Benvenuti cari lettori al nostro appuntamento del venerdì con un’altra classifica, questa volta dedicata ai 5 migliori anime che fanno scendere le lacrime come se fossero le cascate del Niagara!
Ogni anno, le serie animate ci propongo i generi e le tematiche più disparate e non è raro che esca fuori una di quelle opere che sul finale ci fanno davvero versare “lacrime amare”; il più delle volte la fine ci viene suggerita nel corso degli episodi, ma sapete come si dice… la speranza è sempre l’ultima a morire! Abbiamo deciso di mostrarvi una Top 5, ma non è detto che nel corso del tempo non ne proporremo un’altra dedicata a questo argomento!
Prima di incominciare, vi consigliamo anche queste altre classifiche che potrebbero interessarvi:
5 – Angel Beats
In questo strano luogo, incontra subito Yuri Nakamura, una ragazza armata di cecchino che lo invita ad unirsi alla brigata SSS, da lei capitanata, e a combattere contro Dio e una ragazza che loro chiamano Tenshi. Il ragazzo tuttavia, dubbioso, va a parlare con quest’ultima (contro la quale Yuri sta puntando il cecchino), ricevendo però una pugnalata dritta al cuore (ma solo perché è lui ad averla chiesta). Da quel momento, iniziano per Otonashi una serie di bizzarre avventure contro Tenshi al seguito della brigata SSS con graziosi colpi di scena, drammaticità e una sfrenata ricerca dei suoi ricordi e del motivo per cui infine si trova lì.
4 – Clannad
3 – Shigatsu wa Kimi no Uso/Bugie d’aprile
Il protagonista della storia è Kōsei Arima, un prodigio del pianoforte molto famoso tra tutti gli altri musicisti di giovane età che dopo la morte della madre, che era stata anche la sua severa insegnante di musica, subì un forte trauma psicologico che lo portò a non sentire più il suono del pianoforte, anche se l’udito era perfettamente funzionante. Kōsei, trascorre normalmente le sue giornate in compagnia dei suoi due migliori amici Tsubaki e Watari, finché un giorno una ragazza, Kaori Miyazono, riesce a cambiargli la vita in modo del tutto inaspettato.
2 – Voglio mangiare il tuo pancreas/Kimi no Suizō o Tabetai
1 – Una tomba delle lucciole/Hotaru no haka
Al primo posto non poteva che esserci Una tomba delle lucciole! Pubblicato per la prima volta nel 1988, presenta una visione straziante ed intensamente neorealista di un ragazzo e una bambina indifesi nei confronti dell’orrore della guerra. Questo lungometraggio vi rimarrà impresso nella mente e nel cuore, e vi consigliamo vivamente di essere psicologicamente preparati a versare lacrime dall’inizio alla fine!
La storia è ambientata a Kobe nel 1945. Seita e la piccola Setsuko vivono con la madre, mentre il Giappone sta perdendo la guerra e gli americani bombardano sempre più frequentemente l’isola. Durante un raid aereo il napalm devasta il loro quartiere e la madre dei ragazzi muore. I due trovano rifugio presso la zia paterna, ma a causa delle risorse limitate lo spirito di misericordia di quest’ultima vacilla. Seita sceglie di andarsene e porta con sé Setsuko in un rifugio abbandonato, che trasforma in una rudimentale nuova dimora. Ma nonostante la guerra stia per finire, la scarsità di cibo a disposizione si fa sempre più grave.