Bentornato in questa nuova recensione! Quest’oggi parleremo della prima parte di Sword Art Online -War of the Underworld-.
Sword Art Online -War of the Underworld- è una serie animata divisa in due parti. La seconda parte, della quale parleremo oggi, si compone di 11 episodi.
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E adesso, iniziamo con la nostra recensione!
La trama di Sword Art Online -War of the Underworld-
Dopo l’arrivo di Asuna e degli altri giocatori del mondo reale, la guerra entra nel vivo: da una parte, giocatori coreani, cinesi e americani, dall’altra giocatori giapponesi. I primi credono che i secondi siano degli hacker e siano entrati abusivamente su un server che non appartiene al governo giapponese, e credendolo solo un gioco, non si fanno scrupoli ad ammazzare i giapponesi e coloro che vengono protetti da questi.
Nel frattempo, Kirito continua con il suo stato di inerzia, ancora bloccato nel trauma della perdita di Eugeo.
Impressioni su Sword Art Online -War of the Underworld- seconda parte
La seconda parte di War of the Underworld presenta decisamente numerosi “colpi di scena”. Il problema è che si passa da un gioco a qualcosa di molto più simile a Dragon Ball.
Nella serie appaiono fin troppi personaggi che non dovrebbero apparire, o la cui comparsa non ha alcun senso. Il primo in assoluto è Eiji assieme a Yuna, due personaggi appartenenti ad Ordinal Scale e la quale comparsa in realtà non apporta assolutamente nulla alla trama. Gli altri personaggi che compaiono ma che fanno semplicemente da supporto morale sono tutti (o quasi) quelli che sono morti durante le altre serie, per Kirito si trova Eugeo mentre per Asuna si trova Yuki (che ricordiamo deceduta nella seconda serie di SAO).
Dal punto di vista grafico la serie è eccezionale, ma dal punto di vista contenutistico non ha assolutamente alcun paragone nei confronti della prima serie, decisamente molto più semplice e sostanziale nella trama e nello sviluppo.
Una grandissima delusione anche il finale, con qualcosa che non c’entra assolutamente nulla con il mondo fino ad allora conosciuto.
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