Nell’articolo di oggi vedremo quali sono, secondo noi, i cinque migliori manga scritti e disegnati dal papà di Dragon Ball, Akira Toriyama. Nato a Nagoya nel 1955, il mangaka è considerato uno degli artisti che ha stravolto la storia dei manga, influenzando notevolmente le generazioni successive di fumettisti, in larga parte ispiratisi a Dragon Ball.
Ha debuttato sulla rivista Weekly Shonen Jump con il one-shot Wonder Island ed ha poi proseguito con la pubblicazione di numerose storie brevi fino ad iniziare Dr. Slump e ottenere in seguito, grazie a Dragon Ball, il successo internazionale.
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5. Kintoki
Kintoki è uno one-shot scritto e disegnato da Akira Toriyama per il concorso Top of the Super Legends di Weekly Shonen Jump; è comparso sulla rivista il 15 novembre 2010. La storia parla di Toki, un aurumoculi che vive sulla Terra e si distingue dagli altri a causa degli occhi dorati e una bassa aspettativa di vita (circa 30 anni). Si mette così in viaggio in cerca di una moglie e incontra una ragazza di nome Melusia, che dice di venire da Venere, che Toki dovrà salvare da un signorotto locale e i suoi scagnozzi.
4. Nekomajin
Nekomajin è un manga comico che Toriyama ha pubblicato tra 1999 e 2005 su Weekly Shonen Jump e conta in totale 8 capitoli raccolti in un volume uscito il 4 aprile 2005. In Italia è stato pubblicato da Star Comics il 20 febbraio 2007. Si tratta di una parodia di Dragon Ball in cui i protagonisti sono alcuni Nekomajin, gatti dai poteri eccezionali; uno di loro, Nekomajin Z, vive nel deserto con un ragazzino con lo scopo di accogliere e truffare i turisti che vengono da ogni parte del mondo. Nekomajin Z dovrà confrontarsi anche con Onio, un saiyan obeso che giunge sulla terra con la moglie ed è in grado di diventare Super Saiyan. Dopo averlo sconfitto dovrà affrontare anche il suo superiore, Creezer, il figlio di Freezer.
3. Sand Land
La serie di Sand Land è stata pubblicata sulla rivista Weekly Shonen Jump di Shueisha dal 23 giugno 2000 e si è conclusa nel settembre dello stesso anno con il quattordicesimo capitolo. Tutta la serie è stata raccolta in un unico volume pubblicato l’11 novembre del 2000 e pubblicato in Italia dalla casa editrice Star Comics nel novembre 2002. In un lontano futuro la Terra è ormai in rovina a causa di numerose guerre che l’hanno ridotta ad una gigantesca distesa di sabbia. La storia racconta dell’avventura intrapresa da Belzebù, il principe dei demoni, di Shif, un ladro che lo accompagna, e di un anziano sceriffo di nome Rao alla ricerca della sorgente fantasma.
2. Dr. Slump
Dr. Slump è la prima serie pubblicata da Toriyama, comparsa su Weekly Shonen Jump tra 1979 e 1984 e raccolta in 18 volumi. In Italia la prima edizione di Star Comics è uscita tra il 1996 e il 1999 per un totale di 28 volumi. Dalla serie sono state tratte due serie anime, una del 1981 e una del 1997, entrambe prodotte da Toei Animation. La prima, terminata nel 1986, conta 243 episodi, mentre la seconda, terminata nel 1999, ne conta 74. Sono state trasmesse anche in Italia, doppiate, su Italia 1.
Nella storia Senbee Norimaki è un inventore scapolo di 28 anni che ama le donne e vive nel Villaggio Pinguino, sull’isola di Gengoro; tra le sue bizzarre invenzioni c’è anche Arale, un robot dall’aspetto di bambine che è così simile agli umani da soffrire di miopia. L’inventore la spaccia per la sorellina tredicenne. Il manga è composto da brevi storie autoconclusive che portano i due a trovare prima un uovo di dinosauro, da cui nascerà Gacchan, e poi Senbee a sposare la maestra Midori Yamabuki, con la quale avrà un bambino, Turbo, in possesso di abilità paranormali.
1. Dragon Ball
Dragon Ball è sicuramente l’opera migliore e più famosa di Toriyama, quella che più di ogni altra ha cambiato il mondo dei manga. Essa segue le avventure di Son Goku, un ragazzino cresciuto con il nonno sulle montagne che ormai vive da solo; suo tratto caratteristico è l’avere una coda di scimmia. Un giorno incontra Bulma, una giovane ragazza che, usando uno speciale radar, sta cercando le sette sfere del drago, in grado di esaudire qualsiasi desiderio. Goku le rivela di possederne una e la ragazza, con un inganno, lo convince a seguirlo in modo da poter utilizzare la sua sfera. Da questo incontro prenderanno il via moltissime avventure, che porteranno il giovane Goku a scoprire di appartenere ad una razza aliena, i Saiyan.
La serie originale è stata pubblicata su Weekly Shonen Jump tra 1984 e 1995 ed è stata raccolta in 42 volumi. Toei Animation ha cominciato ad adattare la prima parte del manga (fino al 23° Torneo Tenkaichi) in una serie anime di 153 episodi trasmessa tra 1986 e 1989; Dragon Ball Z, la seconda serie che adatta il resto del manga, è stata trasmessa tra 1989 e 1996 per un totale di 291 episodi. Lo studio di animazione ha poi realizzato Dragon Ball GT, una serie di 62 episodi che si pone come sequel non canonico della serie e come fine delle avventure di Goku. La prima serie doppiata è stata trasmessa in Italia inizialmente su Junior TV ed è poi passata su Italia 1 di Mediaset, dove sono state trasmesse anche le due serie successive.
Nel 2013 la produzione del film Dragon Ball Z – La battaglia degli dei ha dato il via ad una nuova serie di produzioni che hanno portato alla creazione di Dragon Ball Super, una nuova serie anime trasmessa tra 2015 e 2018 in Giappone e in Italia tra 2016 e 2019. L’adattamento manga, disegnato da Toyotaro, è in corso di pubblicazione sulla rivista V Jump dal 20 giugno 2015 ed è pubblicato in Italia da Star Comics dal 2017.