Numero extra per Samuel Stern. Un viaggio nel passato del demonologo di Bugs Comics, che ripercorrerà insieme a noi tutta la sua storia.
Il volume è disponibile dall’8 ottobre in formato cartaceo, per poi approdare sullo shop digitale dell’editore.
All’inizio c’è sempre solo un foglio bianco, ma dalla matita del disegnatore nascono volti e luoghi, in cui le storie possono diventare più vere. Ce lo spiega direttamente Samuel che, in questo numero pieno di metanarrazione, sarà la nostra guida, almeno quando non saranno richieste le sue abilità da parte di padre Duncan.
Samuel Stern Numero 0
Il numero speciale contiene la ristampa del famigerato numero 0, in cui si analizza il concept di questo prodotto editoriale, con la descrizione dei personaggi, dell’ambientazione e gli obiettivi della serie.
Il volumetto è stato distribuito gratuitamente nel corso di fiere ed eventi di settore prima dell’inizio della serie, ma è già diventato oggetto di culto da parte dei collezionisti, che se lo contendono a cifre considerevoli.
Di certo si notano molte differenze tra il Samuel Stern originale e quello che è poi finito in edicola. Quello che invece non è cambiato è il fulcro del personaggio, la volontà di muoversi nelle ombre, in tutto ciò che ci terrorizza ed evitiamo di affrontare.
Salta subito all’occhio uno dei temi portanti della serie, effettivamente ripreso in tutti i numeri. I demoni sono figli dell’uomo, approfittano dei momenti di debolezza, quando esseri umani mettono alle strette altri esseri umani.
Extra Edition
Il viaggio verso le origini del mito ci porta a conoscere tutti i volti di Samuel, immaginati da tutto lo staff che ha lavorato al progetto, dai creatori Filadoro e Fumasoli, fino a Fabrizio des Dorides che si è occupato del character design.
Lo studio dei personaggi risale a molto tempo prima dell’effettiva pubblicazione.
Ampio spazio è dedicato alla creazione del logo, proposto da un ispirato Paolo Altibrandi, oltre che alla creazione dell’eroe e del suo mondo. Dopotutto, se “l’incubo ha un nuovo avversario”, è necessario far capire al lettore cosa sia questo incubo.
E chi può accompagnare Samuel nel suo viaggio? Non ci sono dubbi: la sua Penny (Penelope Campbell), Duncan O’Connor e Angus Derryleng. Ognuno di loro rispecchia un lato della personalità del protagonista, a cui attingere in caso di bisogno.
Storie nelle storie
Il numero speciale ospita alcune ministorie che possono far comprendere le diverse fasi di definizione di tutta una serie di aspetti legati al risultato finale.
La prima è L’ospite inatteso, che ci mette subito di fronte ai due temi principali al centro della serie: il rapporto con l’occulto e l’ineluttabilità del male, che fa vacillare ogni buona intenzione.
Nella seconda storia, dal titolo Peluche, ritroviamo l’ormai classico viaggio nella mente della vittima, anche se questa volta il confine tra il bene e il male non è così chiaro. Piuttosto, siamo di fronte a una realtà molto difficile da comprendere.
La terza e ultima storia è in realtà il risultato di un Mistery Contest, pubblicato online in trenta puntate nel 2019. La complessità e i temi analizzati la rendono del tutto equiparabile a un normale numero, ma risulta evidente come siano assenti alcuni degli stilemi tipici del fumetto che conosciamo, o quantomeno come non sia ancora chiaro come affrontare alcuni dettagli. Le interazioni tra i personaggi, la discesa nel mondo dei ricordi, il lavoro di indagine sono ancora grezzi, in corso di definizione.
Questo numero speciale ci mette di fronte un Samuel Stern inedito. Grazie a una visione approfondite sul suo mondo siamo in grado di comprendere meglio le azioni di un uomo che ha visto l’Abisso, ma ha avuto la forza di tornare e di provare ad aiutare gli altri.