In questa serie di articoli commenteremo settimanalmente gli episodi di Solo Leveling Season 2: Arise from the Shadow, in corso di trasmissione in Giappone e in streaming su diverse piattaforme, come Crunchyroll.
Si parla della stagione in corso e degli episodi appena trasmessi, quindi tutto il contenuto è da considerarsi SPOILER per chi non fosse in pari con la serie e con gli ultimi episodi. Se ne sconsiglia quindi la lettura, a meno di essere particolarmente masochisti.
Dopo questo avviso, possiamo iniziare!

Per risolvere la situazione di Cha Hae-In, è necessario avvalersi dei poteri di un guaritore. Con tutti i dilemmi etici del caso, Jinwoo riesce a rianimare Min Byung-Gu, anche se sarebbe più corretto dire che lo stesso risvegliato voleva dare una mano, comportandosi in modo sostanzialmente libero dallo stesso rapporto di subordinazione in cui vivono le altre ombre.
Con un gesto condiviso dagli altri cacciatori, Min Byung-Gu viene subito lasciato andare, mentre la spedizione coreana si rende conto della portata dei poteri del protagonista.
Il contingente giapponese, ormai ridotto a tre unità, si ritira con la coda tra le gambe, dopo aver perso il prestigio dato dal numero e dopo aver visto fallire il piano di un’espansione oltremare dell’influenza politica.
Mentre Jinwoo approfitta della situazione per eliminare le ultime formiche all’interno delle caverne e per rianimarne un bel po’, compresa la formica nera mutante, sono le forze di riserva ad occuparsi dei mostri che si aggirano senza controllo all’esterno dell’isola. Il sole torna simbolicamente a splendere sull’isola di Jeju a battaglia finita.
Il nostro Jinwoo ora è libero di decidere cosa fare, dovrà solo sopportare un po’ di critiche dovute al suo intervento tardivo. Il sostegno da parte dei suoi colleghi è però piuttosto netto. Quello che vediamo in questo ultimo episodio è un Jinwoo totalmente diverso dall’inizio della stagione, apparentemente inarrestabile, anche se abbiamo giusto il tempo di vedere che i problemi non sono ancora finiti.
Cosa impariamo del mondo di Solo Leveling
Non è la prima volta che vediamo rianimare un essere umano, ma questa volta siamo di fronte a un personaggio pacifico, senza nessuna predisposizione violenta. Pur trattandosi di un’emergenza, giocare con lo spirito di Min Byung-Gu è presumibilmente l’azione più terribile che i cacciatori coreani potessero vedere. Ormai i poteri di Jinwoo sono noti ai risvegliati di alto livello, mentre la popolazione ha potuto assistere alle sue capacità sul campo di battaglia.
L’esercito di ombre esce dal raid di Jeju molto rinforzato. Non soltanto perché Jinwoo ha raggiunto il livello 100, qualunque cosa questo significhi, ma anche perché la temibile formica nera, in modo coerente con la sua creazione, mette docilmente a disposizione la sua forza per un nuovo re, riconosciuto per il suo potere soverchiante. Beru, questo il suo nuovo nome, dimostra di essere ugualmente letale, un perfetto compagno per il nostro eroe.
Gli ultimi minuti dell’episodio ci offrono un veloce sguardo a quello che vedremo nella nuova stagione. Due strane personalità si dimostrano di tutt’altro livello di pericolosità rispetto a quanto visto fino ad ora: sono infatti in grado di aprire a piacimento dei portali, di cui non conosciamo la destinazione. Oltre a rivedere Sung Il Hwan, l’anime ci ricorda del principale conto in sospeso fino a questo momento, la crociata di Hwang Dongsoo per vendicare suo fratello.
In tutto questo Jinwoo prova a godersi un momento di riposo, per ritrovarsi invece in un nuovo portale rosso. Questa volta però il suo livello è molto più alto, questo tipo di avversità non costituiscono più una vera minaccia.