Saldapress ha pubblicato in questi mesi il secondo e terzo volume della serie Satellite Sam, scritto da Matt Fraction e disegnato da Howard Chaykin. La storia è ambientata negli anni ’50, negli studi della rete televisiva americana LeMONDE dove viene trasmessa in diretta la serie fantascientifica che dà il nome al fumetto.
Nel primo volume, di cui è disponibile la nostra recensione, Carlyle White, protagonista e creatore di Satellite Sam, non si presenta in studio: viene trovato morto nel suo appartamento e viene sostituito dal figlio Michael, direttore delle luci e alcolista. L’aiuto regista Elizabeth Meyers trova Carlyle morto nell’appartamento che affittava in segreto: intorno all’attore, centinaia di foto di donne in lingerie.
I volumi, cartonati di 144 pagine in vendita a euro 19,90, sono usciti il 18 febbraio e il 24 giugno 2021.
Trama di Satellite Sam – Volumi 2 e 3
Nel secondo volume, l’attenzione si posta su Sam White, che indaga sui segreti che potrebbero aver causato la morte del padre Carlyle, aiutato da una ex amante dell’attore. Un’ulteriore immersione in un mondo superficialità, tradimenti, morbosità.
Sviluppo
Messosi in luce in Marvel con l’acclamata serie su Hawkeye, Matt Fraction conferma le ottime doti di scrittura. Il bianco e nero di Howard Chaykin è raffinato e suggestivo, cala il lettore nell’ambientazione e l’epoca della storia.
Il coinvolgimento di tanti personaggi è ben gestito dal punto di vista narrativo, ma spesso risulta difficile distinguere i personaggi, spesso caratterizzati graficamente in modo simile.
Scene e linguaggio non sono adatti ad alcuni tipi di pubblico, ma la qualità del fumetto è molto elevata, anche grazie all’ampio lavoro di ricerca che sta dietro la realizzazione della serie, sia nella scrittura di Fraction, sia nel disegno di Chaykin.