Il manga Soul Eater, scritto da Atsushi Ohkubo e pubblicato da Square Enix, è oggetto della nostra discussione oggi. Come mai rispetto all’anime che è stato prodotto si trovano elementi così differenti? Prima di iniziare, facciamo il punto della situazione: il manga, composto da 25 volumi, e l’anime, formato da 51 episodi, iniziano parallelamente, ma finiscono in modo completamente diverso tra loro. Un solo esempio per iniziare è il modo di diventare Death Scythe.
Infatti, si può notare che nel manga, per diventare falce della morte, occorrono 99 anime umane e l’anima di una strega. Ecco qua: le anime umane possono essere mangiate. La condizione è che siano scritte nel registro di Shinigami e, quindi, devono essere anime di personaggi cattivi. Nella serie animata, invece, le anime umane non possono essere mangiate e quelle che occorrono per diventare falce della morte non sono più anime di cattivi, ma vengono sostituite da uova di Kishin. Parliamo di un entità quasi comune in confronto a quello che leggiamo nel manga.
IL PROFILO NARRATIVO DEL MANGA
Anime e manga si disallineano ancora di più dopo il primo scontro tra la Shibusen e l’Arachophobia. Nel manga, Medusa si allea con la Shibusen, Maka uccide Arachne, Medusa tradisce la Shibusen, prende possesso del corpo della sorella e ricatta Crona per farlo ritornare dalla sua parte. Soul diviene, poi, Death Scythe, mangiando l’anima di Arachne. In seguito Crona viene mandato a Mosca, dove combatte contro la Death Scythe Zar Pushka e il suo meister, per testare la loro onda anti-demone: vengono così sconfitti. Tornato a casa, Crona uccide Medusa. Venendo a conoscenza di ciò, Shinigami ordina agli spartoi di trovare e uccidere Crona. Crona si reca sulla luna dove si trova il Kishin.
PRIMA REGOLA DELL’ASSASSINO:
confondersi nelle tenebre…celare il respiro…attendere che l’obbiettivo abbassi la guardia.
Contemporaneamente Noah, un nemico che fa credere a tutti di essere l’ex maestro d’armi Eibon, cattura Death the Kid per la sua collezione. Quest’ultima è composta da tutti gli esseri e le cose di cui Noah vuole avere il controllo. La caratteristica di questa è che si trova all’interno di un’invenzione del vero Eibon: un libro in cui è contenuta tutta la sua saggezza. Il libro è diviso in otto capitoli: i primi sette rappresentano i peccati capitali. L’ultimo capitolo, dal nome sconosciuto, è un infinito spazio bianco in cui risiede uno dei Grandi Antichi, una massa nera e informe che rappresenta la potenza.
Kid viene salvato dagli spartoi e Noah viene sconfitto. Dopo aver sconfitto Noah e liberato Kid, Maka viene a sapere che Crona ha ucciso una Falce della Morte e si reca in Ucraina insieme a Soul, Kid, Blackstar, Ox e Kirik, per esaminare il cadavere. Qui Soul viene avvolto dall’onda di follia risvegliatasi dal sangue nero presente nel suo corpo. Maka viene attaccata da Soul ma viene protetta da Stein, che alla fine riesce a calmare Soul. Una volta tornati alla Shibusen, il Sommo Shinigami crea una squadra d’èlite per sopprimere le streghe e il Kishin: gli spartoi. I membri sono: Maka, Soul, Black Star, Tsubaki, Kim, Jacqueline, Ox Ford, Harvar, Kid, Liz, Patty, Kilik, Fire e Thunder.
Seconda regola dell’assassino:
sintonizzarsi con l’obiettivo e dedurre i suoi pensieri e le sue azioni.
Mentre Maka cerca di rintracciare Crona, trova il nascondiglio del Kishin, sulla Luna. L’incontro con Crona avviene nel luogo in cui si sono incontrati la prima volta. Qui viene a sapere da lui stesso che ha ucciso Medusa e che intende ricoprire il mondo della follia del Kishin. È questo il motivo che lo porterà sulla Luna.
Terza regola dell’assassino:
abbattete l’obiettivo prima che si accorga di voi.
Maka, Soul, Blackstar e Tsubaki si ritrovano sulla Luna aiutando l’esercito della Shibusen, guidato da Kid, contro i Clown, creati da Kishin. Dopo averli sconfitti, Maka e Blackstar iniziano a combattere contro Crona. Tuttavia, durante lo scontro, il kishin inghiottisce Crona. Maka, Blackstar e Kid iniziano a combattere contro Ashura. Nel frattempo, Tezca Tlipoca informa Shinigami e le altre Death Scythes (fatta eccezione di Justin law, schieratosi dalla parte di Ashura) che il Kishin si nasconde sulla Luna.
