Dopo la classifica delle Top 10 migliori Waifu negli anime di sempre, oggi parliamo di bellezza maschile.
Avete compreso benissimo, un personaggio di fantasia attira l’utente grazie al proprio fascino.
“Avrai sempre la tua bellezza e il tuo bel faccino! E inoltre non devi sottovalutare l’importanza del linguaggio del corpo!” cantava la strega del mare Ursula nel film La sirenetta, e di fatto i personaggi più carismatici sono dotati di una bellezza mozzafiato.
Elencare tutti i bei uomini che hanno fatto la loro comparsa nell’animazione giapponese è pressoché impossibile dato che sono numerosi. Per semplificare la classifica, indicherò i cinque personaggi maschili belli sia a livello estetico che come sceneggiatura a prescindere da loro allineamento.
5 – Mirko (Kiss me Licia)
Per chi è nata all’inizio degli anni Ottanta non può essersi non innamorata di Mirko, il leader e vocalist dei Beehive. Sfrontato, ribelle, ma anche maturo e responsabile verso la propria famiglia, Mirko non incarna il classico bravo ragazzo che ogni genitore sogna di avere come genero.
Capelli tinti di biondo con il famoso ciuffo rosso (un look molto discutibile per il Giappone di quel periodo), rockettaro e autore di canzoni non propriamente adatte per le famiglie, Mirko ha fatto girare la testa non solo alle sue numerose groupie, ma anche a noi bambine.
4 – Light Yagami (Death Note)
Chi non ha mai sentito parlare del fascino del male? Light ne è un esempio e non si tratta del classico cattivo che si redime e sceglie la via del bene, ma il contrario.
Un bel ragazzo, affascinante e dotato di un quoziente intellettivo superiore alla norma, ottiene per caso il potere del dio della morte.
Da bravo e perfetto ragazzo, Light si trasforma nel giro di pochissimo tempo in quello che possiamo definire “il figlio di Satana”. Ormai invasato e pieno di potere di onnipotenza, comincia a credersi una divinità.
Il dualismo tra bellezza estetica e personalità (anche se in questo caso volta al male) crea nello spettatore quel senso di dubbio. Si può amare o desiderare un personaggio così negativo grazie al suo bel faccino? Secondo gli autore sì e l’amore che molte fan provano grazie alla bellezza di Light ne è una prova.
3 – Principe Diamond (Sailor Moon la luna splende)
Sul podio non poteva mancare lui, il principe che ha spodestato Milord per un lunghissimo tempo. Bellissimo, affascinante, carismatico e tenebroso, il principe Diamond è così ossessionato dalla Regina Serenity a tal punto di scatenare una vera e propria guerra spingendosi addirittura in un viaggio a ritroso nel tempo per rapire e sedurre Sailor Moon, adolescente e non ancora incoronata a sovrana.
Il suo fascino è così intenso da farci dimenticare completamente la sua natura malvagia, anche se si tratta di un personaggio contaminato dal male e, in fondo, positivo. Nonostante abbia dato ordine di uccidere una bambina e tentato di stuprare la protagonista per consumare la sua ossessione, il principe Diamond conserva il suo savoir-faire: elegante nella sua tenuta bianca, pacato e paziente, dispensa ordini dall’alto del suo trono mentre sorseggia del vino rosso.
Un uomo malvagio sì, ma con fascino.
2 – Yuri (Piccoli problemi di cuore)
Il biondo che ha fatto impazzire tutte le adolescenti. In questa classifica non poteva di certo mancare Yuri, il protagonista maschile di Piccoli problemi di cuore.
Educato, introverso e molto sensibile, Yuri è il classico gentleman pacato che però nasconde un lato da filibustiere.
Tutti si innamorano di lui anche se ignorano la totalità del suo carattere che lui tiene celato dietro un sorrisetto enigmatico.
1 – Takumi (Nana)
Ecco il vincitore della nostra classifica!
Membro della band Trapnest, Takumi è il classico uomo affascinante, sicuro di sé e arrogante.
Difficile da resistergli grazie alle sue doti seduttorie, Takumi si rivela un ottimo amante, ma un compagno discutibile.
Alle spettatrici poco importa se Takumi è poco incline al matrimonio, è un bell’uomo che ti fa innamorare grazie al suo sguardo magnetico, al corpo statuario senza contare che si tratta di una vera e propria celebrità, fattore non trascurabile.