The Quintessential Quintuplets, il cui titolo originale è Go-tōbun no hanayome, è un manga scritto è illustrato da Negi Haruba, edito in patria dalla Kōdansha nella rivista Weekly Shōnen Magazine a partire dal 2017 e tuttora in corso; al momento sono stati pubblicati 12 Tankōbon e uno speciale sui personaggi, ma in edizione digitale sono arrivati al capitolo 110. In Italia è pubblicato dalla J-Pop, Edizioni BD. Il manga quest’anno è stato trai i vincitori della 43a edizione dei Kodansha Manga Award, nella categoria Shonen. Il mangaka Negi Haruba è nato il 27 luglio 1991, nella Prefettura di Aichi, in Giappone. Altre opere dell’autore sono Rengoku no karma e Vampire killer.
Nel 2019 è andato in onda l’adattamento anime prodotto dalla Tezuka Productions, per la regia di Satoshi Kuwabara, la composizione della serie affidata a Keiichirō Ōchi, con le musiche di Natsumi Tabuchi, Hanae Nakamura e Miki Sakurai, composto da 12 episodi della durata di 24 minuti ciascuno. In Italia è possibile vederlo nella versione sottotitolata dei Crunchyroll.
Trama e struttura dell’opera
Il primo volume è composto da cinque capitoli, intitolati rispettivamente Cinque spose alla pari, Visita a casa, Dichiarazione d’amore sul tetto, Totale cento punti e Problemi su problemi, più un extra Le gemelle e la divisione della torta in cinque parti uguali.
Sai ti stavo sognando… Era il giorno in cui ti ho conosciuta, in seconda superiore. Per me quel ricordo è come un sogno.
Il manga inizia con una pagina introduttiva, con una sposa in primo piano, grande quanto tutta la pagina, che parte dalla quarta vignetta in basso e si sovrappone alle altre tre orizzontali, in cui il protagonista viene svegliato perché la sposa è quasi pronta e lui afferma di aver sognato il giorno in cui l’ha conosciuta.
Nel primo capitolo il protagonista, Uesugi Futaro, un ragazzo povero, è nella mensa scolastica, dove generalmente mangia da solo, e incontra una ragazza ricca, appena arrivata, ancora senza la divisa della scuola. Si siedono casualmente allo stesso tavolo e discutono per questo motivo. Dopo aver visto il suo test con il punteggio massimo, la ragazza gli chiede di aiutarla negli studi, al che lui si alza senza dir nulla e all’offerta di un po’ del suo ricco pranzo, dato che lui ha mangiato poco, rifiuta sgarbatamente offendendola dicendo che se continua a mangiare così ingrasserà. Riceve poi una telefonata dalla sorella, Raiha, che lo informa che il padre gli ha trovato un lavoro con una paga molto alta, deve dare ripetizioni ad una ragazza molto ricca appena trasferitasi in città. Appena capito che si tratta proprio della ragazza che ha offeso, che è anche la sua nuova compagna di classe, decide di scusarsi in modo da non perdere il lavoro. Non riesce però a farlo in quanto è sempre in compagnia di altre quattro ragazze e lui pensa siano sue amiche. Giunto al lussuoso edificio dove abita Itsuki Nakano tenta di scusarsi e la informa che sarà il suo insegnante di ripetizione e lei oppone un netto rifiuto. Arrivano poi le altre quattro ragazze – Ichika, Yotsuba, Nino e Miku – e finalmente scopre che non si tratta di cinque amiche ma di cinque gemelle. Il capitolo si conclude con alcuni particolari del luogo dove si terrà il banchetto nuziale, con un cartello indicante Famiglia Uesugi – Famiglia Nakano – Banchetto nuziale, marito e moglie in abiti da cerimonia di spalle davanti ad una porta e i particolari del loro viso mentre parlano. È il continuo dell’introduzione, la moglie chiede infatti se parli del giorno in cui le ha conosciute, le cinque gemelle, perché a lei non era sembrato decisamente un sogno.
