Bentornato in questa nuova top! Quest’oggi proviamo a cimentarci con qualcosa di “antico” e proviamo a fare una piccola classifica sui sette migliori anime ambientati nel passato.
Questa classifica ha puro scopo di divertimento e non deve essere intesa come una classifica assoluta. Ovviamente, sono stati omessi molti titoli e, dove possibile, sono stati usati i titoli italiani dell’opera.
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E adesso iniziamo con la classifica!
7. The Earl and the Fairy
Settimo posto per Earl and the Fairy, opera ambientata nell’età vittoriana inglese.
La storia vede come protagonista una ragazza di diciassette anni di nome Lydia Carlton, un medico delle fate dotata del potere di vedere creature magiche di ogni tipo. Un giorno, mentre si trova su una nave per andare a trovare il padre che vive a Londra, viene coinvolta in una strana avventura da un ragazzo.
Questo ragazzo in realtà è un conte che vuole il suoi aiuto per decifrare la lingua delle fate ed entrare in possesso della spada dei Merrow.
6. Hanayaka Nari Waga Ichizuku
Anime che trae vita da un gioco otome, è ambientato nell’era Taishō (1912-1926). La protagonista è Haru Asagi, una ragazza del villaggio che per aiutare la sua famiglia decide di trasferirsi in città per lavorare.
Inizia a lavorare come cameriere presso la famiglia Miyanomori, una potentissima famiglia con sei eredi, ognuno dei quali nato da madri diverse. Ad un certo punto il capofamiglia decide di volersi ritirare e di lasciare tutto in mano ai suoi figli… che dovranno affrontarsi per riuscire a prendere abbastanza punti ed ereditare l’impero di famiglia.
5. Una ragazza alla moda
Una ragazza alla moda (titolo originale di Haikara-san ga tōru) è un anime degli anni ottanta ambientato nei primi anni del Novecento (anche in questo caso si parla di era Taishō).
La storia ha come protagonista Benio Hanamura, una ragazza a dir poco rivoluzionaria per quel periodo, forse anche troppo. Da vero maschiaccio e tipa indipendentista, viene promessa in sposa a Shinobu Yuin, un nippo-tedesco arruolato nell’esercito. Questo spirito anticonformista però piace a Shinobu, che rimane intenzionato a sposarla.
4. Hakuoki Shinsengumi Kitan
Quest’opera è ambientata nell’era Edo e, come Hanayakanari, trae vita da un otome. La protagonista, Chizuru Yukimura, cresce in campagna con il padre. Un giorno questi si allontana per andare a Kyoto e da allora la ragazza perde i contatti con lui. Pur di ritrovarlo, si traveste come un ragazzo e si reca nella città, dove assiste all’assalto di alcuni mostri e alla loro sconfitta da parte della Shinsengumi. La ragazza si unisce così all’organizzazione e combatte i mostri con loro.
3. Black Butler
Medaglia di bronzo per la storia più famosa della maestra Yana Toboso.
Black Butler è ambientato nell’era Vittoriana e vede come protagonista Ciel Phantomhive, un conte di soli tredici anni che ha vissuto una vita tranquilla, fino a quando non viene rapito per diventare il sacrifico di un demone. Il demone, però, decide di stringere un patto con lui e di proteggerlo fino a quando non otterrà la sua vendetta nei confronti degli assassini.
2. Spicchi di cielo tra baffi di fumo
Medaglia d’argento per un’opera ambientata nella città di Milano dei primi anni del Novecento. L’opera trae vita da un romanzo.
Romeo è un ragazzo che vive in un paesino di campagna. Un giorno un misterioso uomo si presenta chiedendo alla sua famiglia un ragazzo da mandare a Milano per fare lo spazzacamino. La sua famiglia rifiuta, ma un improvviso incendio nei campi e le ferite riportate dal padre del ragazzo lo obbligano ad accettare.
Durante il suo viaggio incontra Alfredo, un ragazzo che come lui si reca a Milano per diventare uno spazzacamino. Durante il viaggio, la nave affonda e gli unici sopravvissuti (apparentemente) sono proprio Romeo e Alfredo, che vengono subito venduti e divisi. Adesso i ragazzi dovranno riuscire a sopravvivere nell’immensa città di Milano.
1. Lady Oscar
Primo posto per l’opera storica che ha fatto la storia dell’animazione. Si tratta di Lady Oscar (conosciuta in Giappone con il nome di Versailles no Bara) e disegnata da Riyoko Ikeda.
La storia è ambientata in Francia, poco prima della rivoluzione e vede come protagonista l’ennesima figlia femmina di un nobile francese che viene allevata dal padre come un uomo e diviene ben presto comandante della guardia reale francese. Con il passare del tempo Oscar inizia a sviluppare dei sentimenti tipici di una ragazza, dapprima per il conte svedese Hans Axel von Fersen, poi per il suo amico d’infanzia André Grandier.
La storia viene però violentemente troncata dallo scoppio della rivoluzione francese.