Il genere mecha ha avuto una grande diffusione verso la fine del ventesimo secolo, quando il tema futuristico era particolarmente apprezzato. Col tempo i robottoni sono diventati sempre più un complemento per una trama più approfondita su altri temi. Molti autori hanno tratto ispirazioni differenti per le loro opere, riuscendo a realizzare modelli diversi tra loro.
7- Zearth
Questo robot quasi umanoide è l’arma con cui i 15 bambini di Bokurano dovranno lottare per la sopravvivenza della Terra. Alto 500 metri, è capace di sparare laser e muoversi con agilità.
6- Rayearth
Non tutti si ricordano di Magic Knight Rayearth, se non per il suo curioso titolo italiano, Una porta socchiusa ai confini del sole. Ma in questa serie troviamo robot molto interessanti, tra cui proprio il Reyearth. Ispirato dalla forma di un lupo, è reso ancora più aggressivo dalla sua tinta rossa e dorata.
5- Lancelot
In Code Geass ci sono molti riferimenti alla Britannia antica e moderna. Tra una strizzata d’occhio a 1984 e all’impero coloniale ottocentesco, troviamo anche i miti arturiani, con il robot Lancelot, che richiama tutti gli stereotipi del cavaliere senza macchia. Il suo design pulito, quasi completamente bianco, mette in evidenza i sentimenti positivi del suo pilota.
4- Gigantor
Il mecha originale, il primo ad essere apparso nel 1956 all’interno del manga Tetsujin 28-go, poi diventato anime nel 1963. Praticamente una lattina in bianco e nero, Gigantor ha fatto da apripista per una moltitudine di discendenti molto più agili e potenti.
3- Eva 01
Il franchise di Evangelion è uno dei più conosciuto a livello globale. Parte del successo di questa serie è dovuto al design dei grossi robot, veri protagonisti dell’azione. Tra questi, quello guidato dal protagonista Shinji presenta un colore viola con inserti verdi, una combinazione vista e rivista da quel momento in avanti.
2- Gundam RX-78-2
Nel 1979 inizia la saga del Mobile Suite Gundam, punto di riferimento per tutto il genere nei decenni successivi. Qualunque appassionato di anime ha visto almeno una volta questo robot, con il suo armamento essenziale e un aspetto antropomorfo.
1- Super Tengen Toppa Gurren Lagann
Innegabilmente il mecha più grande mai immaginato, oltre che il più forte per ovvie ragioni, vista sua altezza di svariati miliardi di anni luce, Super Tengen Toppa Gurren Lagann appare nell’ultimo film dedicato alla saga di Kamina e Simon. Questo robot iconico riprende le sembianze proprio di Kamina, colui il quale ha dato inizio alla storia e alla progressione dell’umanità verso la riconquista della libertà.