Ci sono opere che non si distinguono per la loro originalità ma per il loro eccellente lavoro ed esecuzione. Questo è quello che succede con la nuova graphic novel francese con l’etichetta Edizioni BD dal titolo Nagalyod, di Vincent Perriot (colori di Florence Breton ndr), che sbarcherà sugli scaffali di tutte le librerie il prossimo 24 luglio. Esordio del nuovo talento del fumetto francese che ricorda inesorabilmente quello del maestro Moebius. in cui usa molti riferimenti e tributi ad altre opere per costruire una favola politica nella chiave della fantascienza attuale e frenetica.
Siamo dunque di fronte ad un’opera che spicca soprattutto sul piano visivo. Va notato che Perriot proviene dal mondo del disegno e l’intera opera è soggetta alla sua grande abilità narrativa e all’eccellente lavoro di progettazione. A livello di stile inoltre, lascia da parte alcune delle soluzioni grafiche più radicali che aveva usato in altre sue opere, e sceglie uno stile più contenuto, debitore dell’estetica di alcune opere comiche francesi degli anni ’80, a cui contribuisce alla colorazione bretone.
Descrizione
La storia di Nagalyod ci colloca in un lontano futuro in cui la Terra è diventata praticamente un deserto. La piccola acqua che rimane è controllata da La Red, un’entità che governa il destino dell’umanità con una mano di ferro. Jarri è un pastore di dinosauri che perde tutto il suo gregge a causa di un esperimento di The Network, disposto a cercare giustizia o vendetta, si reca nella sola città rimasta sulla Terra per affrontare la causa della sua disgrazia. Lì dovrà adattarsi a un mondo che non conosce e cercare alleati per affrontare un nemico che sembra invincibile. Un world building affascinante e tavole spettacolari rendono questo maxi-volume una lettura obbligata per tutti gli amanti della BD!
Curiosità
Vincent Perriot è un autore francese nato nel 1984 che è venuto alla ribalta nel mondo del fumetto con il lavoro Entre Deux dove ha lasciato un buon esempio di alcuni dei più rappresentativi dei suoi lineamenti d’arte: il dinamismo delle scene e l’uso di prospettive rischiose. Ha ottenuto riconoscimenti con l’opera Taiga Rouge, più precisamente un premio nell’anno 2005 al festival di fumetti di Angoulême, ma la sua opera più famosa fino ad oggi è Belleville Story con Arnaud Malherbe. Perriot ha anche lavorato nel mondo dell’animazione e ha collaborato con Joann Sfar nell’adattamento di El gato del rabino.
Negalyod infine, è una piacevole sorpresa che lascia un buon sapore in bocca. Ha quel tocco di nota nostalgia che renderà felici i lettori dei veterani, proponendo anche un mondo molto accattivante e un’attraente risoluzione visiva per soddisfare tutti i tipi di pubblico. Quest’opera è anche la conferma dell’autore che lo rappresenta come un grande artista da tenere in considerazione con l’esilerante capacità di sorprendere con la sua arte.