Dopo l’incredibile successo dell’anime di Solo Leveling, tratto dal manhwa coreano di Chu-Gong e animato da A-1 Pictures, Netflix ha deciso di alzare ancora di più l’asticella annunciando un live-action ispirato alla serie. La piattaforma ha già confermato il protagonista: sarà il talentuoso attore sudcoreano Byeon Woo-seok a vestire i panni del “cacciatore più debole del mondo”, Sung Jinwoo.

La domanda è una sola: Netflix sarà in grado di farcela anche questa volta?
I precedenti di Netflix: tra successi e inciampi
Se guardiamo al passato, Netflix ha avuto un percorso altalenante con gli adattamenti live-action. Il caso più emblematico è sicuramente One Piece, che – sorprendentemente – è stato un successo di critica e pubblico, anche grazie alla supervisione diretta di Eiichiro Oda. Diverso il discorso per titoli come Cowboy Bebop o Death Note, che non sono riusciti a conquistare i fan.

Nel caso di Solo Leveling, c’è un vantaggio strategico: la storia si svolge in un mondo simile al nostro, il che rende l’ambientazione più “gestibile” rispetto a pirati di gomma o cavalieri del fuoco. Tuttavia, le battaglie epiche, i dungeon e le creature mostruose richiederanno effetti speciali di altissimo livello.
L’esperienza con le serie coreane gioca a favore?
Un altro punto a favore di Netflix è la sua esperienza con le produzioni sudcoreane. Serie come Sweet Home, Hellbound e All of Us Are Dead hanno dimostrato che la piattaforma sa come trattare generi dark fantasy e horror, con un uso credibile e potente della CGI. Proprio Sweet Home può essere considerato un banco di prova per quello che potrebbe essere il tono visivo di Solo Leveling.

Jinwoo Sung: protagonista e pilastro drammatico
La storia di Solo Leveling è, in fin dei conti, una power fantasy lineare ma coinvolgente: la trasformazione di un debole in una leggenda vivente. E sebbene l’azione sia una parte fondamentale (e potenzialmente problematica da adattare), la parte drammatica ed emotiva potrebbe funzionare molto bene in un formato seriale, soprattutto con un attore come Byeon Woo-seok al centro della scena.

Lezioni da imparare da One Piece
Il live-action di One Piece ha vinto non solo per la fedeltà, ma per l’equilibrio tra rispetto e adattamento creativo. Oda era parte del progetto, e molte delle scelte narrative passavano per lui. Per Solo Leveling, il coinvolgimento diretto di Chu-Gong potrebbe essere la chiave per mantenere intatta l’essenza del manhwa.

Inoltre, ampliare il ruolo di alcuni personaggi secondari o approfondire i retroscena (come fatto in One Piece) potrebbe essere un modo per dare al live-action più spessore, evitando una semplice trasposizione scena per scena.