Un nuovo caso tocca da molto vicino Samuel Stern.
Avventura tutta al femminile per il demonologo di Bugs Comics, ad opera di Antonella Liverano Moscoviti, con i disegni di Lisa Salsi.
Il volume è disponibile per l’acquisto in formato cartaceo, per poi arrivare sullo shop digitale dell’editore come di consueto tra un paio di mesi.
La trama di Samuel Stern 25
Questa volta Samuel Stern non deve guardare troppo lontano per trovare una nuova minaccia.
Penny ha un problema. E non si tratta di problemi di coppia, nonostante in questo periodo le cose con Alyson non stiano andando proprio nel migliore dei modi. Il problema ha bisogno, per essere risolto, di Samuel l’esorcista.
Tutto è cominciato qualche giorno prima, al gruppo di sostegno per persone disabili frequentato dal fratello di Penny. Qui ha fatto la conoscenza di Ellie e Abigail e, mentre le aiutava dopo un piccolo problema meccanico, ha percepito qualcosa di strano in loro, intorno a loro, nella loro casa.
Nonostante questo Penny ha cominciato ad avvicinarsi ad Abby. Un po’ per aiutarla, un po’, forse, con altri fini. Scopriamo anche qualcosa di più sulla storia di Bryce, insieme al grosso carico emotivo che la sua situazione fa gravare su Penny.
Quello che ha fatto accendere un campanello d’allarme è il volto di Ellie, che guardava le due ragazze al ritorno da una cena. Qualcosa di difficilmente spiegabile dal punto di vista razionale.
Un’impressione confermata anche in seguito, quando altri piccoli particolari hanno iniziato a sommarsi. E a coinvolgere anche Penelope.
Non basteranno tutte le capacità del demonologo a cavarsela questa volta. Ma per fortuna il lavoro di squadra potrebbe funzionare.
L’opera
Ci allontaniamo per un po’ dalla trama principale. Ne abbiamo bisogno noi e ne ha bisogno Samuel, dopo tutto quello che è successo l’ultima volta, tra i problemi di padre Duncan e l’escalation del conflitto tra esseri di altre dimensioni.
Stavolta si torna sulla Terra, con una storia ricca di introspezione e sentimenti. La minaccia è qualcosa di diverso da un demone, anche se la sua influenza è altrettanto pericolosa.
La vera protagonista è proprio Penny, mentre Samuel fa un po’ da spettatore. E, cosa più importante, offre il giusto supporto alla sua amica in un momento di profonda difficoltà.
Questo non significa che l’episodio sia noioso, anzi. La tensione cresce con il procedere della trama. Le ragazze coinvolte sono contemporaneamente vittime e carnefici, hanno qualcosa da nascondere, rimpianti, paure. Ma non meritano di vivere in una prigione costruita un po’ dalla società, un po’ da loro stesse. E un po’ da qualcosa di soprannaturale (ma fin troppo concreto), che segna la loro vita e alla quale, nel tempo, hanno imparato a soccombere.
Una storia che senza dubbio si porta dietro riflessioni sulla realtà che ci circonda, su episodi sfortunatamente molto comuni che è bene combattere.
Questo cambio di passo è particolarmente interessante, perché ci permette di porre finalmente i riflettori su una figura carismatica come quella di Penny, che fino a questo momento abbiamo visto poco. La troviamo in un momento di debolezza, ma la sua parabola la porta a tornare la donna forte che abbiamo sempre conosciuto.
Un esperimento efficace per un personaggio che sicuramente merita più spazio. Una dimostrazione del fatto che il mondo non grava sulle spalle di Samuel, ma ognuno fa la sua parte per sopravvivere e per aiutare il prossimo, a suo modo.
Scheda Tecnica
Formato: 20×26 cm, banco e nero
Pagine: 96
Sceneggiatura: Antonella Liverano Moscoviti
Disegni: Lisa Salsi