Sono piccole, sono graziose, e fanno venire voglia di stringerle in un abbraccio, peccato che il tentativo potrebbe costarti la vita e atroci sofferenze. Questa nuova Top mostrerà le ragazzine all’apparenza tranquille e innocue che dimostrano di avere una particolare “dolcezza” nel dare morte a chiunque reputino un loro nemico.
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10- Llenn da Sword Art Online Gun Gale Online
Kohiruimaki Karen è una ragazza con un gravissimo complesso per la propria altezza, che l’ha portata a non avere quasi alcun amico e a una grande mancanza di autostima; tuttavia, sarà grazie al gioco a realtà aumentata chiamato Gun Gale Online che, nei panni della “piccola e dolce” Llenn, Karen mostrerà le sue zanne.
Dentro il famoso VRMMORPG, infatti, il suo avatar si presenta come una piccola ragazzina tutta vestita di rosa, che chiunque prenderebbe (letteralmente) sottogamba a primo impatto; ma in più di un’occasione questa “piccoletta” ha dimostrato, benché sia una principiante con i videogiochi, una capacità combattiva e una brutalità davvero insospettate portando gli altri giocatori a soprannominarla il “diavolo rosa“.
Accompagnata dal suo adorato P90 (un’arma da fuoco selettiva che lei ha ribattezzato Pchan), Llenn si è fatta rapidamente strada in questo mondo dominato dalle armi uccidendo moltissimi giocatori alcuni anche in maniera cruenta.
9- Linel/Fizel da Sword Art Online Alicization
Condividono lo stesso piedistallo le due apprendiste cavalieri integratori Linel Synthesis Twenty-Eight e Fizel Synthesis Twenty-Nine. Queste due bambine in abiti da chiesa, benché all’apparenza possano sembrare tranquille e gentili, in realtà hanno un carattere bugiardo e sono abili nell’uso di pugnali avvelenati.
A differenza degli altri bambini dell’Under World, a loro due, insieme ad altri ventotto bambini, venne dato il sacro compito a cinque anni (invece che dieci) e consisteva in eseguire un esperimento della perfida Administrator dove tutti i bambini erano costretti a uccidersi a vicenda per poi essere resuscitati in continuazione; alla fine, dei trenta bambini solo loro due sopravvissero.
Fizel e Linel hanno scoperto che uccidere qualcuno in un solo colpo aumenta le probabilità di una resurrezione di successo; perciò si sono allenati nell’abilità di uccidersi a vicenda in modo pulito in un solo colpo, colpendosi a vicenda il cuore e la testa. Tecnica che usano anche contro i loro avversari senza alcun rimorso o esitazione.
8- Hinami Fueguchi- Tokyo Ghoul
Hinami è una ragazzina molto timida e gentile con un bel sorriso e occhioni da cucciolo, ma, è anche un ghoul, un pericoloso mostro divoratore di carne umana. Fortunatamente, benché la pericolosità della sua razza, Hinami dimostra di essere un tipo di ghoul che non vuole far del male alle altre persone (che si tratti di umani o ghoul).
Ciononostante, è meglio non farla arrabbiare, trattandosi di un ghoul anche lei dispone di Kagune (le armi biologiche dei ghoul), che nel suo caso si tratta di una unione di quelle dei suoi genitori: una, ereditata dalla madre, simile a due petali di fiore utile per difendersi e l’altra, ereditata dal padre, che assume la forma di una spina dorsale gialla e rossa che può essere usata per attacchi molto rapidi.
7- Mariko Kurama da Elfen Lied
Non bisogna farsi ingannare dalla sedia a rotelle o dai suoi occhioni da cerbiatto, Mariko Kurama è, in realtà, una Diclonius, una pericolosa creatura con sembianze umane ma dotata di letali arti invisibili chiamati “vettori“. Una ragazzina talmente “innocua” che, infatti, è stata cresciuta dentro una camera d’isolamento all’interno di un laboratorio allestito a carcere di massima sicurezza.
A causa dei vari esperimenti fatti su di lei, riesce a muoversi molto poco, tuttavia, la piccola dimostra di essere non solo una delle Diclonius più potenti, con i suoi ventisei vettori che raggiungono gli undici metri, ma anche di possedere un livello di crudeltà e di sadismo a dir poco terrificante.
6- Beatrice da Re:Zero
Tipica bambina con occhi azzurri, vestito carino, voce infantile, codini biondi esagerati che vive dentro una biblioteca magica e che ha più di quattrocento anni di vita… tutto normale insomma. Guardiana della Biblioteca Proibita, questo spirito dalle fattezze di una bambina di dodici anni è in grado di usare un enorme stock di incantesimi micidiali contro i suoi nemici.
Beatrice generalmente disprezza gli altri ed è pessima nel trattare con le persone che cercano di avvicinarsi a lei. Nonostante sia piena di spavalderia, è una persona sola e ha un cuore tenero (oltre la sua innegabile testardaggine); ma, è meglio non provocarla o farla arrabbiare, visto che i suoi poteri sono abbastanza grandi da tenere testa anche alle creature più pericolose del mono da cui proviene.
5- Hibana Daida da Deadman Wonderland
Il semplice fatto di trovare una ragazzina di sette anni, con un sospettoso zaino due volte più grande di lei e a forma d’orsacchiotto, dentro il Deadman Wonderland, un folle carcere/ luna park che ospita i più psicopatici killer del Giappone, dovrebbe far suonare qualche campanello d’allarme a chiunque; specie se, si tratta di Hibana, una piccola, dolce, sadica pazza scatenata a cui piace massacrare tutti coloro che, per lei, sono “bambini cattivi“.
