I Jutsu proibiti sono tecniche speciali del mondo di Naruto che rappresentano una grande minaccia una volta utilizzate, sia per il mondo che per il ninja stesso. C’è una grande varietà di Jutsu proibiti nella serie, ci sono: ninjutsu, genjutsu e persino taijutsu. Queste tecniche causano spesso distruzioni ad ampio raggio e spesso violano le leggi della natura.
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Sebbene siano vietati, diversi ninja della serie li eseguono comunque e ottenendo un potere tremendo. Senza dilungarmi oltre ecco i 10 Jutsu proibiti più potenti conosciuti nel mondo di Naruto.
#10 Tecnica Superiore Della Moltiplicazione Del Corpo
La Tecnica superiore della moltiplicazione del corpo è stata sviluppata da Tobirama Senju. Questo Jutsu è estremamente potente in quanto consente agli utenti di moltiplicare il proprio corpo centinaia di volte.
A differenza della tecnica della moltiplicazione del corpo, questa tecnica mette a dura prova le riserve di chakra dell’utente ed è quindi estremamente pericolosa. Per un normale ninja eseguire questa tecnica sarebbe impossibile poiché troppo stressante per il proprio chakra. Tuttavia, per una forza portante come Naruto, è estremamente facile da eseguire.
#9 Il Byakugo della Rinascita
Un Jutsu che può essere usato solo da Tsunade Senju e Sakura Haruno. Il Byakugo è una tecnica che consente ai ninja medici di conservare il proprio chakra in un punto per diversi anni e poi di liberarlo immediatamente, garantendo loro enormi poteri fino a consumarlo tutto.
Quando rilasciato, questo Jutsu proibito consente agli utenti di rigenerarsi da qualsiasi lesione, compresi quelle letali. Aumenta anche l’output fisico dell’utilizzatore, come visto quando Sakura Haruno lo ha utilizzato durante la quarta guerra mondiale ninja. Indubbiamente, è uno dei Jutsu Proibiti più potenti della serie.
#8 Il Rasenshuriken
Il Rasenshuriken è una tecnica sviluppata da Naruto Uzumaki dopo l’allenamento con Kakashi Hatake. È fondamentalmente una versione migliore del Rasengan poiché aumenta la potenza dell’originale aggiungendoci l’elemento del vento.
L’aumento della capacità di perforazione data da quell’elemento danneggia l’avversario tagliandolo a livello cellulare; tuttavia, provoca anche un simile tipo di danno all’utilizzatore. Naruto, tuttavia, ha aggirato questo problema imparando a lanciare il Rasenshuriken a distanza, riducendo al minimo il danno arrecato al proprio corpo.
#7 Carta-bombe Stratificate
Un’altra tecnica sviluppata dal secondo Hokage Tobirama Senju. Carta-bombe Stratificate è un Jutsu che viene spesso utilizzato in combinazione con i corpi dell’ Edo Tensei. Consiste in un’esplosione continua di carta-bombe speciali che richiamano a sé altre carta-bombe, in una reazione a catena perpetua. Poiché l’attivazione comporta un’esplosione violenta dopo l’altra, è molto probabile che il ninja che usa la tecnica rimanga coinvolto nell’esplosione: un ninja normale non sopravviverebbe, è per questo che la tecnica è adatta specialmente a chi è stato riportato in vita.
#6 Izanami
Uno dei più potenti Jutsu nella storia del clan Uchiha, l’Izanami è un Jutsu proibito che può essere eseguito solo a spese dell’utente che perde definitivamente la vista da uno dei suoi occhi.
Una volta sotto l’effetto della tecnica, l’avversario è fermo immobile mentre l’evento in loop continua nella sua mente. Ogni volta che gli eventi si ripetono, ogni danno fisico è resettato così com’era all’inizio dell’evento stesso, anche se i resti di appendici amputate non scompaiono. Anche se è capace di prendere coscienza della cosa e cercare di agire diversamente, la vittima è incapace di alterare o scappare dall’inevitabile sequenza di eventi. Tuttavia, poiché questa tecnica è stata creata per punire e salvare gli utilizzatori di Izanagi, la vittima è in grado di sfuggire al ciclo infinito se apprende cosa si è fatto di errato e la si smette di scappare dal proprio destino, comprendendo che non può essere alterato a proprio favore.
#5 Izanagi
Izanagi è un altra tecnica proibita del Clan Uchiha. è un particolare genjutsu che agisce sull’utilizzatore anziché sugli altri ed è tra i più potenti della sua categoria. Una volta attivata, la tecnica slega l’utilizzatore dai legami tra realtà ed illusione, garantendogli di “controllare il proprio stato di esistenza“ anche se per poco tempo. Come per la sua controparte, in cambio del potere che la tecnica offre, lo Sharingan con cui Izanagi è lanciato viene sigillato e si perde la vista per sempre.
#4 Il Sigillo Del Diavolo
Il Sigillo del Diavolo è una tecnica di tenuta sviluppata dal clan Uzumaki per invocare il potere degli Shinigami.
