Una situazione difficile per Samuel Stern, che comincia ad accusare una stanchezza esistenziale. Questa volta il demonologo di Bugs Comics ritorna al passato, grazie alla telefonata di un amico.
Il volume è disponibile per l’acquisto in formato cartaceo, per poi arrivare sullo shop digitale dell’editore come di consueto tra un paio di mesi.
La trama di Samuel Stern 19 – I sotterranei di Edimburgo
Nel 1500 Edimburgo ha subito, come il resto dell’Europa del tempo, ondate di peste che hanno decimato la popolazione. L’urbanizzazione ha creato non pochi problemi a una città circondata da mura difensive, accessibile soltanto da uno stretto vicolo, il King Mary’s close.
A raccontare questa storia nei ghost tours contemporanei è Alan, amico di vecchia data di Samuel Stern, che stempera la tensione recitando in costume d’epoca insieme alla piccola Susan e alla compagna Crystal.
I due si sono ricongiunti dopo diverso tempo, perché lo stesso Alan sta scrivendo un romanzo sull’argomento ed è interessato alle opinioni di qualcuno che si muove in un mondo a tinte horror. La fama di indagatore del soprannaturale sembra ormai affermata, anche tra persone al di fuori della cerchia ristretta, come Daniel, amico di Crystal che lavora in televisione.
Samuel percepisce qualcosa di strano, ma decide inizialmente di non immischiarsi. Intanto però l’attore sprofonda in una spirale negativa. La sua vita privata e il suo lavoro sono a rischio, ci sono tutte le condizioni per una possessione demoniaca, come ne abbiamo ormai viste tante nel corso della serie. Ma questa volta c’è qualcosa di diverso, questa volta sarà molto più complicato trovare un finale soddisfacente a una storia particolarmente triste.
Il nostro demonologo, aiutato da Angus Derryleng, trova la forza di agire, trovandosi di fronte all’ennesimo inferno, dalla quale sarà complicato uscire.
L’opera
Succede spesso che gli sforzi di Samuel e Duncan si rivelino vani, che il loro operato non sia abbastanza per risolvere completamente la situazione, che i loro piccoli successi non sembrino altro che una goccia nel mare.
Ma questa è la prima volta in cui il rosso appare in crisi. Stanco, spaventato e svogliato, in un primo momento non trova motivazioni sufficienti per intervenire contro quello che lui sospetta essere un demone. Arriva perfino ad invidiare padre O’Connor, che trae ispirazione e forza dalla fede.
Samuel non è più sicuro di niente, ma trova la forza di reagire. L’inferno a cui si trova di fronte appare diverso dal solito. Le sue argomentazioni sono ragionevoli. Basta maschere, basta lotta. Un piccolo angolo personale in cui continuare ad esistere in pace. L’illusione non dura molto, ma la realtà sembra molto più difficile da digerire rispetto a un inferno di cui si conoscono i confini.
Ci allontaniamo ancora una volta dalla grande guerra per concentrarci su una piccola battaglia, di quelle che ogni persona combatte quotidianamente al proprio interno. Scaviamo ancora più in profondità nel nostro protagonista, un semplice essere umano che si trova immerso in una lotta molto più grande di lui.
Il dialogo tra Stern e Derryleng costruisce un universo di piccoli inferni personali, in cui rifugiarsi per fuggire dal mondo reale. I demoni hanno vita facile, soprattutto nel mondo contemporaneo, che fornisce quotidianamente spunti per arredare al meglio tutti gli inferni possibili.
Siamo tutti già molto impegnati a barcamenarci tra i nostri problemi da non riuscire a vedere con chiarezza quando qualcun altro ha bisogno di aiuto per evitare il peggio. E a volte arrivare tardi non basta.
Da ora in avanti il percorso non potrà che essere diverso. I nemici sono tanti, sono più forti, sono invincibili. Ma nessuno sforzo sarà vano, e servirà a salvare delle vite, e delle anime.
Scheda Tecnica
Formato: 20×26 cm, banco e nero
Pagine: 98
Sceneggiatura: Gianmarco Fumasoli, Massimiliano Filadoro, Marco Savegnago
Disegni: Antonio Mlinaric