Chi non ha mai preso una cotta per un personaggio di un anime? C’è chi arriva agli estremi sviluppando un’ossessione, chi si limita a considerare queste cotte come i ragazzi ideali che non potrà mai incontrare. Fare qualche esempio non è difficile: Heric di Rossana e Shaoran Li di Cardcaptor Sakura sono icone classiche delle fangirl più accanite.
Tuttavia a volte viene da chiedersi se gli autori intendessero prenderci in giro accoppiando la protagonista o il protagonista con una persona che è talmente perfetta…da risultare insopportabile, Il passo da ragazze e ragazzi ideali ad automi senza personalità non è così lungo.
Ecco i 5 principi azzurri che non ti dispiacerà non avere incontrato.
5. Masaya (Mark) di Tokyo Mew Mew
Sin dal primo episodio Ichigo avrà gli occhi a cuore ogni volta che lo intravede, tanto da preferirlo a Kisshu e Ryo, che invece per le ragazzine appassionate della serie sono il top.
Certo. Mark è sensibile, premuroso, con degli ideali da rispettare…e ne parla con lo stesso entusiasmo che avrebbe Piero Angela dopo 20 camomille doppie. Imperturbabile al punto da sembrare inquietante, si riscatta a metà della serie, quando si scopre che racchiude in sé Profondo Blu, una temibile forza aliena.
Ti perdoniamo Mark, dopotutto eri solo una copertura.
4. Hans Axel von Fersen di Lady Oscar
Capelli e occhi lucenti più delle dame di corte, sorriso perennemente stampato in faccia, ma soprattutto grande abilità nel fare le scelte peggiori.
Quando ha l’occasione di intercedere per André, chiede invece di essere giustiziato assieme a lui. Fa una gaffe assurda chiedendo di restare mentre stanno per cambiare i vestiti a Oscar, credendola un uomo. Ma soprattutto si innamora presto della giovanissima principessa Maria Antonietta, di cui diventa l’amante.
Ciliegina, ciò che non gli è mai stato perdonato dai fan è aver preferito la regale a Oscar, che ha sempre ammirato, ma per lui non è mai stata più di un’amica. E glielo ha pure detto in faccia senza riconoscerla.
Finisce quarto solo perché, diversamente dagli altri ragazzi “ideali”, semplicemente è troppo ingenuo.
3. Lowell di Lady Georgie
A prima vista uno dei principi ideali: ricco, bello e generoso. Ci vuole poco perché la piccola Georgie prenda una cotta stratosferica, e addirittura si imbarchi per raggiungerlo.
Purtroppo il problema sta proprio qui: sarà Georgie a dover fare tutto fin dall’inizio. Lowell accetta di seguirla, ma per farlo viene meno a una promessa di matrimonio, finendo diseredato. E qui fa i conti con la dura realtà: non ha idea di come vivere senza i soldi della sua famiglia.
Quello che sembrava il ragazzo dei sogni diventa presto capriccioso, prepotente e dispotico con la fidanzata che cerca in tutti i modi di farlo felice. Chiederà perdono, ma il suo atteggiamento pare solo da viziato e immaturo.
2. Brad di Rossana
No, non è Heric, per quanto gli somigli. Brad è l’icona del bello e tormentato, e appare solo nell’anime nell’arco filler ambientato a New York. Questo dovrebbe portarlo subito nel club degli uomini ideali, ma in effetti i problemi che ha questo ragazzo sembrano seri.
Innamorato della figlia di Gary Hamilton, Cecyl, si prodiga per proteggerla. Peccato che lo faccia a costo di fare del male ad altre persone e senza che ce ne sia bisogno. Il suo complesso dell’eroe lo rende pericoloso in molte occasioni.
1. Pierre di Sugar Sugar Rune
Potremmo passare sopra al fatto che cerchi più volte di rubare il cuore/anima a Chocolat, seduca Vanilla per impiantarle un cuore nero e freddo come il ghiaccio privando la protagonista della sua migliore amica, goda nel giocare con i sentimenti altrui…
O forse abbiamo già detto abbastanza. La redenzione che arriverà alla fine sembra quasi irreale ripensando al personaggio dei primi episodi. Fa parte dei principi ideali, sì, ma delle tenebre.