Terzo caposquadra degli Undertaker, una forza speciale creata per tenere sotto controllo (o meglio massacrare) i prigionieri del carcere, questa bambina è il prodotto di abusi familiari (spacciati per educazione) da parte della madre che l’hanno portata a sviluppare un concetto di giustizia e punizione molto deviato; come torturare e ad eliminare tutti i suoi compagni di classe solo perché le hanno fatto uno scherzo.
Per portare a termine le sue carneficine senza il minimo rimorso o esitazione, brandisce una spada grande e pesante composta da parti separate collegate tra loro da cavi metallici. Queste parti possono essere separate durante il combattimento dall’utente rendendo il raggio d’azione più ampio, come se fosse una frusta di metallo.
4- Alluka/Nanika da HunterxHunter
Seconda figlia più giovane della famiglia Zoldyc, una rinomata famiglia di assassini spietati, Alluka ha un carattere allegro e affettuoso, soprattutto nei confronti di suo fratello maggiore Killua, e non è portata per il combattimento fisico, a differenza dei suoi familiari; tuttavia, tutta la sua famiglia la teme considerandola come un essere capace di spazzare via tutti loro in un istante.
Questo perché, a condividere il suo corpo vi è una misteriosa creatura del Continente Oscuro di nome Nanika. Anche questo “parassita” prova affetto per Killua e condivide un buon legame con la stessa Alluka, inoltre, si sforza di guadagnare gli elogi delle persone esaudendo i desideri grazie i suoi poteri.
Sfortunatamente, per poter vedere realizzati i propri desideri, le persone devono riuscire ad assecondare tre richieste di Nanika, tuttavia, più grande è il desiderio a lei rivolto, più difficile sarà soddisfare le tre richieste e se quella persona non le soddisfa allora un numero di persone correlate all’entità del desiderio verranno schiacciate da una forza invisibile tutte simultaneamente.
3- Mumei da Kabaneri of the Iron Fortress
Quando si è in mezzo ad una apocalisse zombie, la cosa migliore è trovarsi delle persone adatte al combattimento e senza paura; ma se sei in mezzo a un’invasione di Kabane, una specie molto più forte e pericolosa degli zombie, allora conviene cercare qualcuno come Mumei.
Lei, infatti, a causa di un esperimento, a cui si è sottoposta di sua spontanea volontà, è diventata un ibrido mezzo kabane e mezzo umano noto come Kabaneri, che è dotato di abilità fisiche superiori ad un normale essere umano e che le usa per massacrare qualunque cadavere mugugnante che gli si pari davanti con qualsiasi arma a sua disposizione, che si tratti di spade, pistole o, addirittura, i tacchi dei sandali.
Mumei generalmente si comporta in modo molto simile a un bambino e talvolta può essere vista giocare con i giocattoli. Anche quando combatte Kabane , Mumei tratta qualsiasi situazione come se fosse un gioco. Nonostante la sua apparente immaturità, comprende la sua forza come un mezzo per proteggere gli altri; tuttavia, dimostra anche una inquietante mancanza di empatia di fronte a certe situazioni.
2- Jack the Ripper da Fate/Apocrypha
Se in una classifica si parla di pericolosità o di morte in generale, non può mancare, ovviamente, un servant del famoso e vasto franchise Fate. Jack the Ripper (o Jack lo Squartatore), ovvero il terrificante serial killer che ha terrorizzato l’Inghilterra durante il diciannovesimo secolo, compare sia sulla serie Fate/Apocrypha che sul videogame Fate/Grand Order ed è uno dei servant Assassin più forti e inquietanti esistenti.
Si presenta come una ragazzina dai capelli bianchi con occhi giallo-verdi e cicatrici sul viso; tuttavia, la verità è che lei è una raccolta di spettri maligni nati dai figli abortiti e uccisi a Londra che provano odio per la società, che ha tolto loro la vita, e che quindi hanno assunto forma umana per avere vendetta.
Tra i suoi vari poteri, oltre ad una un’elevatissima agilità e furtività unita a uno stock di affilati pugnali, possiede la capacità di generare una fitta nebbia velenosa che oltre a intossicare i propri nemici le permette di nascondersi per avvicinarsi di soppiatto alle prossime vittime e la spaventosa particolarità di non lasciare alcuna traccia di lei, neanche nei ricordi di chi incontra; utile se non vuole che si sappia in giro come è fatto il suo volto.
1- Illyasviel von Einzbern da Fate/Stay Night
Si aggiudica la prima posizione, sempre proveniente dal mondo di Fate, la piccola maga dai capelli argentati Illyasviel von Einzbern. Capofamiglia della prestigiosa famiglia Einzbern, una delle tre famiglie di maghi coinvolte nella Guerra del Santo Graal, dopo gli avvenimenti della quarta guerra, è stata sottoposta a vari esperimenti e modifiche che l’hanno sicuramente “potenziata” ma le hanno, anche, bloccato la crescita e destabilizzato la psiche.
Nonostante il peso del ruolo di capofamiglia che grava sopra le sue piccole spalle e al dolore che ha patito durante l’infanzia, Illya è rimasta una ragazzina allegra ed estroversa, ottimista e generalmente mostra un atteggiamento positivo; di norma dimostra di essere molto amichevole con il prossimo (soprattutto con suo fratello adottivo minore Emiya Shirou).
Tuttavia, chiunque provochi le ire di questo “angioletto” non avrà vita lunga; infatti, nonostante la sua giovane età, risulta essere una dei Master più potenti che siano mai esistiti, con un enorme stock di incantesimi e una riserva infinita di mana. Senza contare, ovviamente, la protezzione del suo imponente e fortissimo Servant, Berserker (ovvero Heracle), che gli fa da guardia del corpo e da boia per i suoi nemici.