Il sacrificio di Karl ha impresso al Progetto Zaroff un’accelerazione dagli inattesi effetti collaterali. Le conseguenze della sua scelta avranno un impatto sul futuro della sua patria. In uscita nelle librerie e fumetterie italiane il secondo episodio di K-11 di Matteo Casali. L’edizione è curata da Sergio Bonelli Editore, per la collana Audace.
Dal 14 maggio sarà possibile proseguire con la storia di Karl Ruslanovic Tikhonov, soldato ucraino sopravvissuto alla battaglia di Stalingrado che si è trovato a fronteggiare una richiesta inattesa da parte del suo capitano: prendere parte a un esperimento segreto per la salvaguardia del popolo sovietico.
Il protagonista sceglie di continuare a fare la sua parte in questo modo. Per lui la seconda guerra mondiale è conclusa a causa delle ferite riportate, ma questo non gli impedisce di offrire il proprio corpo per la causa comune.
Per realizzare l’esperimento, Karl viene portato a K-11, abbreviazione di Krasnojarsk-11, una delle tante città segrete create dall’Unione Sovietica per effettuare ricerche scientifiche, solitamente a scopo bellico e soprattutto riguardo all’energia nucleare.
Bonelli ci porta all’interno di un’ambientazione realistica e poco esplorata
In questo secondo episodio, disegnato da Luca Genovese e con la copertina di Emiliano Mammucari, si entra nel vivo della trama. Mentre l’orologio della Storia corre inesorabilmente verso un futuro atomico, Il protagonista sarà messo davanti a una verità che potrebbe spingerlo a una drammatica scelta personale. Il suo corpo racchiude ormai un potere che sfugge a ogni comprensione, sarà ora possibile dare un contributo alla crescita di ideali che lo hanno portato a sacrificare sé stesso e anche suo fratello sui teatri di guerra europei.
Il volume di 72 pagine colori è corredato da una postfazione che svela i dietro le quinte della serie, con testi, disegni ed estratti della sceneggiatura che guideranno il lettore alla scoperta della genesi creativa di K-11.