Tutto ciò che dobbiamo decidere, è cosa fare nel tempo che ci viene dato. Tolkien Rischiarare le Tenebre ci ricorda che la vita è preziosa e che si possono realizzare grandi cose.
Il volume curato da ReNoir è disponibile in libreria e nello shop digitale dell’editore.
Tolkien Rischiarare le Tenebre – una vita straordinaria
Il racconto di una vita, la biografia di uno degli autori più conosciuti del Novecento.
Tolkien Rischiarare le Tenebre segue passo dopo passo tutte le fasi dell’infanzia e della giovinezza di John Ronald Reuel Tolkien. I primi anni in Africa, il ritorno nel Regno Unito, i problemi in famiglia, gli studi, la guerra.
Un percorso segnato da molte tragedie, a cominciare dalla morte del padre e poi della madre in tenera età. Ma c’è spazio anche per note positive, come il rapporto con il fratello e con la giovane Edith, il cui amore viene però negato dai rispettivi tutori.
Gli anni a Oxford hanno permesso a Tolkien di seguire la sua inclinazione per le lingue e la letteratura, che lo portano a iniziare a immaginare nuove lingue e nuovi mondi, anche grazie all’amicizia con spiriti affini.
L’ombra della guerra tormenta tutta l’Europa e ha quindi un forte impatto anche sul giovane intellettuale, che si trova sul fronte, rischiando diverse volte la vita prima del congedo per malattia.
Sarà solo dopo la guerra che il talento di Ronald verrà riconosciuto. Un successo inaspettato, ma allo stesso tempo una spinta a raccontare altri scorci di quel mondo fatato.
L’opera
L’albo, realizzato da Will Duraffourg con i disegni di Giancarlo Caracuzzo, condensa in ottanta pagine una grande quantità di avvenimenti e riflessioni, rendendo la lettura non particolarmente leggera. Nonostante la moltitudine di scene rappresentate e testi di accompagnamenti alle immagini, la lettura si fa scorrevole in alcuni punti, di pari passo con lo sviluppo della fantasia di Tolkien.
Pur non essendo formalmente diviso in capitoli, il racconto è ben definito e scandisce i punti sapienti di una vita particolare, che ha costruito la personalità e le aspirazioni di un autore divenuto di culto.
Apprendiamo che gli anni vissuti in Africa hanno impresso nella mente di Ronald la necessità di un contatto con la natura. Qualunque fosse la situazione infatti, il giovane ha sempre cercato un’evasione della città per sé e per i suoi cari.
L’apertura al mondo avviene all’inizio dei suoi studi, in cui viene a contatto con altre lingue mai viste, come il gallese, contaminato di gaelico. Al King Edward College Ronald rielabora i grandi classici secondo le sue inclinazioni, incoraggiato dai suoi grandi amici.
All’università di Oxford nascerà quello che poi sarà definito come elfico, un linguaggio di derivazione scandinava, in attesa di capire chi avrebbe potuto parlare una lingua del genere.
La vita di Tolkien sembrava procedere per il meglio, era anche riuscito a ritrovare il suo grande amore adolescenziale, ma la Grande Guerra si è messa in mezzo. Ogni giornata al fronte è però accompagnata da versi che portano a mondi lontani, forse il suo modo di razionalizzare l’incubo che stava vivendo. Un mondo pieno di orrori, da cui è difficile riprendersi anche a distanza di tempo.
E’ la nascita di una saga, perché quelle poesie appartenevano tutte allo stesso universo, che una volta preso forma ha permesso la creazione delle opere che ancora oggi conosciamo.
Il volume ha il pregio di riuscire a romanzare anche i momenti più difficili, ponendosi in modo neutro sulle questioni più delicate come il rapporto con la moglie o l’amore per la patria.
Una lettura fondamentale per chi fosse incuriosito dalle origini dei grandi classici del genere fantasy.
Scheda Tecnica
Formato: 20×26 cm, colore
Pagine: 80
Sceneggiatura: Will Duraffourg
Disegni: Giancarlo Caracuzzo
Traduzione: Rosanna Brusco