Per mantenere la pace, è necessario prepararsi alla guerra. Soprattutto se abiti in una piccola città dell’area metropolitana di Tokyo.
Il primo volume di Tokyo Duel è disponibile in formato cartaceo e sugli shop digitali con Ishi Publishing.
La trama di Tokyo Duel volume 1
Dopo la seconda guerra mondiale, per mantenere la pace è stato istituito in Giappone un nuovo modello di gestione dei conflitti, basato su duelli svolti lungo la linea Yamanote, la circolare che tocca ogni area della città metropolitana di Tokyo. La costruzione di una nuova fermata mette in pericolo la pace. Le relative concessioni saranno stabilite in base ai risultati di un torneo tra i diversi quartieri.
Il punto di vista del lettore è quello di Kanda, una delle fermate della linea Yamanote, in cui vive Koinosuke Yasuda, quarto Yojimbo, conosciuto anche come il festaiolo di Shitamachi. Forestiero d’origine, è riuscito a conquistare nel tempo il cuore degli abitanti della zona. Il ragazzo è il prescelto che parteciperà al torneo, che non mette in palio soltanto le nuove concessioni, ma anche il futuro stesso della città.
Si va subito al sodo, con il primo match contro Shinagawa. Kaoru Kaieda è un avversario temibile, dotato fisicamente e assolutamente senza scrupoli nei riguardi dell’ambiente circostante. Il suo obiettivo non è soltanto battere Koinosuke, ma anche prendere il controllo di Kanda per eliminarne gli sprechi che, nella sua mente, corrispondono a tutti gli elementi tradizionali, non votati al profitto.
Lasciatosi alle spalle il primo duello, è già tempo di pensare allo scontro con Ueno. Lo yojimbo di Ueno è un ragazzone che porta una maschera da panda, una passione che spesso cade nella mania. Gli abitanto di Ueno hanno un po’ paura di lui, per i suoi comportamenti aggressivi. Questo secondo combattimento si rivela molto più complicato del previsto.
L’opera
Nella più classica tradizione seinen, ci troviamo di fronte a un’opera che dietro le scene d’azione, le dimostrazioni di mascolinità e i colpi segreti, nasconde qualcosa di più. Di certo non c’è la pretesa di una trama particolarmente profonda con colpi di scena mozzafiato, ma non per questo viene tutto affrontato alla leggera.
Sono tanti i dettagli che impreziosiscono la descrizione dei personaggi, che accompagnano il loro ruolo di elemento stereotipato, ma possiedono anche una buona caratterizzazione e una storia, che ci permette di comprenderne le motivazioni. Ogni sfidante rappresenta appieno il suo quartiere. Se Shinagawa è più votato alla modernità e all’impresa, Ueno è conosciuta per il suo parco e gli elementi naturali. La contrapposizione con Kanda, quartiere più legato alla tradizione e al passato, risulta abbastanza evidente.
Il primo duello viene impostato quasi come una lotta tra antico e moderno, tra lentezza e velocità, tra una vita votata al lavoro e la gioia della comunità. Il secondo cambia stile e si concentra sulla differenza tra i due yojimbo, con i diversi tipi di affetto ai quali i due sono stati abituati nel corso della loro vita.
Lo stile delle illustrazioni di Yamada ritrae in modo convincente le scene d’azione, di fondamentale importanza in una serie come questa. Il design dei personaggi riflette le rispettive attitudini, risultando molto espressivo ma mantenendo comunque uno stile non troppo duro, inaccessibile per il pubblico più giovane. Pur trattandosi di scene di violenza, per il momento non si scade nel gore più profondo, per quanto sia inevitabile vedere un po’ di sangue e lacrime.
Un primo volume che riesce nel suo intento di attirare l’attenzione sui combattimenti per il destino di Kanda, in attesa di scoprire dove ci porterà il torneo.
Scheda Tecnica
Formato: 12×18, bianco e nero
Pagine: 192
Storia e disegni: Yamada Toshiaki
Traduzione: Mattia Soave