Io, quel momento… anche ora che sono cresciuto, continuo a rivederlo. Nei miei incubi peggiori…
Nel capitolo 2, esprime al signor Nakano, il padre delle ragazze, i suoi dubbi riguardo il poter aiutare le cinque gemelle a studiare sino al diploma, ma il bisogno di soldi lo spinge a tentare. Yotsuba si dimostra contenta di studiare con lui, in quanto si aspettava un insegnante brutto e cattivo. Ora bisogna solo radunare le altre e vanno a chiamarle stanza per stanza. Itsuki, Miku e Nino rifiutano nettamente. Nella camera di Ichika si creano delle scene divertenti, ma anche lei non sembra molto propensa. Riesce finalmente a radunarle tutte, tranne Itsuki, in cucina, dove Nino ha preparato dei biscotti e lui vorrebbe verificare la loro preparazione, ma sono veramente pigre e indisciplinate. Nino gli offre un bicchiere d’acqua… e si risveglia in un taxi, di fronte a casa sua, accompagnato da Itsuki. La sorella di Futaro incuriosita esce di casa ed invita la ragazza ad entrare, il fratello cerca di evitarlo perché si vergogna, ma tutto sommato anche lei trascorre il tempo piacevolmente. Quando l’accompagna a prendere il taxi chiede di riunire le sorelle per un nuovo incontro. Propone loro un patto, se raggiungeranno la sufficienza in un test che ha preparato potranno studiare per conto loro. Le ragazze accettano e svolgono il test, finita la correzione annuncia che hanno fatto 100 punti… sommando i loro voti.
Nel capitolo 3, la mattina dopo a scuola incontra le ragazze scappate dopo il test e temono che lui non demorda, infatti ha preparato un piano. Futaro riceve una lettera da Miku che gli chiede di incontrarsi sul tetto, inizialmente pensa che si tratti di uno scherzo, poi ripensando alle parole scambiate con Yotsuba crede si tratti di una confessione… in realtà da la risposta ad una domanda sul test che il ragazzo aveva fatto alle cinque ragazze in mattinata e scopre così che è appassionata di storia, o meglio della storia dei generali. Sembra averla convinta a partecipare alle lezioni promettendogli che l’argomento sarebbe stato sulla sua passione, ma lei si offende perché dimostra di non essere così ferrato sull’argomento non capendo una battuta che lei fa nel congedarsi. Adesso è lui a dover studiare per riuscire a coinvolgere Miku.
Nel capitolo 4 Futaro sfida Miku in un quiz sul periodo Sengoku, ma alla prima domanda lei scappa. Dopo averla raggiunta le chiede scusa per aver mentito sul fatto di conoscere alla perfezione le storie dei generali e si sfidano a shiritori coi loro nomi – Il gioco consiste nel formare una catena di parole, utilizzando come prima sillaba l’ultima sillaba della parola detta dall’avversario. Parlando con Miku scopre che soffre di un complesso di inferiorità rispetto alle gemelle. Alla frase di lei “ciò che riesce a me può riuscire anche alle altre” Futaro ha un’illuminazione, controllando le risposte corrette alle domande del test si rende conto che sono tutte diverse, non coincidono, però se dove riesce una possono riuscire le altre c’è una speranza. Miku, dopo aver riflettuto su quanto ascoltato decide di accettarlo come insegnante di ripetizioni. Nel frattempo anche Yotsuba, che si era dimostrata comunque ben disposta dall’inizio, si fa aiutare.
Nell’ultimo capitolo del volume sembrano tutte ben disposte tranne Nino, che cerca di mettere i bastoni tra le ruote allo svolgimento della lezione. Riesce ad allontanare Yotsuba con una scusa, che non sa proprio dire di no alle persone in difficoltà; ricorda a Ichika del suo lavoro part-time e suggerisce a Itsuki di andare a studiare in biblioteca. Non riuscendo ad allontanare Miku inizia a punzecchiarla. A questo punto Futaro si ritrova solo e se ne va, ma dimentica il portafoglio. Quando risale Nino è appena uscita dalla doccia, non indossa nulla, è avvolta in un telo da bagno, ma è senza lenti e non lo riconosce. Nel tentativo di proteggerla, cade sopra di lei e proprio in quel momento arriva Itsuki che riprende la scena col cellulare e appare molto contrariata.
