Jundo Comics ha da poco pubblicato il primo volume cartaceo del manga italiano Shaman, scritto da Shinichi Otaka e disegnato da Arisu. Il fumetto è disponibile anche online sul sito di Jundo ed è giunto attualmente al sesto capitolo. Il volume cartaceo è invece acquistabile qui.
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La trama di Shaman
Aki è un giovane ragazzo che, dopo uno strano sogno, si risveglia con in mano un Sigillo, uno strano oggetto a forma di biglia che non ha la più pallida idea di come utilizzare. L’esistenza di questi oggetti non è comunque un mistero nel mondo, visto che stanno già cominciando a cambiare la società, ma nessuno ha idea da dove vengano e quale sia il loro reale scopo. Quello stesso giorno, mentre si trova tra le strade della città di Ki-Né, Aki si trova a difendere un ragazzo dall’attacco di un teppista e solo l’intervento di un giovane dai capelli neri lo salva da una brutta fine; quest’ultimo sta cercando il suo Sigillo.
Aki richiede quindi una consulenza con lo specialista di Sigilli Ray White, che dopo avergli spiegato come funzionano gli dà il benvenuto nel mondo degli Shaman, le persone in grado di controllarli. Lo informa anche dell’esistenza dei Predoni, coloro che vanno a caccia dei Sigilli; proprio con uno di loro, ossia il giovane dai capelli neri che poco prima lo ha salvato dal teppista, di nome Kagutsuchi, Aki si trova costretto a combattere. Sono i due Shaman Sonus e Sera a salvarlo e portarlo con loro per poterlo addestrare nel controllo del suo Sigillo.
Impressioni
Shaman si presenta fin da subito come un classico battle shonen, che fa dei combattimenti il fulcro della narrazione. Per lottare i personaggi possono ricorrere ai loro Sigilli, oggetti simili a biglie che forniscono ai vari utilizzatori i più disparati poteri; essi sono anche l’oggetto del più grande mistero all’interno della trama, poiché nonostante il mondo sia ben conscio della loro esistenza, visti i disastri e gli eventi a cui sono legati, nessuno sa bene quale sia il loro scopo e quale sia la loro provenienza.
Esistono però alcuni specialisti, come Ray White, che si sono dedicati ad approfondite ricerche su questi oggetti, cercando di dare una spiegazione. Una delle parti più interessanti della trama sarà proprio il viaggio alla scoperta dei misteri legati ai Sigilli e ai loro poteri.
La trama in sé procede forse un po’ rapidamente nei primi capitoli e non concede al lettore sufficienti tempistiche per fare come si deve l’ingresso nel mondo della narrazione; ad esempio, nei soli primi tre capitoli, il protagonista riceve il sigillo, gli viene spiegato come funzionano, diventa subito uno Shaman, si ritrova ad affrontare il primo avversario del gruppo dei Predoni e conosce i suoi primi alleati. Nonostante ciò, la storia incuriosisce a sufficienza il lettore portandolo a voler proseguire nella lettura. Il tutto si inserisce nella linea di un classico battle shonen e al momento la serie non sembra intenzionata a rivoluzionare il genere, quanto piuttosto a seguire le orme dei più illustri predecessori.
La caratterizzazione dei personaggi è molto buona e nel protagonista risiedono le volontà e la determinazione di un classico personaggio di un manga shonen, anche se non è spinto a combattere per particolari obbiettivi o motivazioni. Molto divertente e singolare il personaggio di Ray White, la cui personalità varia rapidamente dal dottore e ricercatore serio al buffone, diventando un perfetto elemento comico per la storia. Nulla da dire per l’ottimo comparto grafico, che rende al meglio gli sfondi e crea dei character design semplici ma allo stesso tempo originali e ben riconoscibili.