Per Samuel Stern è in programma una giornata al circo, ma come al solito niente è come sembra.
Un po’ di ansia da palcoscenico per il demonologo di Bugs Comics, ad opera di Massimiliano Filadoro e Marco Savegnago, con i disegni di Enrico Fregolent
Il volume è disponibile per l’acquisto in formato cartaceo, per poi arrivare sullo shop digitale dell’editore come di consueto tra un paio di mesi.
La trama di Samuel Stern 34
Ryden, che dopo i fatti di Abisko non è più molto in sé, cerca di realizzare i suoi progetti attraverso i giostrai dell’apocalisse, un duo molto singolare, capace di percepire i movimenti dell’oscurità, per mantenere l’equilibrio.
Proprio per questo Scary Kid ed Enigma non perdono tempo e invitano Samuel, Duncan, Penny e Angus al circo. L’obiettivo? Scatenare un’apocalisse. Certo, non LA Apocalisse, ma uno dei piccoli eventi che, a quanto pare si susseguono continuamente sul nostro piano di esistenza. Al rosso spetta soltanto la decisione se assorbirla o lasciare che vada a toccare tutte le persone intorno a lui.
Ognuno dei protagonisti compie un viaggio nel proprio circo (o luna park), alla ricerca delle proprie paure e di una pace che non arriverà mai. Che sia il rapporto con le ombre, con il divino o con le altre persone, i giostrai non risparmiano a nessuno una buona dose di sofferenza.
Tra importanti rivelazioni sul futuro di Samuel Stern e uno sguardo su un passato che fatica ad emergere, le prossime mosse sono più imprevedibili che mai. Quale sarà la decisione del nostro demonologo?
L’opera
Dopo l’apertura dei cancelli di Legione e tutto il trambusto di Abisko, Samuel non è più lo stesso. Percepisce che qualcosa non va nella realtà in cui si muove. E non si tratta soltanto di guerra, intrighi politici o corruzione, ma c’è qualcosa nell’aria, niente è più come prima.
Una sensazione condivisa dai giostrai dell’apocalisse, che sono un po’ più attrezzati per comprendere cosa stia succedendo.
Questi ultimi volumi sono molto carichi di trama e approfondiscono un contesto in continua trasformazione, un universo sempre più complesso . La posta in gioco è più alta, gli attori che si alternano sul palco sono innumerevoli. Al centro c’è Samuel, che per la prima volta in questo volume pensa di essere arrivato a toccare la verità, dopo un lungo periodo di incertezze.
Finalmente vediamo il grande ritorno di Penny, della quale riusciamo ad avere qualche dettaglio sulla sua vita e sulla sua sfera emotiva. Angus si trova ancora una volta e sempre di più al centro della scena, ancora una volta in modo risolutivo. Duncan continua il suo periodo di riflessione, ma ci sono tutte le basi perché possa tornare presto fondamentale, soprattutto dopo essere venuti a contatto col culto di Hecate.
La storia prosegue tra dialoghi brillanti e nuove e deliranti creature che si insinuano nella nostra realtà. Non vorrei essere nei panni di Samuel, in questo momento.
Scheda Tecnica
Formato: 20×26 cm, banco e nero
Pagine: 96
Sceneggiatura: Massimiliano Filadoro e Marco Savegnago
Disegni: Enrico Fregolent