivo di uno dei manhwa più conosciuti è stato accompagnato da Contradiction, di KSUKE ft. Tyler Carter. La musica techno non si vede molto spesso in questo ambiente, ma questa collaborazione tra artisti di diversa provenienza ha aiutato a dare un’impronta aggressiva a una serie in cui ci si scambia qualunque tipo di colpo.
2- Jujutsu Kaisen
Kaikai Kitan di Eve è entrata nella testa dell’enorme pubblico che da tempo era in attesa della trasposizione animata di Jujutsu Kaisen. L’adattamento dello studio MAPPA ha conquistato pubblico e critica, arrivando a vincere premi fin dalla trasmissione dei primi episodi.
1- Haikyuu!! To the Top
Il percorso della squadra di pallavolo del liceo Karasuno entra nella sua fase più calda nella quarta stagione e Burnout Syndrome rappresenta perfettamente la maturità raggiunta dai giocatori con Phoenix, un brano che riesce a entusiasmare, richiamare le difficoltà nel raggiungere i propri obiettivi e la gioia nel raggiungerli.