Evangelion nelle sue diverse incarnazioni, serie tv, film conclusivi e nuova versione cinematografica, è uno dei prodotti di animazione giapponese più conosciuti al mondo. Prodotta dallo studio Gainax, è ideata e dirette da Hideaki Anno.
Tutto è iniziato nell’ottobre del 1995, con la trasmissione dei 26 episodi della serie Neon Genesis Evangelion su TV Tokyo. A questa è seguita nel 1997 la coppia di film Death and Rebirth e The End of Evangelion, che a loro modo davano un finale alternativo alla serie, flagellata da problemi di budget e scadenze pressanti nella fase conclusiva della produzione. La serie è disponibile in edizione italiana su Netflix.
Dal 2007 al 2021 si estende la nuova tetralogia del Rebuild of Evangelion, quattro film annunciati come remake, ma che sono connessi a doppio filo con la trama originale, in modalità che verranno svelate solo nella pellicola conclusiva. L’edizione italiana dei nuovi film è curata da Dynit.
Da venticinque anni infuria il dibattito su chi sia la vera protagonista femminile di un’opera che vede Shiji Ikari circondato da moltissime donne, ognuna con caratteristiche ben distinte che lo aiutano a superare i suoi numerosi problemi, accompagnando la sua crescita.
Discostandoci dalla tradizionale rivalità tra Rei e Asuka per il cuore di Shinji, proviamo a capire quali siano realmente i migliori personaggi femminili della serie.
5- Mari Makinami
Mari è una delle ultime aggiunte operate all’interno del Rebuild. Fa il suo ingresso in Evangelion 2.0 You Can (Not) Advance. Originaria dell’Inghilterra, è un pilota della sede europea della Nerv. La vediamo esordire a bordo dell’unità provvisoria Eva-05, per poi prendere le redini dello 02, viste le condizioni di Asuka.
Si tratta di un personaggio misterioso, che sembra sapere molto sull’andamento del mondo e guarda fin da subito Shinji dall’alto verso il basso.
Croce e delizia degli appassionati, che dopo undici anni non hanno ancora capito se si tratti di un personaggio inutile o fondamentale sia per la serie che nei confronti degli altri protagonisti.
4- Hikari Horaki
Hikari è la capoclasse della sezione 2-A della scuola media di Neo Tokyo 3, frequentata da tutti i protagonisti della serie. Nonostante sia la più giovane del gruppo riesce a farsi rispettare. Il suo carattere è apparentemente scontroso e rigido, ma nasconde un lato più dolce. Non per niente si prende cura delle proprie sorelle e dei suoi amici.
E’ l’unica che riesca a fare amicizia con Asuka, che ha un carattere particolarmente complicato. Arriva addirittura ad ospitarla nelle fasi finali della serie, in cui Asuka passa attraverso un grande tracollo emotivo. Hikari è un personaggio fondamentalmente positivo, l’unico che prova davvero a legare i membri di una classe che prova a seguire una vita normale in un contesto apocalittico.
3- Ritsuko Akagi
Ritsuko è il responsabile scientifico della Nerv, una delle artefici del progetto Evangelion. Figlia della dottoressa Naoko Akagi, vive da sempre all’interno della Nerv e prosegue il progetto di sua madre, che dopo la morte diventa la base per il super computer Magi System.
E’ una donna razionale, molto dura con tutti e soprattutto con sé stessa, ma conserva nel profondo la sua fragilità. Condivide con la madre l’amore per lo stesso uomo, che ricambia solo in parte (molto piccola) i suoi sentimenti.
La sua gelosia nei confronti di Rei darà il via ad alcuni avvenimenti che portano al finale della serie.
Nei nuovi film la vediamo con un look completamente nuovo, spogliato di qualunque velleità estetica, concentrata soltanto sul suo dovere di scienziata.
2- Misato Katsuragi
La signorina Misato nella serie è il capitano del reparto operativo della Nerv. E’ la persona che fa da collegamento non solo tra Shinji e la Nerv, ma per la maggior parte del tempo anche tra Shinji e il resto del mondo.
E’ colei che lo accoglie a Neo Tokyo 3 con la sua imbarazzante noncuranza, è la persona che lo ospita, nonostante non sia minimamente in grado di prendersi cura di altre persone e finisca per essere accudita da Shinji.
E’ quella che porta sotto lo stesso tetto anche Asuka, nel tentativo di dare a Shinji nuovi strumenti per capire le altre persone. E’ la sua ancora di salvezza durante le missioni, e si sacrifica per lui nel momento decisivo, quando sono in ballo le sorti dell’intera umanità.
Proprio per questo suo enorme investimento in Shinji, Misato nel Rebuild lo rifiuta completamente, a causa delle conseguenze delle sue scelte.
1- Maya Ibuki
La vera eroina della serie è chiaramente . Uno dei tre operatori principali del ponte di comando nel quartier generale della Nerv, si occupa prevalentemente di monitorare lo stato di salute e sincronia del pilota. Maya è una diretta sottoposta di Ritsuko Akagi, di cui è chiaramente innamorata, ai limiti della venerazione.
Nonostante lavori con grande serietà, non riesce ad eludere i propri sentimenti, che mostra frequentemente anche nelle situazioni più rischiose.
I suoi colleghi pari grado le rinfacciano l’eccessivo idealismo nei confronti della sua responsabile, mentre i superiori ne subiscono i momenti di immaturità emotiva, quando sembra eccessivamente preoccupata per eseguire prontamente gli ordini, o arriva a vomitare per il disgusto durante gli scontri più cruenti.
Grande oppositrice del Dummy System, ritenuto disumano e mancante di quell’empatia che caratterizza i piloti umani, vero motore dell’operazione.
Maya è una ragazza sensibile, che vive un amore non corrisposto, almeno fino al momento in cui Rei-Ritsuko le appare davanti poco prima di unirsi al Tutto. Una ventata d’aria fresca all’interno di una storia popolata da personaggi anaffettivi, problematici e violenti.