Test: Emma, Ray o Norman?

Emma, Norman e Ray. Un trio leggendario per gli anime dopo il successo di The Promised Neverland. I punteggi massimi dello stabilimento 3 sono diversi ma agli occhi dei loro allevatori valgono oro. I loro cervelli almeno, dato che dimostrano capacità di ragionamento logico incredibili.

Allevati nelle migliori condizioni, hanno personalità che si completano. Forse per questo sono così uniti e affiatati.

Non sappiamo dirti se raggiungeresti lo stesso punteggio, bisognerebbe chiedere a Kaiu Shirai. Ma volendo darsi delle arie…chi dei tre potrebbe assomigliarti di più? Scoprilo in pochi minuti!

1. Emma, Norman, Ray e i loro fratelli giocano spesso ad acchiapparella. Se fossi chi sta sotto, che strategia adotteresti?

A. Mi muoverei silenziosamente tra gli alberi cercando tracce sul terreno. Dopodiché coglierei di sorpresa gli incauti apparendo alle loro spalle.

B. Salirei in cima ad un albero per controllare la situazione e scoprirli. Poi proverei ad attirare tutti in un solo punto per fare il minimo sforzo. Perché continuare a vagare?

C. Starei all’erta per sentire passi o rumori, ma del resto sono veloce e ho forza da vendere. Mi basterà vederli da distante e avranno già perso.

2. Quali faccende preferisci sbrigare se devi aiutare la Mamma?

A. Stendere il bucato. Mi permette di rilassarmi e stare all’aperto con gli altri.

B. Riordinare. Non mi piacciono le faccende, potrei fare dell’altro.

C. Più o meno tutto! Specialmente se si lavora assieme si finisce anche prima.

3. Tutti hanno diritto a del tempo libero! Che cosa preferiresti fare?

A. Giochi da tavolo, o anche stare seduti sul prato a chiacchierare.

B. Leggere, fare ricerche,scattare foto artistiche…qualcosa che mi stimoli.

C. Attività dinamiche. Correre, saltare, giochi di gruppo all’aperto…

4. Sei finito nei guai per aver disobbedito alla Mamma. Cosa hai combinato?

A. Mi sono addentrato oltre il recinto. Ma quella ringhiera è così bassa che sembra ridicola…

B. Ho fatto troppe domande sulle procedure burocratiche. Ma qui nell’orfanatrofio alcune cose non tornano sulle adozioni…

C. Sono entrato senza permesso nel suo studio. Ma quella libreria sembra nascondere qualcosa…

 5. Come definiresti le tue relazioni personali?

A. Sono una persona molto calma e la trasmetto agli altri. Sanno di poter avere comprensione e qualche consiglio venendo da me.

B. Ho pochi contatti stretti, preferisco stare sulle mie. Ma se arrivo a fidarmi di qualcuno so essere leale come pochi.

C. Mi affeziono in fretta agli altri, sorpattutto ai bambini più piccoli. Cerco di aiutare tutti come posso e di non giudicare nessuno.

6. Ti piace lavorare in gruppo?

A. Certo, di solito sono io a dirigere il progetto. Ma sono sempre pronto ad ascoltare suggerimenti.

B. Non molto. Da solo credo di poter avere ottimi risultati in tempo minore. Però una mano può fare comodo.

C. Sì, ma con una buona organizzazione. E tutti devono contribuire al proprio meglio perché funzioni.

7. Sei disposto a tutto pur di salvarti?

A. Non credo. In situazione critica avrei paura certo, ma credo potrei sacrificarmi per qualcuno a cui tengo.

B. Non ho paura di niente. Neanche di morire.

C. Per me non lo so. Per gli altri tutto e anche oltre, credo sia giusto così.

8. Come te la cavi con i lavori manuali di precisione?

A. A parte il disegno, sono poco abituato ad usare le mani. Temo di sbagliare.

B. Sono un asso. Grazie a molta pratica ovviamente.

C. Non mi tiro indietro ma sono un po’ maldestro. Forse devo solo esercitarmi.

Maggioranza di A: Norman. Il migliore in assoluto di Grace Field House per punteggio. Calmo, razionale e imperturbabile, quasi sempre almeno. Sei un ottimo stratega e molti ti guardano con ammirazione per le tue idee.

Maggioranza di B: Ray. Aria annoiata e un libro sempre in mano, quasi un topo di biblioteca. In The Promised Neverland è il bambino dalla storia più sconvolgente. Sembra voglia solo stare da solo e si annoi con gli altri ma la realtà è ben diversa. Sa apprezzare l’amicizia di chi si dimostra leale ed è più sensibile di quanto sembri. Ha grande senso pratico.

Maggioranza di C: Emma. La bambina più vivace dell’orfanatrofio nonostante sia tra i più grandi. Sotto quei ciuffi ribelli però c’è un cervello che va a mille. Pur basandosi sull’intuito è capace di concepire piani molto elaborati. Molto creativa e piena di vita.