Il drastico calo delle vendite della rivista per eccellenza nipponica Shonen Jump, avvenuto nell’ultimo anno, è da imputarsi alla diffusione su larga scala dell’applicazione proprietaria Shonen jump+ (se vuoi saperne di più, ti consiglio il recupero del nostro articolo a riguardo).
E’ però questo l’unico motivo della rovinosa caduta? Volendo girare ulteriormente il coltello nella piaga, è possibile scrutare un’altra problematica che sta consumando dall’interno il noto contenitore di capitoli manga.
Finora Shonen Jump è riuscita a “pagare gli stipendi” puntando tutto su serie che hanno consolidato la propria fama, ma che soprattutto possiedono o hanno posseduto una lunga vita editoriale. Naruto, Dragon ball e Bleach sono alcuni esempi di opere che hanno portato nelle casse dell’azienda miliardi di introiti, considerato l’impatto mediatico creato attorno a loro.
La rivista ne ha giovato in termini di vendite perché la smania di lettura nei confronti del capitolo successivo, faceva correre nelle librerie torme di impazienti appassionati.
Queste tre opere sono però giunte a conclusione (salvo eventuali spin-off), con l’ultimo baluardo rappresentato da Eiichirō Oda e la sua “infinita” opera One Piece.
L’impressione è che non ci siano opere nuove che abbiano le spalle larghe per supportare un successo continuativo.
L’unico modo per correre ai ripari, risiede nella pratica di sfornare di continuo nuove proposte editoriali.T ra il numero 50 e il 52 di Shonen Jump sono stati quindi presentati tre progetti pieni di speranze.
Ayashimon di Yuji Kaku
Il nostro protagonista Maruo Kaido ha da sempre avuto come punto di riferimento tutti gli eroi presenti nei suoi manga preferiti. Guerrieri dalla forza impareggiabile e che non hanno mai indietreggiato difronte ad avventure incredibili e sfide inarrivabili. Mauro Kaido ha quindi allenato il suo corpo per raggiungere una forza sovrumana, ma la vita di tutti i giorni non è zeppa di imprevisti ma solo di monotonia. Solo l’arrivo di Urara, una yakuza “non umana”, porterà a sconvolgimenti mostruosi per il nostro aspirante eroe.
Protect Me, Shugomaru! di Daiki Ihara
Sanagi Ojo, erede di una ricca famiglia, sta finalmente per iniziare il suo percorso da liceale. Proprio quando tutto sembra andare per il verso giusto, viene presa di mira da un perfido sicario conosciuto nell’ambiente con il nome “Skull”. A protezione della giovane giunge però una specialissima guardia del corpo Shugomaru Tekku. Cos’ha di speciale? E’ la guardia più maldestra e combina guai in circolazione, se Sanagi Ojo tiene alla propria vita dovrà adattarsi ai suoi “pericolosi” metodi di protezione.
Doron Dororon di Kagen Osu
Il poco che si sa della trama recita di creature soprannaturali e malvagie che devo essere sconfitte dai nostri protagonisti al fine di preservare la “delizia” del mondo.