Benvenuto alla recensione del manhwa di Solo Leveling! Prima di cominciare, ricorda che sul nostro sito potrai trovare altre recensioni che potrebbero interessarti, come:
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Solo Leveling è il titolo internazionale di Na honjaman level up, light novel sudcoreana realizzata da Chu-Gong (추공) e serializzata nel 2015 sul portale Papyrus. L’anno successivo è cominciata la pubblicazione della sua versione web comic sul sito Kakao, con i disegni di Jang Sung-Rak.
In Italia Solo Leveling arriva nel corso del mese di aprile del 2021 grazie a Star Comics.
La trama di Solo Leveling
Dieci anni prima dell’inizio della storia, in tutto il mondo hanno iniziato a comparire ad intervalli casuali dei portali, che collegano il nostro mondo con una dimensione popolata da mostri.
Allo stesso tempo, molte persone hanno ricevuto il potere necessario ad affrontare e sconfiggere i mostri, entrando a rischio della propria vita all’interno dei portali.
Chi svolge questa attività viene chiamato cacciatore (hunter) e, a seconda dell’estensione del proprio potere, viene classificato e impiegato in diversi tipi di missioni, dall’esplorazione al reperimento di risorse. Ogni portale contiene nemici di diverso livello, quindi è possibile determinare una corrispondente abilità dei cacciatori.
il protagonista della storia è Sung Jin-Woo, in cui i poteri si sono risvegliati nel grado più basso, rendendolo di poco più forte di un normale essere umano.
Un giorno, all’interno di un portale di basso livello in cui aveva una funzione marginale, si ritrova di fronte a una zona molto più pericolosa di quanto preannunciato.
Messo con le spalle al muro, Sung Jin-Woo si trova tra la vita e la morte, ma riesce a scampare a questa situazione impossibile rinascendo come “player”, un’anomalia di sistema. Inizia così il suo percorso per diventare il cacciatore più forte del mondo.
Struttura dell’opera
Come molte storie di questo tipo, Solo Leveling procede a passi successivi, di pari passo con l’evoluzione del protagonista.
Sung Jin-Woo ci viene mostrato inizialmente come un povero inetto, ma dopo il suo risveglio la situazione inizia a cambiare velocemente. Contrariamente a quanto previsto dall’ambientazione, lui è in grado di accrescere il proprio potere, in un modo simile a quanto accade nei videogiochi. Tutti gli altri cacciatori sono invece in grado di risvegliare del potere, che rimane sempre uguale nella maggior parte dei casi.
Come accade in grandi classici come Dragon Ball, ogni nemico è necessario per poter osservare fino a dove potrà spingersi il protagonista per averne la meglio, e costituirà il punto di partenza per poter affrontare il nemico successivo.
Parallelamente a questo troviamo una trama fatta di intrighi politici legati alla gestione dei cacciatori tra le varie nazioni, con rivalità e collaborazioni per il bene comune.
Particolarmente in evidenza il tema della gestione di esseri così potenti, molto utili all’interno dei portali, ma estremamente pericolosi quando camminano tranquillamente per le strade di una città del nostro mondo.
Questi esseri quasi onnipotenti infatti non sono i classici eroi senza macchia, ma soltanto persone, con i loro pregi e difetti, che si trovano tra le mani un enorme potere e lo usano a loro discrezione, vendendolo per denaro e utilizzandolo spesso per scopi personali.
I diversi archi narrativi si concentrano di volta in volta su un aspetto particolare dell’ambientazione. Si comincia con le basi, la descrizione della struttura sociale dei cacciatori, i primi avversari, i primi avvenimenti in cui qualcosa non va, fino ad arrivare a scoprire cosa c’è sotto sia alla comparsa dei mostri, sia ai poteri di Sung Jin-Woo.
Analisi
Questo web comic presenta tutti i vantaggi di questo tipo di medium, ovvero la possibilità di fruizione ottimizzata per i dispositivi mobili, capitoli molto lunghi e ottimamente illustrati, una resa cromatica difficilmente visibile sui manga giapponesi e una compressione dei momenti filler.
I disegni di Jang Sung-Rak sono di ottima fattura, tra i migliori in circolazione, con una grande attenzione all’elemento soprannaturale. Il tono sempre più cupo delle atmosfere e dei personaggi contribuisce a determinare la serietà delle situazioni, che si fanno via via sempre più pericolose.
L’ambientazione della light novel originale è curatissima e ben rappresentata. La classificazione dei cacciatori è chiarissima, così come la struttura dei portali e le azioni intraprese dalle diverse gilde internazionali, con tutti i loro rapporti di potere.
Il manhwa riesce ad ampliare anche lo sguardo al di fuori della Corea del Sud, andando ad analizzare lo stato delle cose in Giappone, Stati Uniti d’America e Cina, con riferimenti un po’ a tutto il mondo.
La narrazione passa spesso da una dimensione più personale, con la scoperta di nuovi poteri o di informazioni relative alla causa della trasformazione, a un respiro più ampio, seguendo lo sviluppo do un protagonista diviso tra un potere illimitato e necessità di fare qualcosa per evitare che tutto il mondo, e in particolare la sua famiglia, finiscano travolti da un’orda di mostri che rischiano di fuoriuscire da un portale.
Solo Leveling riesce a mantenere costantemente un alto livello di produzione, tenendo i fan col fiato sospeso ogni settimana, in attesa del capitolo successivo. Una serie di alta qualità, il cui arrivo anche nel nostro Paese darà una scossa al mercato e agli appassionati.