Rischiare tutto, o finire nello Sheol
Il volume è disponibile per l’acquisto in formato cartaceo e sullo shop digitale di UpperComics.
La trama di Sheol
La più classica delle sfide, quella per il proprio destino. Shaya è stata presa da Azrael, l’angelo della Morte. Per Michael c’è un solo modo per ritrovare la sua amata: vincere una partita a scacchi particolarmente importante.
Le condizioni sono chiare. Vincere per riconquistare la moglie, o perdere per rimanere intrappolato nello Sheol.
Il ragazzo gioca aggressivo come sempre, contrastato magistralmente da Azrael. Quella esperta di scacchi nella coppia era Shaya. Ironia della sorte, le sua abilità sarebbero molto utili in questo momento.
Michael prova a giocare a modo suo, ma per fortuna riesce a mantenere la calma e a pensare a cosa farebbe la sua compagna in quella situazione. Potrebbe essere l’unico modo per evitare l’abisso senza fondo, l’oblio eterno.
L’opera
Un volume piccolo, che racchiude in poche pagine uno scontro campale. Lo spazio a disposizione è solo una trentina di pagine, ma Francesco Romano riesce a inserire un po’ di contesto, una battaglia particolarmente tesa e una risoluzione soddisfacente.
Il mondo intorno ai personaggi appare interessante e forse meriterebbe più spazio. L’atmosfera delineata anche dal tratto è tesa e opprimente, le inquadrature seguono di pari passo la tensione del ragionamento e i rischi correlati a ogni mossa. Siamo nella mente di Michael, siamo confusi quanto lui, indecisi su come procedere, incerti sull’esito della partita.
I temi non sono particolarmente originali vista la necessità di sintesi, ma sono comunque trattati con una certa freschezza, fino alla scoperta che delinea la conclusione della storia.
Questa micro-storia è nata l’anno scorso in piena pandemia, grazie al concorso La Vicinanza Digitale di Upper Comics, che ad aprile 2020 ha provato a coinvolgere talenti emergenti, frenati dalla situazione che ha sconvolto i piani di un po’ tutto il mondo, compreso il settore dell’editoria e del fumetto.
Un successo condiviso con Salvatore Cuccia, un sogno che si avvera. Questo volumetto costituisce un mattone, un primo passo in un mondo complicato, con l’augurio di poter proseguire anche in futuro. Al ragazzo non mancano idee e coraggio, considerando i temi con cui si è già misurato in questa occasione.
Scheda Tecnica
Formato: 16×23, bianco e nero
Pagine: 36
Autore: Francesco Romano