La serie animata de I Simpson, nata nel 1987 dalla mente di Matt Groening come parodia satirica della società e dello stile di vita statunitense, fa oramai parte della vita e del costume della società moderna.
I suoi protagonisti, sempre molto stereotipati ed esagerati, cosi come ogni situazione e luogo presente nella cittadina di Springfield, sono diventati parte della cultura pop attuale per via delle situazioni nelle quali vivono ogni giorno, da oramai 34 anni, all’interno delle loro puntate.
Lo stile satirico della serie fa si che le puntate del cartone siano quanto più attuali possibili, rappresentando situazioni e scenari che vanno di pari passo con quelle che sono le reali problematiche della società americana, facendo vivere ad Homer e famiglia situazioni in cui lo spettatore ci si può rispecchiare.
Tuttavia, ci sono stati alcuni episodi delle passate stagioni de I Simpson che hanno fatto letteralmente scalpore tra gli appassionati della serie, in quanto hanno previsto alcuni avvenimenti che si sarebbero avverati nel futuro della storia americana!
Complottismo o semplice casualità?
Per rispondere a questa domanda andiamo a vedere quali sono stati i Top 5 episodi che hanno previsto il futuro ne I Simpson.
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5 – Donald Trump Presidente
La quinta posizione di questa classifica è occupata ovviamente da quella che è la più conosciuta tra le profezie de I Simpson, ovvero quella che vede Donald Trump diventare presidente degli Stati Uniti.
Nell’episodio in questione (stagione 11, puntata 17), Bart immagina un futuro in cui la sorella Lisa è diventata presidente nella Casa Bianca, ed in una scena di dialogo con i suoi collaboratori (dove espone alcune idee per far fronte ad una crisi economica), si lamenta dei tagli fatti dal suo predecessore, menzionando proprio Donald Trump.
Donald Trump è stata una delle poche celebrità apparse nello show a non prestare la voce al suo personaggio, e quando è stato effettivamente eletto come presidente degli Stati Uniti, Matt Groening ha spiegato ai giornalisti di aver scelto Trump come predecessore di Lisa in quanto, all’epoca, era la scelta più improbabile e con il minor tasso di possibilità di realizzarsi.
4 – Voti truccati alle elezioni
Rimanendo in tema elezioni negli Stati Uniti, in uno speciale di Halloween della serie, Homer tenta di votare per il presidente Barack Obama, ma la macchina utilizzata per la votazione, continua a modificarne il voto assegnandolo al suo oppositore John McCain, finendo poi per tentare di eliminare chiunque scopra questo broglio elettorale.
Barack Obama vinse le elezioni due giorni dopo la messa in onda dell’episodio nel territorio americano, ma la cosa che fece più scalpore fu che, quattro anni dopo, quando Obama fu rieletto presidente degli Stati Uniti, ci fu un episodio identico nello stato della Pennsylvania, dove alcune macchinette usate per votare, continuavano a convertire i voti per Obama in voti per il suo rivale Mitt Romney.
3 – Apple Watch
Apple Watch, l’orologio digitale sfornato da Apple in questi ultimi anni, capace di telefonare e di svolgere diverse funzioni oltre al semplice segnare l’ora, era già stato ipotizzato dalla famiglia Simpson nel 1995, ma non è il solo strumento Apple apparso nella serie.
Anche Apple Newton fu vittima delle gag dei personaggi gialli, che presero in giro il mal funzionamento del riconoscimento della calligrafia del palmare Apple, che fu a tutti gli effetti, un predecessore di iPhone.
La gag prevedeva che il dispositivo traducesse la scritta “Beat up Martin” (“Picchia Martin”) in “Eat up, Martha” (“Mangia, Martha”), e pare che, durante il successivo sviluppo di iPhone, nella sua fase di test, questa gag fu usata dai tecnici Apple come mantra per migliorare la performance del loro smartphone.
2 – Virus dall’Oriente
Questa previsione ha fatto molto scalpore durante i primi periodi di diffusione del Covid-19, tuttavia non è stata esattamente una previsione precisa da parte di Matt Groening e dei suoi Simpson.
Nell’episodio 21 della quarta stagione della serie, un misterioso virus si diffonde per Springfield e per il resto della nazione. Si tratta di un’influenza partita da Osaka, in Giappone, ed arrivata al preside della scuola Skinner tramite un pacco sigillato.
Ovviamente gli autori hanno preso le distanze dalla previsione dell’epidemia che ha colpito il mondo in questi anni, tuttavia è innegabile quante similitudini ci siano su quanto accaduto realmente, soprattutto se pensiamo alla fobia scaturita nei primissimo giorni di contagio nel ricevere pacchi dall’estero.
Più che una vera profezia, in questo caso si tratta di diverse casualità simili, ma i complottisti non ci hanno messo molto a collegare Simpson al Covid, seppur in modo errato.
1 – Lo Shard di Londra
In cima a questa nostra Top c’è il viaggio di Lisa a Londra, avvenuto nella sesta stagione della serie, dove viene riproposta allo spettatore, una capitale britannica decisamente ben fatta dal punto di vista geografico e di monumenti. E’ proprio questa precisione a farci notare un grattacielo situato dietro al Tower Bridge, conosciuto con il nome di Shard.
La cosa strana è che l’episodio è stato messo in onda 14 anni prima della costruzione di quell’edificio (avvenuta nel 2009), diventato ora un simbolo della capitale inglese ed usato come location anche in diversi film. Di fatto quindi, nella puntata in questione è stato creato un edificio a caso, della stessa forma e dello stesso colore dell’attuale grattacielo inglese.
Che sia tutta una coincidenza?
Oppure la Regina Elisabetta II è una forte amante de I Simpson?