Gli appassionati di anime sono abituati a trame complesse, colpi di scena inaspettati, sviluppi inattesi. A volte queste scelte narrative sono ben recepite dal pubblico, in altre occasioni non solo danno una nuova direzione alla trama, ma cambiano completamente la percezione degli spettatori nei confronti della serie stessa. Non è facile riprendersi dopo un colpo di scena che, in modo soggettivo, rovina un’esperienza fino a quel momento molto positiva.
L’elenco di seguito contiene naturalmente spoiler relativi ai rispettivi anime/manga, i lettori sono avvisati!
7- Erased
Erased è in grado di trascinare lo spettatore in un turbine di tensione e continui dubbi sull’efficacia dell’operato del protagonista, intento a fare di tutto per evitare il peggio. Verso la fine della serie assistiamo alla rivelazione del colpevole, il punto meno interessante di un’opera che aveva promesso molto, ma alla fine ha mantenuto poco.
6- Death Note
Death Note si regge sullo scontro di intelletti tra Light e L, nemici/amici, che collaborano mentre cercano di prevalere l’uno sull’altro. L è per lungo tempo la controparte perfetta per Light, almeno fino a quando la loro storia si chiude, lasciando spazio a nuovi personaggi. La serie non è rovinata dai nuovi archi narrativi, ma sicuramente gli spettatori ritengono la fine di L un punto di svolta per la qualità dell’opera.
5- Darling in the Franxx
Una storia di ragazzi qualunque, immersi in un conflitto combattuto con robot giganti. La costruzione del mondo in cui i protagonisti si trovavano a vivere non era estremamente originale ma comunque godibile, almeno fino alla rivelazione arrivata nella seconda parte della serie: i responsabili di tutto sono degli alieni. Si passa quindi dall’approfondimento dei drammi adolescenziali a una guerra interplanetaria, senza cinture di sicurezza.
4- Sword Art Online
La prima stagione di Sword Art Online ci ha presentato due protagonisti forti, immersi in un crudele gioco in cui chiunque poteva perdere la vita in qualunque momento. Purtroppo dalla seconda stagione in poi, Asuna viene messa ai margini, insieme a tutto quello che inizialmente aveva portato la serie sotto i riflettori.
3- Agame Ga Kill!
Fin dall’inizio questa serie è caratterizzata da un tono violento, dovuto soprattutto a protagonisti dalla morale grigia. Le prime perdite sono ben contestualizzate e colpiscono lo spettatore, ma sul finire della storia assistiamo a una strage di protagonisti che abbandonano la serie uno dopo l’altro, senza una vera ragione.
2- Aldnoah.Zero
In questo caso il colpo di scena che ha sconvolto il pubblico si colloca proprio all’inizio della seconda stagione. Nella prima abbiamo assistito a battaglie senza esclusione di colpi, con obiettivi ben chiari e diversi ostacoli sulla strada dei protagonisti, con un arco narrativo culminato nella morte di alcuni personaggi principali. al ritorno dalla pausa, abbiamo scoperto che questi erano in realtà sopravvissuti, rendendo vana qualunque illusione di tensione.
1- School Days
Per diversi episodi, School Days si presenta come una serie romantica, con i suoi alti e bassi. Ben presto la trama prende direzioni forti, con scelte che sicuramente non mettono in buona luce i personaggi principali, che mantengono comunque un certo grado di caratterizzazione. Fino all’ultimo episodio, in cui, si potrebbe dire, si raccoglie quanto seminato, con un finale tragico.