Il 2024 è stato un altro anno positivo per l’industria degli anime, abbiamo potuto assistere a diverse opere prime e a tanti sequel interessanti. Alcuni cicli si aprono, altri si chiudono. Non è ancora arrivato l’erede de L’Attacco dei Giganti in quanto a impatto sul pubblico, ma il panorama è pieno di stelle che hanno segnato gli spettatori in modo diverso.
7- Solo Leveling
Arrivato sul piccolo schermo dopo un maestoso successo del manhwa, Solo Leveling ha mantenuto le promesse, dandoci un primo sguardo ad una storia lunga e complessa. Jinwoo si trova da subito tra la vita e la morte, ma questo gli permette di accedere a poteri inaspettati.
6- Haikyu!! Battaglia all’ultimo rifiuto
L’unico lungometraggio di questa lista riguarda la serie sportiva che ha cambiato l’approccio dei giovani verso la pallavolo. Siamo arrivati quasi alla conclusione del viaggio, manca soltanto un film per chiudere una saga lunga più di 10 anni. In questo film viviamo il momento culmine del rapporto tra il Karasuno e gli amici e rivali del Nekoma, con i quali abbiamo vissuto tanti bei momenti.
5- Il monologo della Speziale
Le avventure di una ragazza venuta come schiava per l’harem dell’imperatore cinese assumono contorni accattivanti, quando la stessa Maomao si trova al centro di intrighi politici e macchinazioni per ottenere potere. Le sue competenze in ambito farmaceutico le garantiranno un posto in prima fila per assistere allo scorrere della Storia.
4- Il primo episodio di Uzumaki
Uzumaki è un progetto molto ambizioso, che mira a trasporre su schermo le atmosfere inquietanti di Junji Ito. La reazione di tutti al primo episodio è stata una clamorosa approvazione, tra atmosfere horror, animazione di alta qualità, una colonna sonora coinvolgente. Sembrava di vedere muoversi le pagine del fumetto. Le difficoltà produttive, che hanno allungato di diversi anni la produzione dell’anime, hanno però mostrato i propri limiti con gli episodi seguenti, lasciandoci il rimpianto di come sarebbe potuta essere tutta la serie se solo ci fossero state le giuste condizioni.
3- Dungeon Food
Acclamato dal pubblico come uno dei migliori anime dell’anno, ci offre uno sguardo particolare al classico stereotipo degli avventurieri che si concentrano soltanto sull’uccidere mostri. Qui il focus è sulle modalità di sopravvivenza, in particolare su come cucinare gli stessi mostri che fino a quel momento erano stati trattati come spazzatura.
2- DanDaDan
Un uragano che ha spazzato via la concorrenza sul finire di quest’anno. La storia procede a mille chilometri all’ora, con infinita energia e trovate divertenti ad ogni episodio. Nella migliore tradizione delle commedie sentimentali che hanno al centro un protagonista maschile, tutti questi problemi saranno utili ad Okarun per avvicinarsi a Momo, una ragazza incontrata per caso, con la quale si crea un legame unico.
1- Frieren
Pochi anime sono riusciti ad affrontare temi esistenziali come ha fatto Frieren. Una serie adatta a tutti ma decisamente matura, che si sofferma a riflettere sullo scorrere del tempo, sulle occasioni perdute, sull’importante di vivere il momento e lasciare un segno nel mondo, con le proprie azioni o dando vita alla propria eredità. Un’opera allo stesso tempo struggente e ottimista, che mette al centro una protagonista sostanzialmente immortale, mettendole al fianco l’unica persona che possa darle uno stimolo verso il cambiamento.