Il 12 agosto l’artista Sho Murase è scomparsa dopo una lunga lotta con una malattia, a seguito di alcune complicazioni, tra cui insufficienza renale.
Murase era nata in Giappone, ma si era trasferita con la famiglia in Spagna quando aveva solo un anno. Dopo aver studiato arte e graphic design si è nuovamente trasferita a San Francisco. Qui ha cominciato a lavorare a numerosi progetti artistici, tra cui alcuni per Disney e DC Comics. La sua prima graphic novel, Sei, è stata pubblicata nel 2003 da Image Comics.
Ha poi illustrato l’adattamento della serie di romanzi Nancy Drew di Tokyopop ed ha realizzato il character design per il film animato Guardians of Lunas di Cybergraphix Animation, licenziato da Funimation.
La vicinanza degli amici
Sho Murase ha scoperto la sua rara malattia quattro anni fa e nel 2020 aveva scritto in un post Facebook che il medico le aveva dato poche settimane di vita, ma era riuscita a tenere duro grazie alla vicinanza degli amici. Alcuni di loro, guidati da Sergio Paez e Felipe Smith (autore di Ghost Rider) avevano promosso una raccolta fondi per pagare i costi delle sue cure. Alla fine del 2020 avevano organizzato un asta di beneficenza con artwork e portfolio che aveva raccolto oltre 1500 sottoscrittori. I suoi amici l’hanno supportata fino alla fine.
Andrew Farago, curatore del Cartoon Art Museum di San Francisco, ha dichiarato in un’intervista “Aveva molto talento, era innovativa, sempre pronta a spingere i suoi lavori in nuove direzioni. Non so se si sia descritta come irrequieta, ma guardare al suo corpus di lavori, ci si sente come se padroneggiassse un particolare stile illustrativo, lo usava per un po’, produceva qualche bellissimo artwork, poi passava oltre, ad una nuova sfida”.