Dopo l’esecuzione dei sigilli a mano, l’anima dell’utente viene parzialmente separata dal loro corpo e sospesa dietro di loro. Dietro la loro anima appare lo Shinigami, che trattiene la loro anima con i suoi capelli. Solo il convocatore è in grado di vedere lo Shinigami a questo punto. Dopo alcuni istanti, lo Shinigami avvolge il braccio sinistro con perline di preghiera e canta in modo inintelligibile fino a quando un sigillo maledetto appare sul suo braccio. Quindi spinge il braccio nell’anima del convocatore, permettendo così al convocatore di invocare lo Shinigami per sigillare un bersaglio: il braccio dello Shinigami emerge dal corpo del convocatore e afferra l’anima del bersaglio. Quando Hiruzen Sarutobi lo esegue, gli viene richiesto di avvicinarsi al suo obiettivo per iniziare il sigillo. Quando Minato Namikaze lo esegue, è in grado di rimanere a distanza. I bersagli sono in grado di vedere lo Shinigami fintanto che è in contatto con la loro anima.
Mentre gli Shinigami afferrano la loro anima, il bersaglio viene immobilizzato, qualunque jutsu che stanno usando viene dissipato e gli viene impedito di eseguire jutsu aggiuntivo. Con bersagli incapaci di fuggire o reagire, l’evocatore può rimuovere e sigillare la propria anima.
#3 Le Otto Porte Difensive Del Corpo
Uno dei Jutsu più forti conosciuti della serie, la tecnica degli Eight Inner Gates è stata tramandata dal padre di Guy, Dai. Dopo anni di pratica, Guy alla fine l’ha padroneggiato e tramandato alla generazione successiva.
Questa tecnica è nota per essere incredibilmente potente in quanto moltiplica la potenza dell’utente centinaia di volte. Si dice che chiunque apra l’ottava e ultima porta alla fine morirà. Guy ha aggirato il problema avendo Naruto Uzumaki al suo fianco.
- Porta dell’Apertura: la prima porta permette all’utilizzatore di usare il massimo potenziale dei suoi muscoli, impedendo al cervello di limitarne l’uso. La forza complessiva viene quintuplicata. È possibile eseguire la tecnica del Loto Frontale.
- Porta del Riposo: senza il controllo cerebrale, aumenta la resistenza fisica, permettendo di combattere al pieno delle proprie forze anche in uno stato avanzato di stanchezza.
- Porta della Vita: si trova all’altezza del midollo allungato, rilascia completamente il sistema nervoso aumentandone la reattività. Il colore della pelle cambia sul rosso, indicando un aumento esponenziale dell’ossigenazione del sangue. L’apertura della Porta della Vita è il requisito minimo per l’esecuzione della tecnica del Loto Posteriore.
- Porta della Ferita: aumenta il limite massimo di ossigeno che i polmoni possono incamerare.
- Porta della Chiusura: aumenta il limite massimo di Chakra dell’individuo.
- Porta della Visione: l’organismo utilizza tutte le riserve di grassi e proteine per produrre ancora più energia, dando all’utente sempre più forza e resistenza. Si dice che a questo stato l’utilizzatore non subisca l’effetto dell’Arti Illusorie. Gai è arrivato a questo livello, al quale esegue la devastante tecnica del Pavone del Mattino.
- Porta dello Stupore: Viene tolto il limite alla velocità di movimento del corpo, il quale viene circondato da un’aura azzurra. Le tossine presenti nell’organismo vengono eliminate permettendo al corpo di usare un sistema più “pulito” producendo ancora più forza. A detta di Gai, l’aura intorno al corpo non è chakra, ma sudore azzurro che evapora a causa del calore raggiunto dal corpo. Grazie all’apertura di questa porta Gai riesce a sconfiggere Kisame Hoshigaki eseguendo la tecnica della Tigre del Mezzogiorno.
- Porta della Morte: L’ultima porta è situata nel cuore. L’apertura provoca lo sprigionamento dell’energia massima possibile. Il cuore pompa il sangue alla sua frequenza massima, lo stadio energetico è superiore a qualsiasi altra porta. L’effetto collaterale è la distruzione delle cellule muscolari, comprese quelle cardiache. La morte è inevitabile dopo l’apertura di questa porta. Con questa porta Gai può usare l’Elefante della Sera, e infine la più devastante Gai della Notte.
#2 Edo Tensei
Edo Tensei, noto anche come Tecnica della Resurrezione, è una tecnica incredibilmente potente che consente ai suoi utenti di riportare in vita i morti. Questa tecnica è stata inventata da Tobirama Senju, sebbene i suoi utilizzatori più abili fossero Kabuto Yakushi e Orochimaru.
A quelli riportati in vita con Edo Tensei sono concessi corpi che si rigenerano all’infinito e non sono in grado di morire. L’unico modo per sconfiggerli se non si arrendono è sigillarli.
#1 Tecnica della Trasmigrazione del Mondo Esteriore
Per eseguire questa tecnica, l’utilizzatore evoca il Re dell’Inferno, che rilascia le anime dei defunti dalla sua bocca. Con l’uso di questa tecnica, l’utilizzatore rimane gravemente indebolito e i suoi capelli diventano bianchi.In seguito, una volta che la tecnica è finita, l’utilizzatore inevitabilmente muore.
Questa tecnica può essere usata anche per trasformare un individuo resuscitato dalla Tecnica della Resurrezione Impura in un corpo in carne ed ossa. Tuttavia, mentre il corpo di Madara Uchiha resuscitato diveniva reale, i suoi occhi invece si sbriciolarono in polvere al momento del suo vero ritorno in vita.
L’esatta portata e potenza di questa tecnica sono sconosciute, ma in alcune occasioni ha colpito un gran numero di individui recentemente deceduti, in altre un singolo individuo morto da più di un decennio.
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