Un mondo animato dalla paura, che non esita a giudicare sommariamente chi si trova in situazioni difficili. Somna è disponibile in formato cartaceo e sullo shop digitale di Star Comics, sotto l’etichetta Astra.
La trama di Somna
Siamo in un cupo villaggio inglese del diciassettesimo secolo, in pieno fervore religioso dell’inquisizione. Ingrid conduce la sua esistenza di moglie di Roland, ufficiale cittadino che ha assunto il ruolo di cacciatore di streghe. La popolazione viene sconvolta da un delitto, a cui ne segue un altro. Tra un’accusa e un sospetto, il primo indiziato è il demonio, capace di influenzare le persone e portarle a commettere i peccati più atroci.
Dopo l’esecuzione al rogo della povera Greta, Ingrid viene a scoprire alcuni lati oscuri delle persone a lei vicine, compresa la sua amica Maja. Ma gli esseri umani non sono i soli che cercano di avvicinarsi alla protagonista. Nei sogni infatti, Ingrid è messa sotto pressione da una strana entità, uno spettro spaventoso ma allo stesso tempo seducente.
L’opera
Il periodo della caccia alle streghe è stato identificato come una guerra alle donne, dopo le ristrutturazioni della società che si stava evolvendo da feudale a capitalistica, lasciando abbandonate a loro stesse ampie fasce della popolazione.
I cacciatori erano sempre uomini, di autorità religiosa o laica, mentre le sospettate erano sempre donne, accusate di comportamenti non conformi alla cieca obbedienza che ci si aspettava da esse.
Le riflessioni su oppressione, repressione e ingiustizia sono sempre ben presenti nella narrazione di Becky Cloonan.
Ingrid si trova imprigionata all’interno del matrimonio. Roland è un brav’uomo, ma i suoi doveri verso il villaggio tengono la sua mente e il suo corpo impegnati. La distanza tra i due è sempre più ampia, ma Ingrid non può porre rimedio a questa condizione. Il “demone” protagonista dei suoi sogni le ricorda la sua importanza come donna e come persona, la sua capacità di provare emozioni e i suoi bisogni da soddisfare nonostante l’abbandono.
Una situazione molto simile a quella degli altri abitanti che arriviamo a conoscere, come Maja, suo marito e il povero Sigurd, apparentemente immerso nel lutto per la moglie Greta, ma in realtà impegnato in altre attività notturne.
Somna cattura perfettamente l’atmosfera di un mondo dominato dalla superstizione, evidenziando le contraddizioni delle istituzioni, più attente a costruire atti dimostrativi che a ricercare la verità. La demonizzazione del desiderio, la paura costante e il senso di inquietudine che si vive all’interno del villaggio sono sempre presenti e incarnati in Ingrid.
L’unica via d’uscita è nel sonno, un mondo ottimamente rappresentato da Tula Lotay attraverso trasparenze, linee morbide e colori che vanno a creare un’immagine in cui tutto è sfumato e indecifrabile.
Il volume si muove tra i generi e fonde horror, sovrannaturale ed erotismo, offrendo una lettura avvincente e visivamente molto forte. Pur spingendosi in territori più adatti ai lettori adulti, la narrazione non sfocia mai nel grottesco o nella pornografia, mantenendo i toni più adatti per il racconto di una tragedia che mette in luce la fragilità dell’animo umano.
Scheda Tecnica
Formato: 21×28, colore
Pagine: 169
Autori: Becky Cloonan, Tula Lotay
Traduzione: Fiorenzo delle Rupi