Vi è poi un extra in cui le gemelle sono alle prese con la divisione di una torta in cinque parti uguali. Dopo varie soluzioni proposte trovano il modo di avere delle fette uguali, ma questa soluzione insospettisce Futaro.
Differenze con l’anime
L’anime tutto sommato non presenta grosse differenze rispetto al primo volume del manga, che viene adattato nei primi due episodi. È un adattamento abbastanza fedele, nel manga vi sono solo alcune scene aggiuntive per esplicitare meglio alcune situazioni o vi sono delle piccole incomprensioni che generano scene comiche.
Il primo episodio dell’anime contiene il primo capitolo, ma non è presente la telefonata col signor Nakano, il padre delle ragazze; quando cerca di radunarle per iniziare la lezione Nino non apre la porta, mentre nel manga Futaro e Yotsuba entrano e la sua stanza è vuota. Manca la scena nella caotica stanza di Ichika in cui, quando chiede a Yotsuba di passarle un vestito, il primo che trova; l’ingenua ragazza acchiappa un capo di lingerie e vi sono una serie di battute e situazioni divertenti. Nell’anime, quando Miku accusa Futaro di aver rubato la sua felpa rossa manca la parte in cui lui le suggerisce di indossare quella della vecchia scuola e alla risposta di averla già buttata vi è un accenno al suo odio verso la precedente scuola per qualcosa che è successo. Quando Itsuki è a casa di Futaro mancano alcune divertenti scene che mettono in imbarazzo ulteriormente il ragazzo per la povertà della famiglia. Il primo episodio si conclude con la richiesta Di Futaro ad Itsuki di radunare l’indomani le ragazze perché ha avuto un’idea e con una scena delle ragazze a casa dove si chiedono se lui sappia che sono tutte a rischio bocciatura mentre il manga continua con la riunione a casa delle gemelle Nakano.
Il secondo episodio inizia dalla promessa alle ragazze che passando il test non lo avrebbero avuto più tra i piedi, contiene dunque la fine del capitolo 2, il capitolo tre e quattro e non presenta rilevanti differenze.
Il terzo episodio contiene il capitolo 5 e il capitolo 6 (del secondo volume). A differenza del manga, in cui Futaro trova le sorelle già riunite per la lezione, tranne Nino, nell’anime va a bussare porta per porta alle loro camere e hanno inserito in questo modo la scena della stanza caotica di Ichika dove Yutsuba le porge un capo di lingerie. Nell’anime dopo essere andato via si accorge di aver dimenticato il suo blocchetto per studiare, nel manga ha dimenticato il portafoglio.
Bisogna dire che ho segnalato principalmente quello che manca nell’anime rispetto al manga, ma ci sono ovviamente anche delle parti aggiuntive come i pensieri del protagonista che vengono resi quasi come fossero sogni e alcune scene fanservice.
Impressioni personali
Si tratta di un harem, scolastico,una romcom – ossia una commedia romantica – piacevole da leggere, con molte scene divertenti. Inizia col matrimonio del protagonista come introduzione (senza svelare quale sia la sposa) e un lungo flashback in cui racconta come ha conosciuto la moglie e le sorelle al liceo. I personaggi principali sono ben delineati sia caratterialmente che stilisticamente. Sono curate le espressioni che rispecchiano gli stati d’animo dei personaggi. Apprezzo lo stile del mangaka Negi Haruba, abbastanza particolareggiato e dalle linee pulite. Ovviamente non mancano disegni meno curati o caricaturali, ma ciò è strettamente connesso allo sviluppo della trama.
Nonostante si tratti di un harem non rispetta completamente gli schemi di questo genere, infatti inizialmente Futaro non è l’obbiettivo romantico di nessuna, anzi. Però la storia si sviluppa grazie al voler conquistare la fiducia delle ragazze da parte sua e ci permette di scoprirne il carattere, 5 ragazze molto simili fisicamente ma tanto diverse caratterialmente anche se a volte complementari tra loro.