La versione digitale dell’ultimo volume della Dengeki Bunko Magazine, rivista edita dalla Kadokawa, ha pubblicato il capitolo finale del manga di Ryuryuu Akari e intitolato Strike the Blood a junior high school student (titolo tradotto dell’originale Strike the blood saikai gakuen chuubou-bu).
Notizie sull’autrice di Strike the Blood a junior high school student
Akari ha iniziato la sua carriera come disegnatrice delle doujin. La sua prima opera all’interno del mondo dei manga si intitola Lucky Star: Pocket Travelers ed era un manga spinoff, pubblicato nel 2007. Altro spinoff a lei attribuibile è quello di Accel World, anche questo composto da strisce di quattro pannelli. Come sua opera originale è possibile trovare Koihime Musou: Otome Ryouran Dangokushi Engi, manga composto da cinque volumi
Strike the Blood: Il franchise della serie originale
L’anime di Strike the Blood
La serie origina di Strike the Blood, pubblicata da Mikumo, ha ispirato una serie televisiva animata composta da 24 episodi nel 2013. Oltre agli episodi, sono state create due stagioni di OAV che sono andate in onda tra il 2015 e il 2016-2017. Le serie sono state trasmesse da Crunchyroll in contemporanea con il Giappone.
Gli OAV di Strike the Blood
La terza stagione di OAV di Strike the blood, intitolato Strike the Blood III è stata trasmessa a pezzi tra il mese di dicembre 2018 e il mese di settembre 2019. Ogni uscita aera composta da due episodi, per un torale di 10 episodi, che coprono i primi 17 volumi della light novel originale scritta da Mikumo, inclusa la fine dell’arco narratico intitolata Holy War.
La quarta serie di OAV intitolata Strike the Blood IV sarà rilasciata in 6 volumi, il primo dei quali è uscito il giorno 8 aprile dopo essere stata posticipata. I successivi 5 volumi, ognuno dei quali contenenti 2 episodi, saranno rilasciati (salvo ritardi) con le seguenti tempistiche: 24 giugno, 30 settembre, 23 dicembre, 24 marzo 2021 e 30 giugno 2021.
L’OAV speciale intitolato Strike the Blood: Kieta Seisou Hen (La scomparsa della lancia sacra), mostrato il 29 gennaio 2020, è stato il primo OAV originale, non tratto dalle vicende narrate dalla light novel