Temendo che la battaglia tra la Shibusen e Ashura possa diventare uno scontro a quattro, con l’aggiunta di Crona, Noah e Gopher, Shinigami incomincia una trattativa con le Streghe per fermare il potere di Ashura di generare Clown. Quando Death the Kid riesce a connettere l’ultima Linea di Sanzu durante lo scontro con il Kishin, Shinigami si dissolve davanti agli occhi di Excalibur.
Ashura rivelerà di essere figlio dello Shinigami, nato, come Kid, da un frammento delle sue paure. Ciò fa di lui il fratello maggiore di Kid. Dopo una cruenta battaglia, Maka e Soul riescono ad entrare dentro al suo corpo per far uscire Crona. Ma questo, per cercare di redimersi dai peccati commessi, decide di rimanere lì per aiutare Maka e gli altri a sigillare il Kishin con il sangue nero presente nel suo corpo, dal momento che egli è divenuto immortale, essendo la personificazione della paura.
Dopo che Maka e Soul riescono a procurargli una ferita, Ashura viene sigillato dal sangue nero sulla luna con Crona. Qui, Ashura rimarrà sigillato ad aspettare il momento in cui la Follia farà di nuovo crollare l’Ordine.
Cosa succede nell’anime?
In Soul Eater (anime), invece, dopo che Medusa rivela informazioni riguardanti l’Arachnophobia alla Shibusen, attira a sé Stein attraverso la sua follia. Per salvare Crona e Stein, Maka, insieme alla sua arma, e Marie si recano nel nascondiglio di Medusa e la sconfiggono.
Intanto Arachne si allea con il Kishin Ashura. Dopo aver fallito con il piano in base al quale si sarebbe dovuta utilizzare la macchina manipolatrice della morale per diffondere la follia nel mondo, Ashura divora Arachne per poi dirigersi da Shinigami. Finito il combattimento contro il dio della morte, il Kishin si prepara ad influenzare l’intero mondo con la sua follia, ma Maka, Black Star, Death the Kid e le rispettive armi impediscono il tutto sconfiggendo la follia.
Manga Vs. Anime?
Come abbiamo avuto modo di constatare, le differenze tra il manga e l’anime di Soul Eater sussistono soprattutto con riguardo al profilo narrativo, alla trama. Da sempre vige il motto che leggere un libro sia preferibile rispetto alla sola visione dell’eventuale film da cui esso è tratto. Ebbene anche nel rapporto tra i manga e gli anime che conseguono, succede così. Il manga è più completo quanto a narrazione, essendo più fedele alla trama originaria pensata e voluta dall’autore. Nell’anime, invece, si tende a dare prevalenza ad altri fattori, legati anche al versante tecnico-logistico dell’opera, rispetto alla storia, che molto spesso, com’è accaduto nel nostro caso, viene un po’ stravolta.
IMPRESSIONI PERSONALI
Ritengo che per proiettarsi al meglio nelle vicende di Soul Eater, sia soprattutto il manga a dover trovare posto nella vostra biblioteca personale. Da qui si comprendono sfaccettature che forse dalla sola serie animata è difficile captare. Una profondità di narrazione che secondo me è necessaria per entrare in contatto con la “fantastica” realtà raccontata dal mangaka. L’anime, inoltre, tende un po’ a distorcere alcuni messaggi che, invece, nel manga sono abbastanza evidenti. Per capirci, si pensi ai rapporti madre-figlio tra Crona e Medusa e padre-figlia tra Maka e il suo Spirit. Un accenno a questi che viene fatto nella serie animata, fidatevi, non rende l’intensità con cui queste relazioni sono vissuta nel manga.
Il mio consiglio è…leggere il manga prima di tutto. Vi potrebbe successivamente deludere l’anime? L’importante è che la sostanza di ciò che si è letto resti dentro di noi. La mancanza della serie animata sarà sicuramente compensata da questo. Ritengo, inoltre, che la storia raccontataci attraverso il manga sia molto più vicina alla realtà, nonostante tutto si muova su una base strettamente fantasy. Non ha un “lieto fine”, o meglio, seppure la conclusione sembri lieta, si lascia ben intendere che il “male” sia sempre dietro l’angolo.
l’an9ime è una merda!!!!!!! 51 episodi…… per una fine del cristo
voto: 0
Ma l’anime era chiaramente fatto solo per commercializzare il manga, però si.. è passato tanto tempo da quando ho visto l’anime e mi ricordo che il finale era davvero pessimo -.-
I latini dicevano “De gustibus non est disputandum”.
Ci sono tanti titoli che hanno da subito la nostra attenzione lasciandoci spesso con il fiato sospeso fino al capitolo successivo e non sono negli anime, ma anche serie TV.
Un esempio plateale? Il Trono di Spade, una serie evento TV che vanta milioni di fan sparsi per tutto il mondo, anni di attesa per un finale che di epico non aveva nulla se non un “meh?” generale.
Soul Eater avrà sicuramente un epilogo che non sarà stato di gradimento per molti, te compreso, però ci saranno pari utenti che lo avranno apprezzato a pieno e ne avranno parlato nel pieno rispetto verso il prossimo e con termini più consoni e meno coloriti.